Parlavo infatti di paesi nei quali la prostituzione è regolamentata come la Germania, Austria, Olanda che hanno visto abbattere nettamente il traffico di esseri umani dovuti allo sfruttamento della prostituzione grazie alla loro regolamentazione, hanno assicurazione sanitaria e protezione, oltre a godere dei benefici fiscali. In Italia potrei darti ragione sulle prostitute di strada vittima dello sfruttamento della criminalità organizzata ma sono anch'esse una minima parte della popolazione esercitante, magari se si regolamentasse anche qui da noi determinate situazioni potrebbero migliorare,anche a livello sociale e di benessere economico, ma poi il Vaticano potrebbe piangere perché così si violano i sacramenti, le mafie che controllano lo stato ed i politici si risentirebbero per i mancati guadagni, le ragazze non eserciterebbero più il controllo del potere grazie alla loro vagina, l'incazzatura per la mancanza di sesso verrebbe a scemare e potrebbe trasformarsi in incazzatura politica per il sovvertimento del sistema. Io faccio un discorso più ampio, il singolo purtroppo è sempre destinato a soccombere a seconda delle circostanze, è impossibile che ognuno possa avere le stesse occasioni e possibilità nella vita, anche il muratore caduto dall'impalcatura e spiaccicato sull'asfalto qualche giorno fa aveva diritto alla propria esistenza ma su determinate condizioni si preferisce tacere e non prendere una posizione netta, tralasciando gli slogan sindacali che lasciano il tempo che trovano.