Quando si sceglie di interagire con caratteri, personalità e modi di intendere la vita soggettivi e non applicabili grazie ad un programma universale ci si ritrova a dover confrontarsi con un troiaio immane e cacofonico dove le esperienze di vita personali si mischiano alla frustrazione quotidiana che oramai vive la maggior parte della popolazione maschile, al muro di gomma di certe categorie politiche che alimentano la confusione per generare le divisioni ed all'incapacità per questioni biologiche delle rappresentanti portatrici di doppia X di calarsi nelle sopradette braghe. Alla fine sono le fredde statistiche a parlare, statistiche da cercare ed interpretare nei meandri delle fake news e degli strilloni con il patentino, semplici numeri che dovrebbero quantomeno indicare una strada ed invogliare, non dico a tagliarsi le palle e riporle in una scatola, ma quantomeno a dire "basta" ed espellere tutta quella merda blu che ci hanno fatto ingoiare a forza con la scusa dell'educazione, del volemose bene, del tirare a campare, del perbenismo e del sorridere quando nella realtà si ha metaforicamente un pilone di legno infilato per la sacca rettale e ci si accorge di esso soltanto quando si è talmente gonfi di confusione e disillusione tali da non riuscirsi più a muovere. Prendi il forum per quello che è, una cacofonia di voci in cui alla lunga se ne esce più rintronati che confortati o ristorati (difatto anche qui vige la famosa regola dell'80%,cioè la percentuale di utenti che si iscrivono e poi abbandonano dopo massimo una decina di messaggi, sempre presi dalle fredde statistiche). Quando è anche il corpo a dire no vuol dire che si è arrivati alla frutta: le energie sono limitate ed il tempo è prezioso, non valgono la cacofonia.