Ragazzo suicida Seiano

La vita diventa una trappola.

Io provai a suicidarmi a 19 anni mettendomi una busta in testa per soffocarmi, poi ebbi paura dell' inferno e desistei, ma già stavo perdendo il respiro. Di certo una volta morti mamma e papà, non avrò remore, di fare il vecchio brutto, calvo, rancoroso ed invidioso non vale la pena.
 
La vita diventa una trappola.

Io provai a suicidarmi a 19 anni mettendomi una busta in testa per soffocarmi, poi ebbi paura dell' inferno e desistei, ma già stavo perdendo il respiro. Di certo una volta morti mamma e papà, non avrò remore, di fare il vecchio brutto, calvo, rancoroso ed invidioso non vale la pena.
Il modo in cui volevate uccidervi, mi fa terrore comunque... perchè manco morto avrei provato soluzioni simili.
Nella 5 superiore, un pezzo di merda mi intimò di buttarmi sulle rotaie col treno in corsa (mentre tornavano da uno show teatrale).
E' andata bene che mi avessero tenuti tutti d'occhio, altrimenti l'avrei comodamente calciato da dietro e sbattuto io contro il treno in corsa.
 
Anche dalle mie parti giorni fa si è suicidato un ragazzo di 30 anni che conoscevo pure, da come ho capito si è tolto la vita e l'hanno trovato morto in casa perché è stato lasciato dalla ragazza, aveva pure una figlia.
Mo che fine fa la figlia, sicuramente dai nonni o in orfanotrofio/assistenti sociali...
E se vieni mandato da questi ultimi, considerato che gli assistenti sociali a volte fanno più danni che bene... tanto vale fottersi direttamente.
 
La vita diventa una trappola.

Io provai a suicidarmi a 19 anni mettendomi una busta in testa per soffocarmi, poi ebbi paura dell' inferno e desistei, ma già stavo perdendo il respiro. Di certo una volta morti mamma e papà, non avrò remore, di fare il vecchio brutto, calvo, rancoroso ed invidioso non vale la pena.
👊👊👊👊👊✌✌✌✌✌✌
 
Comunque scrivo un mio pensiero, non vorrei urtare la sensibilitá di nessuno.

Quel ragazzo ha la mia profonda stima - e non perché condivido il gesto - semplicemente in quanto apprezzo il suo coraggio, il suo amor proprio, il suo ricercare la pace interiore seppur in un modo non condivisibile!

Solitamente chi commette quel gesto attraversa una sofferenza un milione di volte piu intensa di quello di un incel nella media ad esempio. Io magari soffro per astinenza sessuale e affettiva, talvolta ho avuto pensieri a riguardo... ma nei fatti mai fatto nulla, non é facile fare ció.
Anche perché il mio dolore, rapportato al suo, é un infinitesimo piú blando: perché bisogna perdere il senno per fare ció.

Nutro stima perché ha avuto il coraggio di andarsene da una societá di merda... se la vita fa schifo quale sarebbe l'alternativa?! (Sono contro il bigottismo religioso)
 
Nella mia cittadina, un ragazzo di 36 anni, autista di autobus, esteticamente nella sufficienza, con buon giro sociale, 2 mesi fa si suicidò. Era stato lasciato dalla fidanzata prima di Natale quando si stavano per sposare. Pareva si fosse ripreso, dicono.
Se uno arriva a fare na cosa simile, evidentemente non si era ripreso.
 

Le persone non sanno perché si suicidano, la causa non è mai per un unico episodio negativo ma un accumulo di situazioni precedenti.
Per esempio un mio amico mi confesso un tentato suicidio perché fu costretto a cambiare residenza, in un'altro comune, secondo lui la sensazione di dover perdere tutti i pochi amici lo aveva traumatizzato. Sul ponte la sensazione era misto a vuoto esistenziale e pace interiore. Non era disperato. Mi disse che sopravvivere ad un suicidio ti porta una cicatrice permanente nell'anima, un incubo che ogni tanto riaffiora.
Lui pensava di conoscere la causa ma la verità, è che suo padre era violento e alcolizzato, sua madre andava a uomini e l'unica ancora erano alcuni amici tra cui io.
Ora lavora e vive bene con la compagna, ha pagato i debiti dei genitori (che sono separati ma vivono dignitosamente) e ha preso la patria potestà dei suoi due fratelli perché i genitori erano inaffidabili.

Quando penso al suicidio mi ricordo che in fondo io non ho diritto di farlo, non potrei mai farlo solo per non avere una ragazza.
 
Ahimé vero!

L'ideale sarebbe trovare il baricentro tra lavoro (inteso come serena produttivitá in ambienti sufficientemente tranquilli con persone idonee che fornisce gratificazione personale) ed ozio ( tempo per svagarsi, divertirsi e scopare). Si soffre poi in vista di cosa? Che a noi incel la figa non é concessa.

Il suicidio per me sarebbe l'ultimissima e dico l'ultimissima carta da giocare.
 
Mi scandalizza il fatto che per molti sia una scelta quasi “normale”
Il che è pericoloso per chi legge e potrebbe essere trasportabile

Il suicidio in sé o meglio ancora il pensiero è patologico, non bisogna banalizzare questi concetti

Consiglio vivamente a chi ha queste idee strambe di andare a consulto da uno psicologo

Tralasciando stare le donne di per sé (che per me alla fine si tratta di una cazzata, pur non avendone) uno può trovare sollievo nella vita realizzandosi nel lavoro, avendo hobby passioni da coltivare

Non bisognerebbe mai arrivare a pensare nemmeno lontanamente ad un atto simile

Come diceva Cristiano Ronaldo: c’è una soluzione a tutto, tranne che alla morte

Ovviamente è un consiglio personale che mi sento di dare, poi ognuno fa le proprie scelte in base alle considerazioni che ritiene più opportune
 
Mi scandalizza il fatto che per molti sia una scelta quasi “normale”
Il che è pericoloso per chi legge e potrebbe essere trasportabile

Il suicidio in sé o meglio ancora il pensiero è patologico, non bisogna banalizzare questi concetti

Consiglio vivamente a chi ha queste idee strambe di andare a consulto da uno psicologo

Tralasciando stare le donne di per sé (che per me alla fine si tratta di una cazzata, pur non avendone) uno può trovare sollievo nella vita realizzandosi nel lavoro, avendo hobby passioni da coltivare

Non bisognerebbe mai arrivare a pensare nemmeno lontanamente ad un atto simile

Come diceva Cristiano Ronaldo: c’è una soluzione a tutto, tranne che alla morte

Ovviamente è un consiglio personale che mi sento di dare, poi ognuno fa le proprie scelte in base alle considerazioni che ritiene più opportune
Lo psicologo può fare poco, perché opera su una realtà sempre più sovverchiante.
Io penso che non ci sia una soluzione a tutto, spesso non c'è ne sono, e sarà sempre peggio, visto come sta andando il mondo, anzi rispetto a Gaza o all' Ucraina stiamo ancora molto meglio.
 
Il suicidio è un atto irrazionale e totalmente innaturale, impossibile per me dare un giudizio, questo lo avevo già scritto in un altro post che parlava di suicidio.
Però aggiungo che da qualche anno per me il suicidio ha il volto di Chester Bennington nella sua ultima foto prima di compiere il gesto...

 
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