ZONA MIGLIORE DOVE VIVERE IN ITALIA

Facciamo un paio di premesse:
- non esiste una zona migliore dove vivere in Italia ma al massimo una meno peggio
- come gi ribadito più volte l'Italia è condannata a trasformarsi entro un paio di decenni, ad essere ottimisti, in un paese del secondo mondo sia dal punto di vista etnico che economico. Insomma l'accoppiata negri/arabi + deterioramento dei fondamentali economici comprometterà inevitabilmente le condizioni di questa merda di nazione.

Detto ciò decretare la miglior area dipende da una moltitudine di fattori e quindi non può esserci una risposta oggettiva. Se dovessi basarmi sulle mie esigenze ti direi un paesino sotto i 1000 abitanti del medio appennino centrosettentrionale. Ciò mi permetterebbe di avere un clima relativamente fresco d'estate, la notte sicuramente, e non eccessivamente freddo d'inverno (a maggior ragione con il surriscaldamento climatico in atto), una discreta qualità dell'aria, un numero contenuto di cagacazzo arabonegroidi, costo della vita ridotto, la possibilità di lunghe passeggiate/pedalate tra i boschi ed una vita indubbiamente meno frenetica quindi con bonus vita meno stressante e ciò fhe implica sul proprio benessere fisico e mentale.
Però ripeto è tutto molto soggettivo, se uno ama la socialità probabilmente si sparerebbe
 
Facciamo un paio di premesse:
- non esiste una zona migliore dove vivere in Italia ma al massimo una meno peggio
- come gi ribadito più volte l'Italia è condannata a trasformarsi entro un paio di decenni, ad essere ottimisti, in un paese del secondo mondo sia dal punto di vista etnico che economico. Insomma l'accoppiata negri/arabi + deterioramento dei fondamentali economici comprometterà inevitabilmente le condizioni di questa merda di nazione.

Detto ciò decretare la miglior area dipende da una moltitudine di fattori e quindi non può esserci una risposta oggettiva. Se dovessi basarmi sulle mie esigenze ti direi un paesino sotto i 1000 abitanti del medio appennino centrosettentrionale. Ciò mi permetterebbe di avere un clima relativamente fresco d'estate, la notte sicuramente, e non eccessivamente freddo d'inverno (a maggior ragione con il surriscaldamento climatico in atto), una discreta qualità dell'aria, un numero contenuto di cagacazzo arabonegroidi, costo della vita ridotto, la possibilità di lunghe passeggiate/pedalate tra i boschi ed una vita indubbiamente meno frenetica quindi con bonus vita meno stressante e ciò fhe implica sul proprio benessere fisico e mentale.
Però ripeto è tutto molto soggettivo, se uno ama la socialità probabilmente si sparerebbe
Se l'Italia diventa secondo mondo, chi ci rimane nel primo? l'Europa tutta è messa come noi

Per me rimarremo comunque primo mondo ma solo perché il resto peggiora come noi.

Non c'è lo vedo tipo il Brasile a diventare un paese civile
 
Come qualcuno ha detto, è più un discorso di organizzazione della propria vita che di posto specifico. Dal mio punto di vista le condizioni base sono:casa indipendente con orto e pollaio, clima mite soprattutto d'estate, aria pulita, poca delinquenza in giro, poca gente ma non posti desolati, un ospedale buono nelle vicinanze. Per chi ha bisogno di lavorare si deve organizzare in smart working o accontentarsi di qualche lavoretto umile. Se ti sei organizzato bene, le spese saranno poche e quindi basteranno pochi soldi. Attualmente io vivo tranquillamente con meno di 500€ al mese.
 
Quali sono i posti migliori dove vivere in Italia?
Una città metropolitana? O forse un po' più fuori nella periferia? O forse è meglio la campagna padana urbanizzata?
E che ne dite delle valli montane o delle lande desolate del brullo sud?

Pro e contro sta a voi dirli

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Forse estremo Nord dove abito io, solo perché si può mandare qualche curriculum in Svizzera, lasciate stare la doppia tassazione ecc., fatta la legge c'è già il modo di aggirarla.
 
Se l'Italia diventa secondo mondo, chi ci rimane nel primo? l'Europa tutta è messa come noi

Per me rimarremo comunque primo mondo ma solo perché il resto peggiora come noi.

Non c'è lo vedo tipo il Brasile a diventare un paese civile
Il baricentro economico si sta lentamente spostando ad est. La guerra russo Ucraina ed i continui attriti tra Cina e Stati Uniti, destinati ad acutizzarsi in futuro, si inseriscono in un contesto conflittuale, per ora prettamente economico, tra potenze. Anche l'Italia inevitabilmente risente di questo scenario ed a maggior ragione, considerando le criticità endogene di cui soffre, è in una posizione Ancor più critica rispetto ad altri Paesi occidentali. Il colossale debito pubblico e la demografia da reparto geriatrico rappresentano le 2 principali debolezze. Nessun Paese in Europa, salvo la Grecia, si ritrova nella nostra stessa triste condizione. Siamo impietosamente condannati a franare tra i paesi del secondo mondo, che poi a dirla tutta più di un terzo del Paese già stava in questa categoria.
 
Il baricentro economico si sta lentamente spostando ad est. La guerra russo Ucraina ed i continui attriti tra Cina e Stati Uniti, destinati ad acutizzarsi in futuro, si inseriscono in un contesto conflittuale, per ora prettamente economico, tra potenze. Anche l'Italia inevitabilmente risente di questo scenario ed a maggior ragione, considerando le criticità endogene di cui soffre, è in una posizione Ancor più critica rispetto ad altri Paesi occidentali. Il colossale debito pubblico e la demografia da reparto geriatrico rappresentano le 2 principali debolezze. Nessun Paese in Europa, salvo la Grecia, si ritrova nella nostra stessa triste condizione. Siamo impietosamente condannati a franare tra i paesi del secondo mondo, che poi a dirla tutta più di un terzo del Paese già stava in questa categoria.
Guarda che da Roma in giù è già ampiamente terzo mondo.
 
Forse estremo Nord dove abito io, solo perché si può mandare qualche curriculum in Svizzera, lasciate stare la doppia tassazione ecc., fatta la legge c'è già il modo di aggirarla.
Lestremo nord è la valle Aurina in Sudtirolo, supera il 47 parallelo, è incuneata dentro l'Austria ;-)
 
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