Free Soul
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È proprio così: se non si fa esperienza entro quell'età è finita. Partiamo dal principio: la società è una costante lotta per emergere. In particolar modo, noi nella nostra epoca, viviamo in una società ultra competitiva, sia nell'ambito del lavoro che in quello relazionale. Aggiungerei che anche in ambito ludico c'è una forte componente di competitività: basta pensare a tutti i ragazzi e le ragazze che fanno a gara a chi va all'estero in località sempre più esotiche. In sintesi: la società occidentale moderna è ultra competitiva e bisogna adempiere alla teoria LMS se si vuole emergere. Tornando al titolo del topic: se non si fanno esperienze entro i 20 anni è finita. Il tutto per svariate ragioni: in primis per quanto riguarda l'aspetto emotivo. Immaginate la gioia del primo appuntamento per entrambi, l'emozione della prima uscita, i primi sguardi, la prima passeggiata mano nella mano, i primi baci, la prima volta, fare sesso e sverginare una 15enne/16enne inesperta, avere la soddisfazione di essere stato l'uomo che ha sverginato una np, ecc...queste sono emozioni che vanno vissute nell'arco dei 15/16 anni, in ogni caso entro i 20 proprio a voler esagerare, non oltre. Ma non solo sull'aspetto emotivo, ma anche su quello pratico: in quegli anni si deve fare esperienza, sia nel sesso che nella conoscenza delle np, su come ragionano, sui loro segnali, insomma, imparare a capirle...se si salta tutta questa parte fondamentale per il corretto sviluppo di un individuo sano...è finita. Io ora vedo ragazzini tipo del 2003, 2004, e anche più piccoli, scopare, fare viaggi insieme, ecc...e io che quest'anno faccio 27 anni sono stato surclassato dai ragazzini. Morale della favola: è finita. Non sento nemmeno nè l'esigenza nè la voglia di darmi da fare ora per le np. Non sarebbe la stessa cosa...sarebbe come prendere uno che non sa contare e farlo partire direttamente con i radicali o con le equazioni di secondo grado...cioè, non ne vale proprio la pena. Conta solo copare il più possibile.