sei fissato con questa cosa, xche ti basi su te stesso, io nn ho bisogno di un cazzo di donna per essere produttivo, vivo bene anche a seghe se serve, fai un ragionamento che nn sta ne in cielo ne in terra....
Gli uomini sono molto più autosufficienti delle donne, anche solo perchè volendo sanno fare tutto da soli, è questione di mentalità, nn di forza fisica.... guarda le coppie gay... durano anche una vita, le coppie lesbo si ammazzano si odiano e il 75% si lascia in malo modo contro il 23% delle coppie gay maschili
L' autosufficienza è più o meno la stessa in ambo i sessi, potenzialmente, con gli uomini che possono ottenere prestazioni maggiori nel fare le cose, ma tale livello di prestazione non è necessario.
E' una questione di ruoli, organizzazione sociale, educazione e necessità. Io conoscevo una donna di 50 anni, contadina, single, di bassa statura: questa era venuta a fare vendemmia in una vigna che avevamo; sollevava e trasportava sulle spalle i recipienti carichi di uva come fa un uomo che normalmente lavora in campagna.
A riprova di ciò che scrivo, basta vedere la differenza tra gli uomini della generazione di mio papà, che fa 76 anni il prossimo mese, e le giovani generazioni. Gli uomini dell' età di mio padre sapevano, e sanno fare, un sacco di cose, corrispondono al tipo di uomo che sa fare quasi tutto, mentre le giovani generazioni sono molto più limitate, ma non ontologicamente, è per una questione di tipo di vita, necessità, educazione. Negli anni 50-60 i maschi andavano a lavorare molto presto, mio padre cominciò a lavorare come manovale ad 11 anni, parliamo di lavori manuali ed allora la stragrande maggioranza degli impieghi erano così, quindi per questioni lavorative si imparava a fare molte cose già da ragazzini. In tanti nascevano in famiglie di artigiani e agricoltori, di solito famiglie numerose, quindi si apprendeva dai familiari a fare tante cose manuali. Poi farsi riparare le cose costava quindi meglio imparare ad arrangiarsi.
Nelle generazioni successive di maschietti, tali competenze sono state perse un pò, perché nel mondo del lavoro si entra anche molto tardi, e gli impieghi spesso non sono di tipo manuale, si viene indirizzati, in molti, verso lo studio e i mestieri intellettuali, per cui non si hanno quelli stimoli, quelle motovazioni, quelle necessità ad imparare cose manuali. Spesso si hanno i soldi per farsi aggiustare una cosa (oggi va detto che è più difficile metterci le mani rispetto al passato) e si nasce in famiglie di impiegati, insegnanti, ecc.
E' più una questione di educazione, necessità, ruoli, pure per le donne. Mia nonna di cose ne sapeva fare, so.