Vi dico quando sarà finita veramente. E allora bisognerà lottare

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la monogamia non va piu’ di moda – la meta’ dei pischelli della generazione z è pronto a...

Comunicato stampa “Ashley Madison” POLIGAMIA 3 Ormai si sa: la generazione Z è portatrice di grandi cambiamenti culturali e sociali, e la sfera amorosa non è un’eccezione. Tant’è che su Ashley Madison, piattaforma leader internazionale

m.dagospia.com

META’ DEI PISCHELLI DELLA GENERAZIONE Z È PRONTO A CONDIVIDERE IL PROPRIO PARTNER – LA MAGGIOR PARTE DI CHI VORREBBE UNA RELAZIONE POLIAMOROSA LO FA PER “VIVERE ESPERIENZE DI VITA SESSUALE PIÙ RICCHE” - TRA I GIOVANI SONO LE DONNE A ESSERE PIÙ AVVENTUROSE: HANNO IL TRIPLO DELLE PROBABILITÀ DI AVERE RAPPORTI CON UNA O PIÙ PERSONE DELLO STESSO SESSO...

Sorprende inoltre che il 18% delle donne intervistate abbia dichiarato di essere state sempre non monogame, mentre solo il 5% degli uomini ha risposto allo stesso modo.

Ci ricolleghiamo a quanto avevo scritto qui nei giorni scorsi. Probabilmente sta riemergendo un bisogno naturale, che ritengo non legato solo all' appetito sessuale fisico, è la voglia di fare esperienze, conoscere nel senso che dava l' Ulisse nell' inferno di Dante, crescere, e avere diverse relazioni sessuali è funzionale a queste necessità non prettamente fisiologiche che ho scritto.
Sta di fatto che si tratta di un sondaggio ricavato da una piattaforma di incontri on-line quindi potrebbe non essere rappresentativo del tutto.

 

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“Secondo alcuni recenti studi la Generazione Z è in assoluto quella meno attiva sessualmente ma anche quella più ingaggiata in attività affettive e sessuali online”, spiega la Dottoressa Marta Giuliani – Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa Clinica e Socia Fondatrice della Società Italiana di Sessuologia e Psicologia. “Nativi digitali, i nostri giovani oggi trovano nelle piattaforme online uno spazio elettivo di sperimentazione e costruzione della propria identità, superando l'antica dicotomia tra virtuale e reale".

Ma sta dottoressa lo capisce o no che se stanno connessi 24 h online a chattare è perché (i maschi) fanno una fatica boia a trovarne una e quello è l'unico modo per farlo?
Sempre più assurdi questi "esperti"

Difficile dire se ci si sta rivolgendo all' on-line perché si fa una fatica boia a conoscere e a concludere dal vivo, o se il ricorrere a questi strumenti ha incrementato la fatica boia creando un circolo vizioso.
Io riporterei i giovani in campagna, a zappare, raccogliere legna, raccogliere frutta e patate, maschietti e feminuccie assieme, aggiungendovi gli adulti single. Vuoi vedere che entro un anno i single e gli inattivi sessuali scompaiono?