Qual'è il livello migliore di ricchezza per vivere bene?

Questo passa il convento,15anni fa portarono (draghi)i tassi a rendimenti negativi,un bond europeo 30ennale rendeva lo 0,70%,poi 3 anni fa siamo arrivati pure ad un decennale di un bond europeo al 4%/5%..........ora via via stanno tagliando..............ma la palla di vetro non l'abbiamo,saremo tutti ricchi sennò ...............
 
Questo passa il convento,15anni fa portarono (draghi)i tassi a rendimenti negativi,un bond europeo 30ennale rendeva lo 0,70%,poi 3 anni fa siamo arrivati pure ad un decennale di un bond europeo al 4%/5%..........ora via via stanno tagliando..............ma la palla di vetro non l'abbiamo,saremo tutti ricchi sennò ...............
Io non ci capisco un cazzo di ste cose, Esimio.
 
Diciamo che il miliardario di oggi è spesso un mostro, un orrore metafisico. O almeno la maggior parte dei ricchi sono davvero qualcosa di così orripilante che mette il voltastomaco, anche perché oggi il benestante nel mondo occidentale è assolutamente svincolato da qualsiasi tipo di relazione con la realtà.
Parliamo di persone spesso avide, cattive, che si sono costruite e non si fanno scrupoli di alcun tipo, oppure a volte ci sono gli unti in senso teologico, i figli di papà, spesso mediocri viziati che si ritrovano sistemati a vita senza nessun tipo di merito e senza nessuno sforzo.
Comunque in ogni caso il ricco è una sorta di nuova divinità.
Potrà avere sempre un harem infinito. La differenza però con il chad o con un uomo che riesce ad accedere a una relazione è il perché ed il come riesce a instaurare relazioni, ma questo riguarda anche il suo modo di rapportarsi con la realtà.
Il chad offre bellezza, il ricco offre soldi.
In entrambi i casi parliamo di bassa filosofia e di scelte che vengono fatte tramite idee e teorie legate alla vita animale umana.
Concordo bisogna mangiare i ricchi. La pensi così anche dei ricchi che si son fatti da solo senza ereditare? O solo dei raccomandati?
 
Dipende dalla tua età...uno di 20anni ragiona differente rispetto ad uno di 50......ma è nell'ordine delle cose.....
A qualsiasi età bisogna proteggersi dall'inflazione e lo si fa tramite le azioni. (Non i bond inflation linked, l'inflazione stimata dai governi è sempre taroccata, mai fidarsi dei governi)

Le azioni da tempo immemore tendono sempre e crescere, hanno crisi pure di 10-15 anni ma poi recuperano. Vanno tenute il giusto tempo

Questo è un indice USA come esempio, ma un indice globale è piu diversificato quindi ancora meno rischioso

1756053681393.png
 
A qualsiasi età bisogna proteggersi dall'inflazione e lo si fa tramite le azioni. (Non i bond inflation linked, l'inflazione stimata dai governi è sempre taroccata, mai fidarsi dei governi)

Le azioni da tempo immemore tendono sempre e crescere, hanno crisi pure di 10-15 anni ma poi recuperano. Vanno tenute il giusto tempo

Questo è un indice USA come esempio, ma un indice globale è piu diversificato quindi ancora meno rischioso

Visualizza allegato 15529
Non capisco nulla di ste cose
 
Mia mamma mi ha fatto vedere il video di uno che parla di una famiglia con padre manager che sono andati nel suo albergo mi pare, e dicevano che ai figli anche a 12 anni non compravano tecnologia(smartphone, videogiochi etc.). Dicendo che la tecnologia è spazzatura per poveri. E poi sono andati in un negozio a comprare fogli pennarelli etc per i figli. Questi milionari, miliardari vivono in un mondo distaccato dalla realtà. Forse è meglio essere un medio borghese che ha soldi per viaggiare e scopare e non fare lavori manuali. Almeno sei inserito nei giri sociali.
un pò è leggenda un pò è verità, quello che troviamo in internet nn sempre è vero, anzi spesso sono cazzate.

Ma sicuramente i ricchi insegnano ai figli a rimanere distaccati dalle masse, soprattutto i milionari veri, quelli che ci sono da generazioni, infatti si sposano solo fra loro, nn scendono mai di livello sociale.

Ma nn sempre è vero che nn gli comprano i cellulari, è vero però che hanno educatori per i figli, già a 4 anni... e questo capita anche a chi gudagna molto bene, gente che insegna ai tuoi figli come inserirsi nel mondo già a 6 anni.... mentre io passavo giornate da solo a casa a 6 anni ...

Questa è la vita i soldi e potere vanno a chi già li ha
 
Concordo bisogna mangiare i ricchi. La pensi così anche dei ricchi che si son fatti da solo senza ereditare? O solo dei raccomandati?
In generale il rapporto con gli enti lo stesso risulta falsato perché i ricchi di oggi sono privi di ogni legame con la res extensa.
Sono pochi gli uomini facoltosi che riescono a vivere la ricchezza in un legame comunitario, etico o finalistico.
Quelli che si sono fatti da sé spesso hanno sviluppato un forte carattere e questo gli consente anche di avere un buon successo con le donne, ma allo stesso tempo spesso parliamo di megalomani, arroganti, sadici e narcisisti. Io non odio la ricchezza in sé, così come non odio i ricchi in termini ontologici, il problema è cosa sono diventati in questi anni e in questa società.
 
Non è sufficiente ,anche ipotizzando un tasso netto d'interesse ad oggi cercando del 3%(,ma i tassi ahimè verranno tagliati poco alla volta,rimanendo massimo 1,5%netto) solo roba tranquilla,no finanza speculativa/creativa,sono 6000 euro l'anno ,appena 500 euro il mese ....necessario un minimo di base di 500K,si parla di cercare di prendere un 3% sono 15000 l'anno ,ovvero 1250 euro il mese ,ripeto investendo senza rischi oppure con pochissimi rischi,tipo treasury,oat,bund,bei ecc... ,con condizionali sopra però ,ovvero avere casa di proprietà ,non avere nessuno a carico di umano e animale ,cosi pianificando puoi smettere di lavorare ..........altre cose più speculative e remunerative ,io non le prendo in considerazione ,ci vuole attitudine al rischio(che io non ho)e esperienza nel genere(che io non ho)...........
Il capitale te lo devi creare comunque, se non vi accedi tramite famiglia... E per crearlo un 3% lordo da buono postale non ti basterebbe mai, sarai sempre povero e dipende da stipendio e pensione...
Bisogna rischiare con investimenti più speculativi, ma fatti con criterio, almeno del 10% annuo (in media e netto, e ad accumulo, cioè senza spendere mai da quel capitale) per una ventina d'anni.
 
Indietro
Top