Quanti di voi hanno genitori pessimi?

La mia famiglia in confronto alla vostra è davvero normalissima. Ciò non toglie che ci siano stati problemi. Quando ero piccolino, i litigi tra mamma e papà erano frequenti, perché papà per sposarsi con mamma aveva abbandonato il suo paesino natale per abitare qui in un paese dove si trovava male, poi abitava mio nonno materno con cui scoppiarono incompatibilità.
Entrambi venivano da famiglie umili, mio papà ha sempre lavorato da piccolino, come manovale, poi come operaio in raffineria, avanzando di vari livelli, si era diplomato alle serali. Mamma invece, cresciuta come figlia unica, studiava moltissimo, sua mamma non voleva farla andare a Cagliari al liceo e mamma sbattè per protesta la testa al muro. Mamma fece università, lavorò, divenendo poi insegnante.
Sono stati i classici proletari entrati nella classe media, assimilando un pò i miti borghesi a cui dettero credito per anni.
La crisi di coppia cui vi ho accennato si compose durante la mia adolescenza.
Sono stati molto prottetivi e hanno avuto la pretesa che seguissi le strade che loro volevano: praticamente realizzarmi nello studio e fare qualche lavoro tecnico intellettuale del cazzo pensando che fosse chissà che. Hanno fallito, anche perché di carattere tendo a fare il contrario di quello che vogliono impormi. Laureato tardi e male, mai sforzato di cercare lavori tecnico-intellettuali seri, per i quali non sono portato avendo grosse difficoltà di concentrazione, frequentato compagnie discuttibili sia maschili che femminili, nel senso che mi potevano condurre alla prigione, ricordo quando cercarono di mettermi in mezzo ad una rapina, meno male che fallì. Oggi probabilmente si sono pentiti di aver cercato di imporre dei percorsi che non erano adatti a me.
Mi vogliono molto bene, anche con i miei limiti e le mie problematiche. Non sono contenti per cosa sono diventato, ma non perché devono ostentare alla gente un figlio di successo.
 
i miei sono all'altro mondo da anni ma hanno contribuito parecchio al disagio che sto vivendo attualmente.

mio padre, alcolizzato comunista, dipendente pubblico andato in pensione a 46 anni, avrà lavorato 5 anni nella sua vita perchè era sempre in malattia, motivo ufficiale depressione, ricordo che ogni tanto doveva smettere di bere perchè lo obbligavano periodicamente a fare visite mediche di controllo. se ne stava sempre per i cazzi suoi, non solo anaffettivo ma si comportava proprio come fossi un estraneo. mai un consiglio, mai un complimento, se prendevo un brutto voto alle elementari diceva che il giorno dopo mi avrebbe portato a pulire i cessi. si faceva vedere solo per prendermi per il culo o per svalutarmi, su tutto. già a 14 anni in estate avevo cominciato a lavorare per comprarmi dei vestiti dignitosi, dato che i miei mi davano quelli usati dei miei fratelli più grandi, ed erano vecchi, consumati e rotti. ricordo che pochi giorni prima di morire mi esplose il motore della macchina che avevo comprato lavorando, lui ovviamente si fece un sacco di risate, era difficile vederlo sorridere ma in quell'occasione era proprio felice. era un coglione, fastidioso, il primo e forse unico vero bullo che ho mai incontrato nella mia vita. oltretutto lui sapeva che alle elementari e alle medie ero preso di mira pesantemente dai bulli ma lui rincarava la dose. poi dalla prima superiore in poi sono esploso fisicamente e i bulli sono spariti, ma questa è un'altra storia. mi ricordo che da ragazzino ero proprio convinto a fargli la pelle in qualche modo ma ho desistito perchè ne avevo per il cazzo di finire in galera. nutrivo ancora speranza per il futuro ma se avessi saputo come sarebbe andata a finire, avrei fatto sicuramente una strage in famiglia e gli avrei accoppati tutti e 5 nel peggiore dei modi.

mia madre contadina semianalfabeta e fondamentalista cattolica, talmente ignorante che aveva difficoltà a parlare italiano, anche lei non mi cagava neanche di striscio già quando ero piccolissimo e mi parlava solo per rimproverarmi e svalutarmi. casalinga ansiosa piena di pregiudizi, rincoglionita come poche. nel corso della sua vita, nonostante fosse cattolica, riuscì a farsi fottere tutti i risparmi dai testimoni di geova e da una associazione di mongoloidi cattolici. da adolescente scoprii tramite il padre di un mio compagno di scuola, che aveva il vizio di sparlare su di me con tutti, con il vicinato e oltre, dicendo che avevo gravi problemi mentali, che ero ritardato, che non ero capace a fare nulla.

nonostante ciò sono riuscito a vivere una giovinezza normale, sono stato letteralmente cagato come un animale ma non so come sono riuscito a fare finta di essere integrato con il resto dell'umanità. però alla lunga le magagne sono uscite tutte.
il problema è con i miei 3 fratelli, mi odiano perchè secondo loro io sono stato trattato come un principino e non ho vissuto quello che hanno vissuto loro, sono convinti di essere stati picchiati e molestati sessualmente da mio padre ma non è assolutamente vero. non so come cazzo hanno fatto ad immaginarsi queste cose ma mio padre, per quanto fosse pessimo, non era eccessivamente violento e non era un maniaco.
voglio dire, le botte arrivavano anche ma doveva esserci un motivo anche minimo, se cercavo di passare inosservato e di non fare casini, non succedeva niente. poi a una certa età sono cambiato fisicamente in modo abbastanza radicale e ho cominciato a reagire, e dopo un paio di volte aveva smesso di mettermi le mani addosso, il coglione.
anche i miei fratelli mi bullizzavano e mi mettevano le mani addosso ma senza un motivo valido, poi anche loro smisero improvvisamente.
In fondo dovrei sentirmi fortunato perchè si, sono diventato una merda umana ma i miei fratelli sono veramente dei disturbati mentali, è evidente che sotto la loro apparenza da perfettini abbiano ancora dei gravissimi problemi psichiatrici.
mia sorella è un cesso a pedali, nana e obesa, si è fatta scopare anche dai parenti di suo marito. già negli anni 80 ricordo che si faceva scopare da 2 negri e li aveva anche portati a casa. e a quei tempi i negri erano veramente una rarità, magari potevi incontrare un marocchino per strada ma un negro era veramente difficile da incontrare. poi ha trovato lo sbirro nano e ritardato e si è accollata a lui, mentre continuava a prendere cazzi a destra e a manca. vacca e troia nell'anima, la sua vita ruota intorno ai cazzi che ha preso. ricordo che voleva entrare in polizia ma ovviamente la scartarono perchè fisicamente era un barile, lei ovviamente si inventò di sana pianta che fu esclusa dal concorso perchè mio padre aveva precedenti per terrorismo.
mio fratello è un ritardato plurivaccinato che sta con una negra orribile che vive alle sue spalle. un idiota totale e bugiardo per codardia.
sono 30 anni che va in palestra e in piscina per farsi il fisico ma è rimasto secco e debole e con la pancetta da sfigato. incredibile, solo lui poteva avere un risultato così.
e l'altro fratello è un grandissimo coglione che vive nel mondo dei sogni, l'impiegaticchio effemminato che parla da almeno 30 anni di mercedes lunghe 6 metri, megapresidenti spaziali, soldi a palate ma è rimasto un pezzente e ignorante come una scarpa. lui ha sempre fatto l'intenditore di cose sopraffine ma in realtà non ha mai capito un cazzo. sfigato numero 1 e frocio non dichiarato al 100%. ricordo una sua fidanzata, era così brutta che sembrava un alieno. però lui giustificava il fatto dicendo che i suoi genitori erano ricchissimi, pensando che un giorno questa situazione gli avrebbe portato un vantaggio. lui continuava a vivere al di sopra delle proprie possibilità tanto che aveva sequestrato il bancomat a mia madre e con i soldi della pensione di reversibilità si comprava un vestito nuovo da 1000 euro tutti i mesi. si, perchè andava in giro in giacca e cravatta anche per fare la spesa. in giacca e cravatta con la fiat punto ammaccata da zingaro.
Madonna mia devastante
 
Madonna mia devastante
infatti crescendo ho fronteggiato diverse situazioni, come tutti del resto, ma ho fallito e ho fatto dei casini perchè non sapevo come gestirle.
la cosa comica è che non ho ricevuto neanche un segno di comprensione dai miei familiari e anzi mi sentivo dire che non capivo un cazzo, che non ero in grado di fare nulla, eccetera eccetera....
come ho già scritto, se avessi saputo come sarebbe andata, li avrei massacrati tutti e a quest'ora dopo 30 anni di galera ero pieno di figa e mi invitavano in televisione e nei podcast per intervistarmi.
vabbè dai ce ne sono ancora 3 in vita, sono sempre in tempo, sto solo aspettando la scintilla che farà esplodere tutto 😂
 
Premetto che sono orfano di padre, gli volevo bene ma come ogni bimbo ama suo padre da piccolo ma non so bene che rapporti avessero i miei genitori. Dopo la sua morte mia madre cadde in depressione, il medico di famiglia voleva prescrivergli dei psicofarmaci, lei invece di prendere la scelta più facile, si rimboccò le maniche e mandò a fanculo il medico dicendo che aveva due bimbi piccoli e non voleva rincoglionirsi con delle medicine. Lei ha sempre preteso da me, tantissimo, nello sport e nella scuola voleva che fossi il migliore (mi ricordo i cazziatoni che mi faceva dopo le partite di basket a 9 anni) per alcuni questo potrebbe essere l'infermo ma a me ha tirato fuori un pò di carattere (sono finito a giocare massimo in serie C), il suo punto fisso però è stato la scuola che sì mi ha permesso di essere sempre primo ma a livello sociale (soprattutto con le np di cui mia madre è sempre ed è tuttora sempre diffidente) un pò bloccato. Comunque anche a livello sociale mi sono anche sbloccato ed ho tanti amici e devo iniziare ingegneria aerospaziale, per questo motivo quando sono con questi ultimi e np se la becco per strada non mi vergogno affatto ad abbracciarla anche se ogni volta mi dice che la schiaccio (sono 195 cm e lei 161 cm scarsi), perché lei è stata la prima che mi ha asciugato le lacrime sia quando vincevo che quando perdevo. Lei è la donna della mia vita e se mai farò qualcosa di stupido e leggerai questo post voglio solo farti sapere che ti voglio bene mamma❤️❤️❤️, purtroppo non sono abbastanza per queste np.
 
Non posso dirvi molto di mio padre,perché sarebbe facilmente identificabile se dessi delle specifiche.
Comunque il fattore negativo è lui,si è mangiato un sacco di soldi e un lavoro di tutto rispetto come status solo per capricci da np adolescenziali.
E' un molle chiacchierone che gioca a fare l'intellettuale borghese, la verità è che ha avuto una vita troppo agiata e dei genitori di merda a sua volta. Non ha voglia di fare nulla.
Ha messo le corna a mia madre e ci ha pure presentato quella che era la sua one itis del liceo facendo finta di incontrarla per strada.
Una crudezza vissuta a 14 anni.
Ovviamente poi non ha avuto le palle di andare a convivere,ma è rimasto a casa poiché pensava a tutto mia madre,casalinga.Comodo.
Con me e mio fratello non ha mai costruito un rapporto,per tre cose che ha fatto ce le ricorda sempre. E' totalmente anaffettivo.
Grazie a lui è morta una parte dentro di me,quella della fiducia negli altri e nei confronti della vita. Ogni giorno devo motivarmi tantissimo per vedere un po di luce.
Ovviamente,il paradosso della vita è che ora sono un'anima nera che non ha fiducia nelle donne,ma a tre donne in famiglia devo il mio equilibrio precario psichico: mia madre,mia nonna materna e la mia prozia paterna.
Fortunatamente ora non vivo più con quell'uomo che non oso più definire padre.
 
Non voglio parlare dei miei genitori perchè parlerei per ore, dico solo che non mi hanno mai voluto è volevano abortire.
 
Non voglio parlare dei miei genitori perchè parlerei per ore, dico solo che non mi hanno mai voluto è volevano abortire.
me lo sono sentito dire pure io da mia madre, che voleva abortire invece di farmi nascere. infatti chi è arrivato dopo di me si è preso il cartellino rosso prima ancora di nascere. chissà se sarebbe diventato un bastardo come gli altri o se fosse diventato qualcuno con cui organizzare una strage ben fatta.
 
La famiglia di mia madre è piena di disturbati, principalmente per colpa della nonna materna che aveva a sua volta la famiglia paterna (bisnonno quindi) piena di schizzati. In pratica mia zia chiama i carabinieri ogni qualvolta litiga con mio zio (spesso ubriaco), mio cugino di 18 anni è obeso, abbastanza violento, tanto che lancia oggetti e fa i capricci come i bambini non appena lo rimproverano, e tra l'altro non è ancora capace di scandire bene le parole (e ho pure il sospetto che pippi di coca). Ha il diploma di terza media preso a calci un culo e adesso lavora nell'azienda dell'altro zio. Mio cugino di 16 è il fratello mingherlino spesso bullizzato da quello di 18. L'altro zio è un panzone che spende tutto in auto di lusso e negli ultimi modelli di telefoni, TV e computer e apparecchi elettronici inutili (es. Le impronte digitali per aprire le porte) pur vivendo in una mezza topaia. Entrambi gli zii hanno pure figli piccoli che sono già maleducati e combinaguai (es. rompono oggetti) a 3-4 anni, non oso immaginare fra qualche anno. Mia nonna ho già detto che faceva sempre casini, le altre mie prozie (morte da anni) mi hanno raccontato che erano altre combinaguai coi mariti ubriaconi. La famiglia di mio padre è sicuramente meglio, ma negli ultimi anni sono diventati freddi, distaccati e con la puzza sotto il naso pure loro, senza contare che mia zia paterna 60enne va ancora a mangiare a pranzo da mia nonna quasi 90enne, non ha mai fatto un cazzo in vita sua e rompe i coglioni a mio cugino che si fa il culo all'uni. Poi gli altri cugini e zii sono semplicemente nè carne nè pesce, quasi come se non esistessero, li vedrò giusto 2 volte l'anno. E pensare che nonostante tutto, durante le feste come Pasqua e Natale, sembriamo una famiglia normalissima (anche quella di mia madre). Da piccolo mi divertivo pure a uscire con loro
 
mia madre odio gli uomini, me come uomo mi tollera xche sono suo figlio, per lei gli uomini sono solo feccia, mio padre un poveraccio che si è fatto spennare tutti i soldi da mia madre e mia sorella..

Pessimi genitori nn cattivi, ma non adatti a darti una base per il futuro
E' la stessa frase con cui descriverei i miei.

Mia madre è una donna capace e ha dovuto tirare la carretta per tutta la famiglia sacrificandosi molto.
Mio padre invece è un incapace che si è giocato tutto quello che aveva e non ha mai fatto nulla di concreto per i figli.
Sono entrambi molto istruiti, non hanno però mai fatto carriera.
I miei sono divorziati da quando ero piccolo.
 
Last edited:
Madonna che circo degli orrori, stiamo messi tutti bene vedo.

Vi dico solo che mio padre quando stavo male e dovevo operarmi (avevo 14 anni) si rifiutò di firmare i documenti per l'intervento per fare dispetto a mia madre, a meno che lei non lo avesse accontentato nei suoi capricci.
 
i miei sono all'altro mondo da anni ma hanno contribuito parecchio al disagio che sto vivendo attualmente.

mio padre, alcolizzato comunista, dipendente pubblico andato in pensione a 46 anni, avrà lavorato 5 anni nella sua vita perchè era sempre in malattia, motivo ufficiale depressione, ricordo che ogni tanto doveva smettere di bere perchè lo obbligavano periodicamente a fare visite mediche di controllo. se ne stava sempre per i cazzi suoi, non solo anaffettivo ma si comportava proprio come fossi un estraneo. mai un consiglio, mai un complimento, se prendevo un brutto voto alle elementari diceva che il giorno dopo mi avrebbe portato a pulire i cessi. si faceva vedere solo per prendermi per il culo o per svalutarmi, su tutto. già a 14 anni in estate avevo cominciato a lavorare per comprarmi dei vestiti dignitosi, dato che i miei mi davano quelli usati dei miei fratelli più grandi, ed erano vecchi, consumati e rotti. ricordo che pochi giorni prima di morire mi esplose il motore della macchina che avevo comprato lavorando, lui ovviamente si fece un sacco di risate, era difficile vederlo sorridere ma in quell'occasione era proprio felice. era un coglione, fastidioso, il primo e forse unico vero bullo che ho mai incontrato nella mia vita. oltretutto lui sapeva che alle elementari e alle medie ero preso di mira pesantemente dai bulli ma lui rincarava la dose. poi dalla prima superiore in poi sono esploso fisicamente e i bulli sono spariti, ma questa è un'altra storia. mi ricordo che da ragazzino ero proprio convinto a fargli la pelle in qualche modo ma ho desistito perchè ne avevo per il cazzo di finire in galera. nutrivo ancora speranza per il futuro ma se avessi saputo come sarebbe andata a finire, avrei fatto sicuramente una strage in famiglia e gli avrei accoppati tutti e 5 nel peggiore dei modi.

mia madre contadina semianalfabeta e fondamentalista cattolica, talmente ignorante che aveva difficoltà a parlare italiano, anche lei non mi cagava neanche di striscio già quando ero piccolissimo e mi parlava solo per rimproverarmi e svalutarmi. casalinga ansiosa piena di pregiudizi, rincoglionita come poche. nel corso della sua vita, nonostante fosse cattolica, riuscì a farsi fottere tutti i risparmi dai testimoni di geova e da una associazione di mongoloidi cattolici. da adolescente scoprii tramite il padre di un mio compagno di scuola, che aveva il vizio di sparlare su di me con tutti, con il vicinato e oltre, dicendo che avevo gravi problemi mentali, che ero ritardato, che non ero capace a fare nulla.

nonostante ciò sono riuscito a vivere una giovinezza normale, sono stato letteralmente cagato come un animale ma non so come sono riuscito a fare finta di essere integrato con il resto dell'umanità. però alla lunga le magagne sono uscite tutte.
il problema è con i miei 3 fratelli, mi odiano perchè secondo loro io sono stato trattato come un principino e non ho vissuto quello che hanno vissuto loro, sono convinti di essere stati picchiati e molestati sessualmente da mio padre ma non è assolutamente vero. non so come cazzo hanno fatto ad immaginarsi queste cose ma mio padre, per quanto fosse pessimo, non era eccessivamente violento e non era un maniaco.
voglio dire, le botte arrivavano anche ma doveva esserci un motivo anche minimo, se cercavo di passare inosservato e di non fare casini, non succedeva niente. poi a una certa età sono cambiato fisicamente in modo abbastanza radicale e ho cominciato a reagire, e dopo un paio di volte aveva smesso di mettermi le mani addosso, il coglione.
anche i miei fratelli mi bullizzavano e mi mettevano le mani addosso ma senza un motivo valido, poi anche loro smisero improvvisamente.
In fondo dovrei sentirmi fortunato perchè si, sono diventato una merda umana ma i miei fratelli sono veramente dei disturbati mentali, è evidente che sotto la loro apparenza da perfettini abbiano ancora dei gravissimi problemi psichiatrici.
mia sorella è un cesso a pedali, nana e obesa, si è fatta scopare anche dai parenti di suo marito. già negli anni 80 ricordo che si faceva scopare da 2 negri e li aveva anche portati a casa. e a quei tempi i negri erano veramente una rarità, magari potevi incontrare un marocchino per strada ma un negro era veramente difficile da incontrare. poi ha trovato lo sbirro nano e ritardato e si è accollata a lui, mentre continuava a prendere cazzi a destra e a manca. vacca e troia nell'anima, la sua vita ruota intorno ai cazzi che ha preso. ricordo che voleva entrare in polizia ma ovviamente la scartarono perchè fisicamente era un barile, lei ovviamente si inventò di sana pianta che fu esclusa dal concorso perchè mio padre aveva precedenti per terrorismo.
mio fratello è un ritardato plurivaccinato che sta con una negra orribile che vive alle sue spalle. un idiota totale e bugiardo per codardia.
sono 30 anni che va in palestra e in piscina per farsi il fisico ma è rimasto secco e debole e con la pancetta da sfigato. incredibile, solo lui poteva avere un risultato così.
e l'altro fratello è un grandissimo coglione che vive nel mondo dei sogni, l'impiegaticchio effemminato che parla da almeno 30 anni di mercedes lunghe 6 metri, megapresidenti spaziali, soldi a palate ma è rimasto un pezzente e ignorante come una scarpa. lui ha sempre fatto l'intenditore di cose sopraffine ma in realtà non ha mai capito un cazzo. sfigato numero 1 e frocio non dichiarato al 100%. ricordo una sua fidanzata, era così brutta che sembrava un alieno. però lui giustificava il fatto dicendo che i suoi genitori erano ricchissimi, pensando che un giorno questa situazione gli avrebbe portato un vantaggio. lui continuava a vivere al di sopra delle proprie possibilità tanto che aveva sequestrato il bancomat a mia madre e con i soldi della pensione di reversibilità si comprava un vestito nuovo da 1000 euro tutti i mesi. si, perchè andava in giro in giacca e cravatta anche per fare la spesa. in giacca e cravatta con la fiat punto ammaccata da zingaro.
Tu nonostante questo background sei riuscito a riscattarti in qualche ambito della vita?
 
Tu nonostante questo background sei riuscito a riscattarti in qualche ambito della vita?
dai 22 ai 35 anni ho vissuto abbastanza bene. lavoravo, potevo permettermi qualche spesa inutile, ho ficcato abbastanza con np free ma ho sempre avuto una passione per le troie, ho viaggiato poco per divertimento (ma un bel po' per lavoro) ma me ne sono sempre fottuto di viaggiare, avevo un gruppo di amici, si, nonostante tutto sono riuscito ad avere una vita leggermente sopra la media seppur per breve tempo e nei miei anni migliori.
 
dai 22 ai 35 anni ho vissuto abbastanza bene. lavoravo, potevo permettermi qualche spesa inutile, ho ficcato abbastanza con np free ma ho sempre avuto una passione per le troie, ho viaggiato poco ma me ne sono sempre fottuto di viaggiare, avevo un gruppo di amici, si, nonostante tutto sono riuscito ad avere una vita leggermente sopra la media seppur per breve tempo e nei miei anni migliori.
Caro, sei un utente Leggendario! Ti stimo moltissimo e leggo con piacere.
 
Non posso dirvi molto di mio padre,perché sarebbe facilmente identificabile se dessi delle specifiche.
Comunque il fattore negativo è lui,si è mangiato un sacco di soldi e un lavoro di tutto rispetto come status solo per capricci da np adolescenziali.
E' un molle chiacchierone che gioca a fare l'intellettuale borghese, la verità è che ha avuto una vita troppo agiata e dei genitori di merda a sua volta. Non ha voglia di fare nulla.
Ha messo le corna a mia madre e ci ha pure presentato quella che era la sua one itis del liceo facendo finta di incontrarla per strada.
Una crudezza vissuta a 14 anni.
Ovviamente poi non ha avuto le palle di andare a convivere,ma è rimasto a casa poiché pensava a tutto mia madre,casalinga.Comodo.
Con me e mio fratello non ha mai costruito un rapporto,per tre cose che ha fatto ce le ricorda sempre. E' totalmente anaffettivo.
Grazie a lui è morta una parte dentro di me,quella della fiducia negli altri e nei confronti della vita. Ogni giorno devo motivarmi tantissimo per vedere un po di luce.
Ovviamente,il paradosso della vita è che ora sono un'anima nera che non ha fiducia nelle donne,ma a tre donne in famiglia devo il mio equilibrio precario psichico: mia madre,mia nonna materna e la mia prozia paterna.
Fortunatamente ora non vivo più con quell'uomo che non oso più definire padre.
Quindi sei figlio di una persona famosa, benestante.
Hai avuto dei vantaggi per il tuo percorso scolastico, professionale?
Se si, non dovresti avere problemi con le NP.
 
Padre ricco che ricorda un po' il padre di Ed Kemper. Il padre di Kemper era un professore che a casa non faceva altro che fottersene di kemper o insultarlo e non sto a specificare. Anche perché con quello che mi è stato fatto andrei a raccontare di nuovo roba che lascio stare.
Mia madre ha almeno 40 punti q.i. in meno dei miei, non capisce le cose e se le capisce le piega e mi manipola al fine di farmi del male.
Ho provato tante volte ad andarmene, ma alla fine ho 40 anni e sono ancora qui, e la mia vita è finita.
 
Penso che una parte significativa dei nostri problemi a relazionarci col mondo esterno derivino da una disfunzionale educazione genitoriale. Cercate su YouTube il video di Gabriella Tupini "Valutazione & autosvalutazione". Io per certi versi lo considero rivelatorio, lo consiglio caldamente.
 
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