Sei brutto….

Allora un 4.5 può subire molte crudezze nella prima giovinezza, ma dopo i 22 dovrebbero diminuire. Ne subisci ancora tante? Quanto sei alto?
 
Sono 169cm. Le crudezze sono diminuite di parecchio, ma gli sguardi schifati restano e sono palesi. Purtroppo puoi crescere e diventare adulto, interagire con adulti come te ed essere, come dire, “accettato” se c’è della compatibilità nelle idee e nelle esperienze. Però da quello che si evince é che, comunque, resti uno scarto genetico. Quindi anche se meno presenti o meno importanti avrai sempre quella crudezza con la cassiera che ha scherzato con quello prima e con te non risponde nemmeno al buongiorno, quella alla quale saluti e le da fastidio, quella alla quale apri il portone e scappa senza dire nemmeno grazie, quella a cui fai una battuta e rimane forzatamente seria con le sue faccine che sanno di “ma dove vuole andare questo”, quella che rimane in piedi nonostante il posto accanto a te sia libero, quella che si scoccia se riesci a prendere l’ascensore con lei. Perché é così, sei uno scarto.
 
Sei brutto quando a 16 anni durante una partita di ping pong con un tuo amico dotato di BF si materializza dal nulla una np mai vista e chiede di giocare con voi, poi prende per mano l'amico se lo porta via e ti lascia come un cazzone da solo con la racchetta in mano.
Va beh, basta andare a disoneste nel SEA, coltivare l'orto, e prendere per il culo gli incellieri del professionionale facendo il bidello. Tutto si risolve così. Un essere superiore che ha adempiuto a tutti i punti sopracitati figuriamoci se può rimanerci male per sciocchezze come l'essere definito brutto dalle italiote...
 
…quando sei in giro con il tuo amico chad e noti quanto la bellezza faccia differenza nella vita. Vai in un negozio di vestiti, lui compra qualcosa e al momento di pagare la cassiera lo guarda come se fosse Gesù cristo e a malapena riesce a parlare e infatti é il mio amico a chiedere il sacchetto perché lei era totalmente persa.
“Quanto ti devo il sacchetto?”
“No, no, tranquillo, lo offro io, cioè non fa niente per la busta…” totalmente nel panico.
Cassa accanto riferendosi ad un altro cliente.: “sono 25 centesimi per la busta grande”.
 
…quando sei in giro con il tuo amico chad e noti quanto la bellezza faccia differenza nella vita. Vai in un negozio di vestiti, lui compra qualcosa e al momento di pagare la cassiera lo guarda come se fosse Gesù cristo e a malapena riesce a parlare e infatti é il mio amico a chiedere il sacchetto perché lei era totalmente persa.
“Quanto ti devo il sacchetto?”
“No, no, tranquillo, lo offro io, cioè non fa niente per la busta…” totalmente nel panico.
Cassa accanto riferendosi ad un altro cliente.: “sono 25 centesimi per la busta grande”.
Io ne ho un botto di storie sul come gli amici chad vengono trattati ahah. Ho avuto solo amici chad nella mia vita per qualche ragione
 
Sono 169cm. Le crudezze sono diminuite di parecchio, ma gli sguardi schifati restano e sono palesi. Purtroppo puoi crescere e diventare adulto, interagire con adulti come te ed essere, come dire, “accettato” se c’è della compatibilità nelle idee e nelle esperienze. Però da quello che si evince é che, comunque, resti uno scarto genetico. Quindi anche se meno presenti o meno importanti avrai sempre quella crudezza con la cassiera che ha scherzato con quello prima e con te non risponde nemmeno al buongiorno, quella alla quale saluti e le da fastidio, quella alla quale apri il portone e scappa senza dire nemmeno grazie, quella a cui fai una battuta e rimane forzatamente seria con le sue faccine che sanno di “ma dove vuole andare questo”, quella che rimane in piedi nonostante il posto accanto a te sia libero, quella che si scoccia se riesci a prendere l’ascensore con lei. Perché é così, sei uno scarto.
Io sono alto uguale ma non ho mai ricevuto offese come le tue. Ora che ho 23 anni l'altezza è un problema più che altro implicito nel trovare una compagna (nel senso che so che nessuna può volere uno così basso, ma di base nessuno mi ha mai davvero offeso, non vis a vis quantomeno)
 
Ultima modifica:
Sì alcune cose capitano, ed anche io capii molto presto, già all'asilo, di non essere gradito, diciamo così. Dopo più di 40 anni ho ancora impresso nella memoria un episodio, di una bambina che ci rincorreva, per gioco, a me un mio caro amico, ricordo il nome, Lorenzo, anche se non lo rividi più, ogni volta che io deviavo, lei rincorreva lui, ed io rimanevo come un coglione a 'fuggire' da solo...
Però altre cose mi sembrano francamente esagerate, più a che fare con il bullismo e la maleducazione, che la bruttezza in se...
 
Sempre! 🙂

Mai sguardi di affetto, di colpi di fulmine, totalmente invisibile.
A me è successo poche, anzi pochissime volte.
Di essere seguito con lo sguardo vedendomi rivolgere un sorriso nel frattempo, invece, mi è capitato una sola volta in tutta la vita; in quel momento non ci credevo, mi sembrava di sognare o di aver svisionato, perché lei era pure carina oltretutto. Non mi ricapiterà mai più.
 
Va beh, basta andare a disoneste nel SEA, coltivare l'orto, e prendere per il culo gli incellieri del professionionale facendo il bidello. Tutto si risolve così. Un essere superiore che ha adempiuto a tutti i punti sopracitati figuriamoci se può rimanerci male per sciocchezze come l'essere definito brutto dalle italiote...
Beh quando ero adolescente era diverso, oggi è esattamente come hai descritto
 
*Questo thread sarà editato ogni qualvolta che mi ricorderò una crudezza che mi é accaduta.*


…quando da bambino fai le stesse cose dei tuoi compagni di classe, agli altri ridono. ma a te arriva nei denti solo “ma che cazzo fai, cesso”.

…quando al cinema con amici le ragazze urlano dicendo “noooo, é rimasto solo un posto accanto a lui, ahahahahahahahah” mentre tu muori dentro.

…quando sei fermo al semaforo pedonale e dalla parte opposta della strada un gruppo di ragazze ti canta “sei bellissimooooo” della berté e tu già capisci la perculata e vli altri si girano a guardarti e tutti capiscono che ti stanno prendendo per il culo.

…quando al parchetto dietro la scuola trovi scritto su una panchina nome, cognome e classe e di seguito “sei un cesso”.

…quando fai un corso di formazione, dove sono tutti oltre i 30 e una ti urla “nano di merda” perché tu le dici che il patriarcato ormai non esiste più.

…quando il tuo migliore amico dell’epoca ti confessa che é gay e subito dopo aggiunge “ma tranquillo che non ci provo con te, perché sei un cesso”(cioè ok che sei gay, ma perché offendermi?).

…quando alla serata danzante dell’oratorio sono questa volta le ragazze che devono alzarsi a prendere i ragazzi dalle sedie e, ovviamente, rimani seduto perché nessuno ti fila.

…quando, sempre alla serata danzante, una ragazza abbraccia tutto il tuo gruppo di amici, ma quando arriva il tuo turno ti salta appositamente per andare da quello accanto e rimani l’unico a non essere stato abbracciato.

…quando perdi il posto di lavoro e due giorni dopo ti chiama una collega dicendoti “dai esci, cosa stai a fare a casa” e quando riconosce la tua voce “oh scusa pensavo fossi l’altro ….” E nomina un collega che ha il tuo stesso nome.

…quando su un mezzo pubblico nessuna mai ti si siede accanto e preferiscono stare in piedi.

…quando ti dicono che hanno il loro periodo di reset e non vogliono una relazione, per poi (ovviamente) fidanzarsi la settimana dopo con un altro.

…quando dopo 20 anni ritrovi una foto di classe, che ho frequentato per 2 anni, sul profilo fb di una compagna di scuola e un commento dice “come si chiamava quel cesso?”
“Ah non ricordo, ma vedi come stava messo, nemmeno ricordiamo come si chiama ahahah”
“Ahahahah”
“Ahahahah”
“Ahahahah”
(Le risate appartengono a persone diverse, ovviamente…donne).

…quando cammini e nel frattempo vedi le vetrine dei negozi, incroci lo sguardo PER UNA FRAZIONE DI SEDONDO di una ragazza e l’amica la spinge via e viene verso di te dicendo “ma vai avanti, non rompere”.

…quando sono due anni che muori dietro ad una ragazza. Senti che sta parlando ad un’amica di un ragazzo appena INCROCIATO NEL CORRIDOIO, non hanno nemmeno parlato perché “mi si sono bloccate le parole” e IL GIORNO DOPO li vedi entrare a scuola mano nella mano.

…quando una compagna di classe alla ricreazione viene verso di te e ti dice che c’è una sua amica che vuole conoscerti e tu sei tutto preso bene, ma ti stava distraendo affinché l’altra compagna potesse mettere le mani nel tuo giubbotto per fregarti la 5000L che aveva in tasca.

…quando sei nel bus e ti fai i fatti tuoi è un gruppo di ragazze comincia a deridere le tue scarpe (si, se sei bello non accade).

…quando al primo giorno di scuola, in una nuova classe, senti alle tue spalle una ragazza che con una ferocia ingiustificata dice alle sue amiche “lo prenderei a cazzotti per quanto é brutto”. Pensava non la sentissi evidentemente o evidentemente ero brutto e mi meritavo di sentirla secondo lei, non lo so.

…quando arrivi a lavoro e nessunA ti saluta, nessunA ricambia il buongiorno. Provi ad alzare la voce, alzano lo sguardo, ti guardano serie e si rigirano scocciate che tu abbia solo provato a rivolgerle la parola.

…quando apri il portone ad una ragazza e questa non ti dice grazie o buongiorno/buonasera, ma anzi se ne va alzando il passo visibilmente scocciata. Evidentemente pensava che ci provassi o le dava fastidio passare così vicino ad uno scarto genetico come me.

…quando una collega ti mostra le foto della comunione del nipote e ti dice “ti piace il vestito? Tanto alla fine sempre brutta rimango” (ed é vero, ma guardacaso é sposata a differenza di un suo pari estetico maschio).
“Ma che dici, guarda che sei proprio sexy altroché”
Dopo poco ti capita un esempio simile, ma a parti invertite e lei, quando dico che sono brutti. rimane in silenzio.

…quando vi state lasciando e la tua ragazza ti dice (sì ho avuto una ragazza nonostante tutto) che sei il peggiore con il quale é stata e che sono brutto e che mi ha usato per determinate cose.

…quando tuo fratello di 5 anni più giovane a 15 anni perde la verginità e tu a 20 anni sei ancora KV. Immaginate l’umiliazione.

…quando delle colleghe di lavoro mi chiedono perché non sia fidanzato e io rispondo “perché sono brutto, e loro ti dicono “é vero, ma sei un bravo ragazzo”.
Ringrazio a Dio nessuno mi chiede più perché ho la sindrome di Franceschetti e sordo.. perché sono uomo speciale ma ho uso bene la testa come le persone normali..io non vado più nei posti affollati dov'è c'è movida, discoteca ..solo palestra e chiesa
 
…quando i tuoi compagni di scuola ti dicono che piaci ad una compagna e tu, pur col dubbio che sia una presa per il culo, decidi comunque di provare a chiedere se vuole uscire e l’aspetti sull’uscio della porta della tua classe. Quando arriva la chiami per nome, ti avvicini e lei urla “ma vattene, che schifo!!”.
Ok, altre maniere no eh?

….quando una commessa ti chiama col numero personale per dirti di ritirare l’ordine da me effettuato e io la guardo e decido di farmi avanti chiedendo se ogni tanto potevo messaggiarla. Lei mi dice di sì e poi, ovviamente, mi blocca. Sono passato qualche giorno dopo solo perché dovevo fare la spesa (era in un centro commerciale) e la vedo in compagnia di uno famoso per essere un mezzo delinquente, ma alto 2 metri. Bè le cose importanti, no?
 
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