Sono molto contento di unirvi a voi

quindi dai 19 anni fino a mo stai a secco ?
Non ho detto questo :) ho detto che nel momento cruciale dello sviluppo ho avuto la gran fortuna di essere in un ambiente in cui naturalmente l'aspetto esteriore era centrale come in tutti gli altri, ma c'era spazio anche per altro.
 
Non ho detto questo :) ho detto che nel momento cruciale dello sviluppo ho avuto la gran fortuna di essere in un ambiente in cui naturalmente l'aspetto esteriore era centrale come in tutti gli altri, ma c'era spazio anche per altro.
e nel presente mo come stai messo, non pensà al passato
 
Cosa ne pensi delle tue colleghe donne? Ho conosciuto studentesse di psicologia e preferirei spararmi in bocca che farmi visitare da loro
E come ti rispondo? Ce ne sono così tante... per la maggior parte sono persone estremamente conformiste, per ciò che ho visto. Supportano la cosa corrente senza troppo slancio e seguono le tendenze sociali e sono molto attente a stare dalla parte "giusta" della barricata. Ce ne sono di valide, ma mi guarderei molto bene da quelle che usano i social in modi, per così dire, fantasiosi per pubblicizzarsi.
 
Che ne pensi di Freud e jung? Teorie valide ancora o datate?
Validissime. Moltissime delle intuizioni di Freud sono state poi, a posteriori, confermate dalla scienza sperimentale quando è stato possibile avere neuroimaging e altre tecniche funzionali di valutazione del cervello. Ovviamente però bisogna sempre ricordare che Freud era figlio del suo tempo e soprattutto i problemi che si trovava ad affrontare erano quelli della sua società; di fatto iniziò a sviluppare il suo metodo nel corso della più grande "epidemia" di manifestazioni isteriche che si sia mai vista nell'occidente, e molte delle sue intuizioni sono derivate da ciò che osservava. È chiaro che se fosse vissuto oggi si sarebbe trovato di fronte problemi diversi e forse non avrebbe posto così tanto l'attenzione sulla sessualità (e soprattutto sull'inibizione sessuale). Stesso discorso per Jung: coraggiosissimo pioniere e uno dei migliori scrittori che la disciplina abbia mai avuto. Eticamente molto più attaccabile di Freud - oggi sappiamo tutto della sua vita personale. Erroneamente secondo me ricordato soprattutto per le sue teorie para-scientifiche (le quali comunque sono tutt'altro che ridicole). Ogni volta che vedete qualcuno descriversi con Myers-Briggs (ad esempio INFJ, ENTP), ricordatevi che questi archetipi di personalità risalgono a Jung.
 
benvenuto,
-Ho visto che hai citato gli studi di Freud e ne sono rimasto compiaciuto. Egli venne definito come "erotomane" con i suoi studi sull'importanza della sessualità. Uno dei concetti più importanti è la sublimazione del piacere (credo sia sua) sessuale tramite l'arte ed altre attività secondarie, che distraggono l'individuo dal "sesso", infatti questo concetto sta alla base del "coping" se hai presente.

-Cosa ne pensi della filosofia nichilista ? E del concetto di " annichilimento" della volontà in particolar modo.
Dal mio punto di vista questa corrente filosofica è tra le più potenti soprattutto negli individui ad alta attività cerebrale, e fa riferimento in modo "superficiale" a molti processi cognitivi che possono raggiungere l'uomo. Il più interessante è il concetto di "desiderio" da parte di Schopenauer.
- secondo te questa ipergamia dilagante potrà ribilanciarsi ? Nel senso che adesso molti maschi, specialmente in Giappone e Corea, stanno sperimentando la dating fatigue, e di cimesguenza stanno quittando il dating...
Così facendo in futuro le donne avranno meno avances, e quindi potranno essere loro a dover riabbassare il "prezzo"

Un saluto e buon week end
Salve, dopo molte difficoltà tecniche finalmente sono riuscito a iscrivermi. Dico qualcosa di me: sono uno psicologo clinico, ho 31 anni, mi considero un redpillato da una vita - da molto prima di conoscere l'esistenza di questa terminologia, in effetti. Sono molto insoddisfatto dal modo in cui le problematiche relazionali degli uomini vengono trattate, sia in generale che nell'ambito della mia professione. Ho un mio canale Youtube in cui parlo di questi argomenti (e di altri, ma non troppo bene). Spero di trovare molti punti di vista diversi e spunti interessanti qui.
 
benvenuto,
-Ho visto che hai citato gli studi di Freud e ne sono rimasto compiaciuto. Egli venne definito come "erotomane" con i suoi studi sull'importanza della sessualità. Uno dei concetti più importanti è la sublimazione del piacere (credo sia sua) sessuale tramite l'arte ed altre attività secondarie, che distraggono l'individuo dal "sesso", infatti questo concetto sta alla base del "coping" se hai presente.

-Cosa ne pensi della filosofia nichilista ? E del concetto di " annichilimento" della volontà in particolar modo.
Dal mio punto di vista questa corrente filosofica è tra le più potenti soprattutto negli individui ad alta attività cerebrale, e fa riferimento in modo "superficiale" a molti processi cognitivi che possono raggiungere l'uomo. Il più interessante è il concetto di "desiderio" da parte di Schopenauer.
- secondo te questa ipergamia dilagante potrà ribilanciarsi ? Nel senso che adesso molti maschi, specialmente in Giappone e Corea, stanno sperimentando la dating fatigue, e di cimesguenza stanno quittando il dating...
Così facendo in futuro le donne avranno meno avances, e quindi potranno essere loro a dover riabbassare il "prezzo"

Un saluto e buon week end
Intanto coraggioso con quell'avatar di Grifis. Sì, esattamente, la sublimazione è il meccanismo di difesa per cui le pulsioni libidiche si spostano da un oggetto adeguato (cioè il sesso) a uno in teoria non direttamente correlato; tradizionalmente si fa l'esempio delle suore che non potendo sperimentare il sesso e in generale la manipolazione dei corpi fanno i dolci, che è comunque un attività tattile e carnale, ma le possibilità di sublimare sono infinite.

Il nichilismo, a mio giudizio, non uscirà veramente mai dalla nicchia, nel senso che è la filosofia più difficile di tutte da digerire e applicare. È adatta a pochi o pochissimi e non farà mai presa sulla popolazione generale. Non credo che l'uscita dal mercato degli uomini e gli uomini erbivori e gli hikikomori sposteranno granché sul mercato. Le donne riceveranno sempre una quantità di attenzioni smodata grazie a internet, non c'è neanche più bisogno di vera prossimità, però spero di sbagliarmi.
 
Intanto coraggioso con quell'avatar di Grifis. Sì, esattamente, la sublimazione è il meccanismo di difesa per cui le pulsioni libidiche si spostano da un oggetto adeguato (cioè il sesso) a uno in teoria non direttamente correlato; tradizionalmente si fa l'esempio delle suore che non potendo sperimentare il sesso e in generale la manipolazione dei corpi fanno i dolci, che è comunque un attività tattile e carnale, ma le possibilità di sublimare sono infinite.

Il nichilismo, a mio giudizio, non uscirà veramente mai dalla nicchia, nel senso che è la filosofia più difficile di tutte da digerire e applicare. È adatta a pochi o pochissimi e non farà mai presa sulla popolazione generale. Non credo che l'uscita dal mercato degli uomini e gli uomini erbivori e gli hikikomori sposteranno granché sul mercato. Le donne riceveranno sempre una quantità di attenzioni smodata grazie a internet, non c'è neanche più bisogno di vera prossimità, però spero di sbagliarmi.
Grazie per l'esaustiva risposta.
Quando ho citato il nichilismo mi sono dimenticato di introdurre il concetto di ottundimento emotivo, cosa ne pensi? È fattibile?

Tu sei a conoscenza della cosiddetta "morte dell'ego"? In cosa consiste nello specifico, ci sono alcuni casi?

Curioso come riconosciuto subito il mio avatar ;)
Come mai hai usato il termine coraggioso? 🙂
 
Grazie per l'esaustiva risposta.
Quando ho citato il nichilismo mi sono dimenticato di introdurre il concetto di ottundimento emotivo, cosa ne pensi? È fattibile?

Tu sei a conoscenza della cosiddetta "morte dell'ego"? In cosa consiste nello specifico, ci sono alcuni casi?

Curioso come riconosciuto subito il mio avatar ;)
Come mai hai usato il termine coraggioso? 🙂
Cerdo di essere sintetico: ottundimento emotivo a un livello tale da arrivare all'atarassia -> possibile, ma non desiderabile, perché si porterebbe dietro quasi certamente altri effetti collaterali oltre alla relativa pace, se è questo che intendi.

Morte dell'ego: ho incontrato il costrutto tanto tempo fa, non mentre studiavo all'università perché negli studi di psicologia si dà la precedenza (oltre che a un mucchio di cose discutibili) a concetti più semplici da trasmettere. Nello specifico, in senso psicodinamico, è il concetto opposto al processo di individuazione. L'idea è che ognuno di noi - in modi che variano molto da una teoria all'altra, ma pure da un autore all'altro - debba fare un percorso che parte dalla mancanza di identità, che di solito raggiunge l'apice nei mesi successivi alla nascita, quando il bambino non sa nemmeno di essere una creatura separata dalla madre, fino all'età adulta, in cui uno si distingue dagli altri per idee, valori e convinzione. Se l'ego muore, di fatto, si ripiomba nell'indistinto. Jung, essendo Jung, la descriveva in termini mistici e positivi, come una specie di unificazione al flusso del mondo che permette di vedere le cose stanno. Io, essendo più pratico e sistemico-relazionale come formazione ti dico che di solito se non c'è un buon processo di individuazione si manifestano forme piuttosto serie di disturbi, compresi quelli psicotici; tutto sommato non ci contraddiciamo neanche perché i pazzi (nel senso di persone che sperimentano stati di coscienza alterati) in molte culture venivano considerati individui speciali o divini.

Certo che l'ho riconosciuto, l'eclissi è una delle cose più disturbanti che ho mai visto in un'opera d'arte.
 
Cerdo di essere sintetico: ottundimento emotivo a un livello tale da arrivare all'atarassia -> possibile, ma non desiderabile, perché si porterebbe dietro quasi certamente altri effetti collaterali oltre alla relativa pace, se è questo che intendi.

Morte dell'ego: ho incontrato il costrutto tanto tempo fa, non mentre studiavo all'università perché negli studi di psicologia si dà la precedenza (oltre che a un mucchio di cose discutibili) a concetti più semplici da trasmettere. Nello specifico, in senso psicodinamico, è il concetto opposto al processo di individuazione. L'idea è che ognuno di noi - in modi che variano molto da una teoria all'altra, ma pure da un autore all'altro - debba fare un percorso che parte dalla mancanza di identità, che di solito raggiunge l'apice nei mesi successivi alla nascita, quando il bambino non sa nemmeno di essere una creatura separata dalla madre, fino all'età adulta, in cui uno si distingue dagli altri per idee, valori e convinzione. Se l'ego muore, di fatto, si ripiomba nell'indistinto. Jung, essendo Jung, la descriveva in termini mistici e positivi, come una specie di unificazione al flusso del mondo che permette di vedere le cose stanno. Io, essendo più pratico e sistemico-relazionale come formazione ti dico che di solito se non c'è un buon processo di individuazione si manifestano forme piuttosto serie di disturbi, compresi quelli psicotici; tutto sommato non ci contraddiciamo neanche perché i pazzi (nel senso di persone che sperimentano stati di coscienza alterat
Nel concetto di morte dell'ego, riconducendoci ad una tematica di genere, è possibile ricondurre il principio della decostruzione sociale della donna?
 
Nel concetto di morte dell'ego, riconducendoci ad una tematica di genere, è possibile ricondurre il principio della decostruzione sociale della donna?
Nel senso che la donna si individua come donna e madre e oggi non lo può più fare e quindi vive nell'inderminato? Stiracchiandolo, forse sì, ma davvero io non sono affato un esperto di questa parte di psicologia così antica e al confine con la filosofia e pure con la magia, diciamolo chiaramente (Jung non si sarebbe offeso).
 
Nel senso che la donna si individua come donna e madre e oggi non lo può più fare e quindi vive nell'inderminato? Stiracchiandolo, forse sì, ma davvero io non sono affato un esperto di questa parte di psicologia così antica e al confine con la filosofia e pure con la magia, diciamolo chiaramente (Jung non si sarebbe offeso).
Ok, sto approfondendo meglio le questioni di genere con approccio multidisciplinare e com'è ovvio che sia alcuni concetti li afferro con fatica perché non sono un esperto di ogni settore, poi mi sembra che ogni volta che ho una risposta esauriente scopro qualcosa che contraddice o allarga il concetto precedente, come la classica coperta troppo corta che come la usi e usi alcune parti del corpo rimangono scoperte.
 
Ok, sto approfondendo meglio le questioni di genere con approccio multidisciplinare e com'è ovvio che sia alcuni concetti li afferro con fatica perché non sono un esperto di ogni settore, poi mi sembra che ogni volta che ho una risposta esauriente scopro qualcosa che contraddice o allarga il concetto precedente, come la classica coperta troppo corta che come la usi e usi alcune parti del corpo rimangono scoperte.
Normale. Aspirare a una definizione assoluta del concetto, in questo tipo di studi, è pressoché inutile. Formuliamo teorie e speriamo che descrivano la realtà sufficientemente bene da essere utili, nell'attesa che arrivi qualcuno migliore di noi a chiarire meglio. Se mi posso permettere una citazione, lavoriamo per quelli che verranno dopo.
 
ma non desiderabile, perché si porterebbe dietro quasi certamente altri effetti collaterali oltre alla relativa pace
Ciao, intendi apatia ed anedonia?

l'eclissi è una delle cose più disturbanti che ho mai visto in un'opera d'arte
a me è piaciuto incredibilmente quel manga, soprattutto il significato che vi è dietro.

Secondo te quanti sono i maschi sessualmente insoddisfatti? Al di là dei vergini dico, per me 1 su 2 circa. Ho letto secondo alcuni studi che in passato si riproduceva una minoranza di uomini.

Che pareri hai sull'importanza dell'estetica durante la fase adolescenziale e la prima età adulta? Come impatta la formazione del carattere? Qua ci sono un sacco di maschi derisi in giovane età per il loro aspetto e di conseguenza isolati, che non hanno le competenze emotive e sociali per uscire dalla condizione anche più grave del celibato involontario.

Perdona le troppe domande, io scrivo poco sul forum ma è la prima volta che capita un psicologo qua....
 
Ciao, intendi apatia ed anedonia?


a me è piaciuto incredibilmente quel manga, soprattutto il significato che vi è dietro.

Secondo te quanti sono i maschi sessualmente insoddisfatti? Al di là dei vergini dico, per me 1 su 2 circa. Ho letto secondo alcuni studi che in passato si riproduceva una minoranza di uomini.

Che pareri hai sull'importanza dell'estetica durante la fase adolescenziale e la prima età adulta? Come impatta la formazione del carattere? Qua ci sono un sacco di maschi derisi in giovane età per il loro aspetto e di conseguenza isolati, che non hanno le competenze emotive e sociali per uscire dalla condizione anche più grave del celibato involontario.

Perdona le troppe domande, io scrivo poco sul forum ma è la prima volta che capita un psicologo qua....
Sì, esattamente, e potenzialmente anche fenomeni depressivi e/o psicotici.

Che intendiamo per insoddisfatti? Che vorrebbero più di quel che hanno? Che vorrebbero cose diverse? Se intendiamo questo, direi più del 50%. Se intendiamo invece che non hanno mai una soddisfazione allora direi che la percentuale è più bassa ma in rapida crescita.

L'aspetto esteriore, specialmente in ambienti come la scuola, ha un'importanza enorme. Le conseguenze te le porti dietro per il resto della vita, sia quelle positive che quelle negative. Poi non dico che non si possa cambiare, eh, perché si cambia, ma una parte della coscienza resta sempre lì. L'ha descritto magistralmente King in It.
 
Che intendiamo per insoddisfatti? Che vorrebbero più di quel che hanno? Che vorrebbero cose diverse? Se intendiamo questo, direi più del 50%. Se intendiamo invece che non hanno mai una soddisfazione allora direi che la percentuale è più bassa ma in rapida crescita.
ciao, per insoddisfatti, oltre a queste intendo magari che hanno molta difficoltà a trovare un partner femminile, tramite le vie di approccio più comuni. Un 30 % di maschi ha più o meno facilità a trovare partner, un 30% estrema difficoltà, poi c'è il ponte di mezzo, ovvero il 40% che capita la sculata ogni tot anni.

Cosa ne pensi della prostituzione come surrogato? Oppure meglio solo masturbazione? Purtroppo non ci sono soluzioni effettive a questa problematica.
 
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