Sondaggio shock a scuola: "Anastasi, Tramontano o Cecchettin chi meritava di morire?"

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Notare come la povera Mariella Anastasi non abbia il nome collegato ad un link che possa raccontare il suo omicidio, come le altre due....la propaganda giornalistica che giustamente ti spinge a fare una classifica delle morti che più "contano".
Non so di quella storia. Perché dici così?
 
Non so di quella storia. Perché dici così?
Perché è del 2012 e giustamente non frega niente a nessuno poiché all'epoca non c'era ancora tutto questo clamore mediatico. Anche parlarne oggi farebbe comunque meno presa sulle pecore della collettività.

https://www.tp24.it/2017/09/16/giud...ione-conferma-lergastolo-marito-amante/113091

Ma sono dinamiche risapute dai giornalisti che ci leggono e conoscono benissimo: si batte il ferro su ciò che è caldo. Quindi vittime di serie A e vittime di serie B.
È la vita.
 
Nessuna esca. La scelta dei moderatori di cancellare il mio commento e' comprensibile e la accetto. Ma e' una provocazione che un tempo qui sarebbe stata presa serenamente. La vostra paura la dice lunga dei tempi di censura che corrono: siamo competamente alla merce' del nazifemminismo. Per sollecitare la riflessione, ogni tanto, bisogna anche spezzare le catene del politicamente corretto. Non festeggio la morte di nessuno, ovviamente (ma davvero bisogna dirlo?), bensi porto alla vostra attenzione (con una provocazione, appunto) le reazioni indignate e la continua evocazione di lavaggi del cervello da mettere in atto. Qualcuno ha letto almeno il contenuto dell'articolo?
 
io l'ho letto e sono in gran parte d'accordo. Su quello che non sono d'accordo, do la prima colpa ai maschi stupidi che fanno in modo di portare la società a questi metodi "correzionali".
La censura posso capirla perché le persone che gestiscono il forum potrebbero avere noie legali.

Banalizzando e ponendo il caso di una realtà "nazifemen", potrei dire che è colpa di Turetta, Impagniatiello e soci se stiamo a questo punto.

Che tipo di riflessione andrebbe sollecitata?
 
io l'ho letto e sono in gran parte d'accordo. Su quello che non sono d'accordo, do la prima colpa ai maschi stupidi che fanno in modo di portare la società a questi metodi "correzionali".
La censura posso capirla perché le persone che gestiscono il forum potrebbero avere noie legali.

Banalizzando e ponendo il caso di una realtà "nazifemen", potrei dire che è colpa di Turetta, Impagniatiello e soci se stiamo a questo punto.

Che tipo di riflessione andrebbe sollecitata?
La vedo diversamente. Turetta & co sono il prodotto dell'esasperazione maschile, della frustrazione sessuale programmata da sessant'anni di liberazione sessuale che ha come risultato ultimo il risentimento e la violenza, dal momento in cui il 'capitale erotico' e' ridotto ad un merce di scambio. Per quanto riguarda la censura, mi riferisco al contesto (=paura di reazioni dell'universo nazifem) e non alla scelta dei moderatori, che come ho gia' detto capisco, avendo le mani legate.
 
Turetta è uno che i problemi ce li ha (aveva) prima di tutto in casa. Non era normale la sua ossessione verso la Cecchettin.
Se sei frustrato e ti sfoghi nella violenza sugli altri, è una scelta tua; non della società. Altrimenti ci deresponsabilizziamo tanto quanto lo fanno le donne su altri argomenti.

La competizione del mercato erotico è sempre esistita: non è che quando ero adolescente io c'era figa per tutti. Sono d'accordo sull'esasperazione ma nessuno è obbligato a seguire i socials & co. che pompano nel cervello delle realtà spesso fasulle (vedi filtri & co.)
 
A me ha sorpreso che il ragazzo che ha fatto il sondaggio si sia dovuto rivolgere a un legale e che si sia mosso addirittura un ministro per una roba del genere, non c'è che dire, viviamo in tempi bui
 
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