Quanti casa-dipendenti ?

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fruttolo999

Well-known member
Quanti casa-dipendenti ?

Uscire non mi diverte più, da almeno una decina d'anni, viaggiare all'inizio mi affascinava, ora guardo mari, monti e città, senza meraviglia.

Niente mi affascina più. Un tempo fantasticavo in ogni luogo, immaginavo di conoscere tipe ovunque, di andare a casa e avere un ricordo di quel luogo, di quelle donne..

Ora mi sembra tutto uno spreco di soldi, viaggio, pago doppio o triplo il cibo, pago cara una camere scomoda in cui dormire, patisco sole e afa,
la modiva della sera amplifica solo la mia sensazione di nullità e invisibilità.

Stare a casa per me è la vera vacanza, dormire, passeggiare, evitare traffico e soprattutto evitare di eccitarmi e crearmi desideri vedendo tipe.

Da quando ho capito che per me è finita con le donne, anche tutto il resto non ha più sapore per me.

Sono casa-dipendente, eppure è la cosa più bella che sto vivendo in questo momento e da diversi anni a questa parte.

Dormire quanto più si può, è per me prendere l'ascensore dalle noiose scale della vita.
 
Io sono molto "pantofolaio", mi piace vivere la mia casa e mi ci trovo bene. Mi fa piacere visitare posti nuovi ogni tanto ed anche uscire con gli amici per mangiare o bere qualcosa. Ma con moderazione. Non mi annoio a rimanere a casa a guardare un film, una serie o leggere un libro. Ho la mia palestra per allenarmi, letto e divano comodi, nessuno che mi rompe le scatole. Tra i 20 ed i 30 anni invece non riuscivo a stare in casa: dovevo essere sempre fuori, in compagnia a fare qualcosa, altrimenti non mi sentivo a posto.
 
io esco comunque spesso, conosco gente ma , come sempre vedo gente che fa una vita sentimentale meglio della mia e qualcuno magari anche piu’ cesso di gente e mi rattristo; in casa non mi dispiace starci per leggere o suonare ma dopo un po’ mi viene sonno
 
Uscire spesso, viaggiare, si ovvio ma con chi ? Pochissimi amici, colleghi impegnati con le proprie ragazze o figli... Andare da solo ? Mi sono aggregato ad una comitiva ma età media 55...
Poi mi sto accasciando ogni giorno di più, non mi stimola più niente perché vorrei condividere con qualcuna ma niente.
Questo penso è uno dei problemi dati dalla solitudine.
 
fruttolo999 said:
Quanti sono i dipendenti della casa?

Uscire non mi divertire più, da almeno una decina d'anni, viaggiare all'inizio mi affascinava, ora guardo mari, monti e città, senza meraviglia.

Niente mi affascina più. Un tempo fantastico in ogni luogo, immaginavo di conoscere tipi ovunque, di andare a casa e avere un ricordo di quel luogo, di quelle donne..

Ora mi sembra tutto uno spreco di soldi, viaggio, pago doppio o triplo il cibo, pago cara una camere scomoda in cui dormire, patisco sole e afa,
la modiva della sera amplifica solo la mia sensazione di nullità e invisibilità.

Stare a casa per me è la vera vacanza, dormire, passeggiare, evitare traffico e soprattutto evitare di eccitarmi e crearmi desideri vedendo tipo.

Da quando ho capito che per me è finita con le donne, anche tutto il resto non ha più sapore per me.

Sono casa-dipendente, eppure è la cosa più bella che sto vivendo in questo momento e da diversi anni a questa parte.

Dormire quanto più si può, è per me prendere l'ascensore dalle noiose scale della vita.
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Mediamente ho ridotto molto le uscite (inutili).


-Esco se ho un fine produttivo: in modo da tenere la mente impegnata a non pensare ad altro, ottenendo gratificazione nel portare a compimento azioni pratiche (come le missioni di un videogioco, per intenderci).

-Se esco per svago, beh sto attento nel cercare gli orari ed i giorni più tranquilli dove realmente divertirmi. Ho ridotto molto tale frequenza.


In generale fuori non mi piace più camminare come un tempo: troppa maleducazione, troppo egoismo, troppe crudezze (vedere che nessuna np ti calcola, e che si sbaciucchiano con i Chad) e troppi malintenzionati (zingare, rom, mendicanti che con fare petulante ti danno fastidio). Il bello è che quando qualcuno ti molesta verbalmente/psicologicamente per strada, NESSUNO interviene minimamente per difenderti, ed io più volte ho subito spiacevoli molestie sotto gli occhi miopi di gente omertosa (o merdosa* ).

Poi non dovrei odiare il genere umano…
 
Mah, a parte chi ha una famiglia noto anche io che a molti viaggiare interessa poco, forse perché con internet hai praticamente il mondo in casa.
E poco importa se tal dei tali é andato "in capo al mondo". Per esempio io la penso come l OP, mi sembra di buttare i soldi, anche se la gente dice che viaggiare apre la mente.
Secondo me é 'na gran stronzata. Vai all'estero e tutti cercano di incularti e farti spendere. Belle esperienze del cazzo, allora me ne sto a casa in mutande a ruttare e scoreggiarr senza rompocoglioni che mi dicano cosa fare o dove andare. Lol.
 
Hutch2000 said:
Mah, a parte chi ha una famiglia noto anche io che a molti viaggiare interessa poco, forse perché con internet hai praticamente il mondo in casa.
E poco importa se tal dei tali é andato "in capo al mondo". Per esempio io la penso come l OP, mi sembra di buttare i soldi, anche se la gente dice che viaggiare apre la mente.
Secondo me é 'na gran stronzata. Vai all'estero e tutti cercano di incularti e farti spendere. Belle esperienze del cazzo, allora me ne sto a casa in mutande a ruttare e scoreggiarr senza rompocoglioni che mi dicano cosa fare o dove andare. Lol.
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tutti cercano di incularti e farti spendere

Ebbene si, su grandi linee così funziona. Bisogna essere fortunati a trovare ambienti tranquilli con persone educate al momento giusto… come un oasi nel deserto.
 
Pezzottato said:
tutti cercano di incularti e farti spendere

Ebbene si, su grandi linee così funziona. Bisogna essere fortunati a trovare ambienti tranquilli con persone educate al momento giusto… come un oasi nel deserto.
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Capisco in pieno i miei genitori che mi hanno sempre portato in vacanza in famiglia, da piccolo. Ogni volta era una corsa ad ostacoli nel cercare di pagare il meno possibile, dato che ogni luogo era un carnaio dove ci trovavi il mondo e i gestori sempre in attesa della vacca da mungere...
 
Hutch2000 said:
Capisco in pieno i miei genitori che mi hanno sempre portato in vacanza in famiglia, da piccolo. Ogni volta era una corsa ad ostacoli nel cercare di pagare il meno possibile, dato che ogni luogo era un carnaio dove ci trovavi il mondo e i gestori sempre in attesa della vacca da mungere...
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Esatto per non parlare del livello medio di educazione basso che si potrebbe incontrare in determinati luoghi.
 
A me stare sempre a casa mi deprime e mi annoia, quindi devo andare al mare, uscire in campagna, vedere siti archeologici, oppure partecipare a manifestazione anti-sistema nel rispetto della legge: in questi giorni la sera sto a raccogliere firme contro l' invasione di pannelli solari e pale eoliche in Sardegna.
 
Spidermerd said:
Io sono molto "pantofolaio", mi piace vivere la mia casa e mi ci trovo bene. Mi fa piacere visitare posti nuovi ogni tanto ed anche uscire con gli amici per mangiare o bere qualcosa. Ma con moderazione. Non mi annoio a rimanere a casa a guardare un film, una serie o leggere un libro. Ho la mia palestra per allenarmi, letto e divano comodi, nessuno che mi rompe le scatole. Tra i 20 ed i 30 anni invece non riuscivo a stare in casa: dovevo essere sempre fuori, in compagnia a fare qualcosa, altrimenti non mi sentivo a posto.
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Anche io ho fatto un bel periodo in cui volevo uscire a tutte le ore, però, guardacaso, era il periodo in cui piacevo alle ragazze e stavo simpatico a tutti perché ero sempre allegro e spensierato, perso quello stato di coscienza, ora anche il mio paese a volte mi pare estraneo.

Quanto era bello uscire e scoprire il mondo! Tutto sembrava nuove opportunità, nuove avventure, nuovi giorni da ricordare.

Con gli anni, ho vissuto talmente tanti giorni nella noia e nello sconforto, che ora Casa è la vera metà di viaggio.
 
Anche io amo stare a casa. Anche se poi finisce che spreco il tempo e non faccio assolutamente nulla. Ma tanto uscire con quei due amici che ho con cui si è certi al 100% di non concludere nulla a cosa serve? L'alternativa degli ultimi mesi è stata uscire con tipe conosciute su Tinder e simili, col risultato di offrire aperitivo o cene e prendere pali. Quindi voto per stare a casa, più economico e più al riparo dalle crudezze del mondo là fuori.
 
ale90 said:
Anche io amo stare a casa. Anche se poi finisce che spreco il tempo e non faccio assolutamente nulla. Ma tanto uscire con quei due amici che ho con cui si è certi al 100% di non concludere nulla a cosa serve? L'alternativa degli ultimi mesi è stata uscire con tipe conosciute su Tinder e simili, col risultato di offrire aperitivo o cene e prendere pali. Quindi voto per stare a casa, più economico e più al riparo dalle crudezze del mondo là fuori.
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Se uno ha giusto uno o due amici simpatici e una casa fruibile, può tranquillamente invitarli e la serata si fa senza problemi. Certo anche invitare una np non sarebbe male ma mi rendo conto che é molto complicato.
Gli stessi bellocci se volessero potrebbero starsene a casa senza sbatti e chiamare una np tutte le sere: cenetta, o pop corn, e filmetto. Finita lì.
 
Pezzottato said:
tutti cercano di incularti e farti spendere

Ebbene si, su grandi linee così funziona. Bisogna essere fortunati a trovare ambienti tranquilli con persone educate al momento giusto… come un oasi nel deserto.
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Che poi volevo dire questa cosa che magari c'entra poco... Ma quei miliardari che sono crepati sullo yatch ma come cazzo fai a morire così? Ma andare a farsi una cena privata al ristorante no???
 
Io esco poco quando sono a Roma, ed essenzialmente sempre nel mio quartiere o dai miei genitori in provincia. Viaggio in Europa, qualche giro lì lo faccio. Ma Roma mi ha stancato da vent'anni almeno, e preferisco stare in ritirata.
 
jionathan said:
Presente. Una volta fino ai 30 uscivo; dopo basta perche' un po' tutti prendono lo loro strada ed io ero senza NP e nulla me ne importava e importa di fare il turista per caso.
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Si però uscire fa bene ogni tanto. Passeggiare o prendere la macchina, uscire dalla confort zone è sempre positivo.
 
Tintorera said:
Si però uscire fa bene ogni tanto. Passeggiare o prendere la macchina, uscire dalla confort zone è sempre positivo.
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Questo lo faccio. Io avevo inteso uscire stile NP, cioe' per il gusto di mostrare la faccia ovunque e cercare chad negli aperitivi, locali, viaggi, piscina, ecc...spendendo i soldi degli altri. Per quel poco che esco non spendo quasi niente.
 
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