Ora.
Purtroppo mi considero castrato dalla vita, non so come spiegarlo:
- alle medie e superiori subivo bullismo, quindi ero emarginato, già avere amici era un traguardo, figuriamoci le ragazze.
- all'univ lo studio mi ha drenato qualsiasi altro interesse. Non ho colto alcuni segnali di una. Ci provò con me solo una CO e un gay (questa è stata la mia validazione, quindi autostima zero).
- durante la mia vita lavoro-casa ho perso gran parte delle amicizie, e passavo le serate a giocare al PC.
- praticamente zero speranze, avevo accettato il fatto di rimanere single per tutta la vita, pensavo che non fosse poi così grave, ho creduto anche di essere asessuato.
Mi hanno sempre sfottuto per il fatto che ero l'unico ad non avere una ragazza, forse perchè non avevo difetti fisici quindi non era giustificabile.
Tuttavia, da quando qualche anno fa presi la mia prima pesante cotta (non dormivo la notte) perché purtroppo ho frainteso dei segnali, forse per il fatto che ho avuto una speranza, mi sono reso conto di quello che ho perso.
Adesso diventa sempre più pesante ogni giorno che passa, non è che con il tempo senti meno la mancanza, anzi.
Andare a pro ? non lo so, non è che mi interessi l'atto meccanico in se, ma piuttosto avere una compagna.