I miei favoriti:
Fiorella Mannoia -
Mariposa
Una poesia in musica, scritta tra gli altri dalla stessa Mannoia e dal marito, Carlo Di Francesco. Sesta volta al Festival per Fiorella, che torna dopo lo scippo del 2017 (quando venne battuta dallo “scimmione” di Gabbani). Mariposa è l’immagine di tante donne, su un ritmo tropicale trascinante, cantata con grazia suprema ed a piedi nudi. 9
Annalisa -
Sinceramente
Annalisa non ne sbaglia una, sforna un tormentone dietro l’altro, da almeno un anno e mezzo domina le classifiche. “Sinceramente” non delude le attese, evoca belle immagini, è interpretata alla perfezione come sempre, ed ha ottime chance di vincere. 8,5
Mahmood -
Tuta gold
Mahmood, due volte vincitore (2019 e 2022), ritorna al Festival con Tuta gold, una canzone molto da Mahmood, cioè ben scritta e ben cantata. Storia di un’amicizia altalenante, forse qualcosa di più. 8
Loredana Bertè - Pazza
Loredana, mai salita sul podio, ci prova stavolta con Pazza, che ha tutte le carte in regola per diventare un suo grande classico. Peccato per l’esecuzione largamente imprecisa. 8 alla canzone.
Alessandra Amoroso -
Fino a qui
La talentuosissima Amoroso è in gara dopo essere stata ospite cinque volte; Fino a qui è sontuosa, una canzone da signora (dopo 15 anni di carriera se lo può permettere), ambientata in una notte romana in cui un amore non si ritrova. 8
Angelina Mango -
La noia
Figlia d’arte, allieva di Amici l’anno scorso, ha talento da vendere ed una voce da sballo. Si scatena sul palco con questa “cumbia della noia”. Anche lei punta ragionevolmente al podio. 8
Ricchi e Poveri -
Ma non tutta la vita
I Ricchi e Poveri, rimasti in due dopo la morte di Franco Gatti, con un pezzo dance, chi l’avrebbe mai detto! Il risultato è più che dignitoso, con un tocco noir che affascina. 7
Gazzelle -
Tutto qui
Autore indie, debuttante a Sanremo, Gazzelle ci parla con delicatezza di un amore stanco. Testo piuttosto efficace, melodia sufficientemente struggente e centrata. 7