Tanti sostengono questa cosa, un po' è vera. Ma io onestamente me ne frego. So che non recupererò mai certe esperienze, tanto vale accettarlo.
Più passano gli anni, più questa mancanza persistente ti rovina.
Perciò mi sento, da 44-enne, di consigliare ai più giovani che non hanno circolo sociale, che vivono in un paesino come ne leggevo ieri in cui per giunta sono marchiati come strani e falliti, di valutare seriamente l' emigrazione. Le ragazze tendono a spostarsi più dei ragazzi, così è pacifico che nei paesini spesso ci siano più uomini che donne, mentre la stragrande maggioranza degli stranieri che arrivano qui sono uomini e ragazzi.
La depressione diventa un circolo vizioso che ti butta giù, distrugge l' autostima e ti impedisce via via di raggiungere altri obiettivi.
In Italia stanno avendo difficoltà uomini belli, uomini con buon status economico e sociale, immaginati un pò!
Se un paese come il Regno Unito ti ispira poco per clima e paesaggio, infatti io non ci vivrei mai, ci sono la Spagna, il Portogallo, ci sono paesi del terzo mondo dove adesso si sta meglio. Con questo non dico che ti trasferisci e risolvi automaticamente i "nostri problemi", ma ci sono più occasioni per conoscersi. In Italia sta diventando la cosa più difficile di questo mondo. Poi l' occasione ti può capitare facendo la spesa, andando in ospedale, ma è rarissimo e devi riuscire a sfruttarla.
Io sono Sardo, vivo in una terra bellissima, interessante per l' archeologia, il territorio, però su certe cose, tra cui il solito tema "donne", si langue. Pure a me sta venendo la voglia di andarmene. L' anno scorso ebbi 2 occasioni di socializzazione ma proprio quando si era ad uno stadio avanzato, per instaurare un' amicizia, avvenimenti esterni hanno interroto tutto. Ci fossero più occasioni, che ne so 10 invece che 2 in un anno, non sarebbe meglio? Chissà quando cazzo mi capiteranno altre occasioni. Capisci? E io sono pure alto e carino.