a prescindere dal percorso, psicologo sì, psicologo no, ecc.
penso che la storia di randy sia da incorniciare, un ragazzo con diversi guai da risolvere che si è fatto il culo e ne è uscito, con fatica, impiegando del tempo, ma con successo.
Il fatto che abbia scopato è solo un sintomo visibile di un percorso lungo, che sicuramente dovrà proseguire in alcuni ambiti. rimane però un fatto incontrovertibile: l'alternativa all'accascio c'è.
Bravo randy, ti auguro di avere tante soddisfazioni, sei un esempio per i ragazzi qua
Grazie davvero.
In realtà, mi dà più soddisfazione questo commento che l'essere arrivato in base con una ragazza.
Come dicevo, col tempo, il lavoro su me stesso e lo studio, sono arrivato a vedere le cose in maniera diversa, forse più distaccata e in qualche modo "disillusa" nel senso migliore del termine.
Le cose sono quello che sono e l'unica chance da parte nostra è prendere il meglio di ciò che abbiamo e provare a farci qualcosa.
Non è mai facile, alcuni giorni meglio e altri peggio, ma la cosa migliore che mi sia successa è stato smettere di farmi le paranoie per qualsiasi cosa - soprattutto riguardo alle donne.
Sembrerà banale e scontato, ma forse alla fine le cose della vita si riducono a questo, alla semplicità: meno te ne frega e meglio è.
In tutto. Meno sei attaccato al risultato, più le cose vengono naturali. A me l'ansia aveva devastato la vita, il timore del giudizio altrui mi teneva in gabbia, l'assenza di conoscenza riguardo a come si comunica (tutto annesso: tipo di discorsi, prossemica, sguardo, mimica facciale, tutto.) mi rendeva incapace di infilarmi in qualsiasi contesto sociale senza finire per l'essere emarginato (in realtà, il più delle volte, mi emarginavo da solo).
Penso che in generale nella società odierna ci sia spazio per gli strani come noi, i problemi delle persone sono validati e c'è più awareness riguardo ai disagi mentali. Però, come dice la mia psicologa: non si può cercare la soluzione dove sta il problema. In breve, se continui a fare ciò che ti causa disagio e ti ostini a rimanere in luoghi (fisici e allegorici) dove non sei a tuo agio, niente cambierà mai.
Cambiando discorso, come sono arrivato alla scopata?
In maniera natuale: abbiamo fatto qualche date, poi un giorno (5 - 6 date dopo) siamo andati a casa mia ed è successo. E dopo quella volta è successo altre tre volte.
Data l'inesperienza non ho fatto performance da capogiro, soprattutto le prime due volte, sarò durato 8-10 minuti.
Quello che sto capendo è che la chiave sta nel farsi vedere convinti e fermi sulle proprie posizioni.
Solo 2 date ho pagato io, perché mi faceva piacere farlo, per il resto abbiamo sempre diviso.
Ho parlato a lungo con lei di cosa le piacesse e di cosa piacesse a me e ho impostato il rapporto a metà tra le due esigenze.
Secondo me mi aiuta molto il fatto di non essere eccessivamente preso da lei, perché riesco a risultare distaccato in modo naturale, cosa che a molte donne piace (specie a quelle più piccole: lei ha 21 anni) e quindi secondo me è più presa dal piacermi che dal capire quanto io piaccia a lei - la cosa gioca a mio favore quindi godo.
Come detto, lei non mi piace molto... non trovo i nostri discorsi stimolanti né mi diverte particolarmente, ma è un'ottimo modo per fare esperienza (mi spiace metterla su questo piano ma almeno qui con voi posso dire la verità).
Forse posso aspirare a qualcosa di meglio, una ragazza che mi stimoli concretamente e mi dia qualcosa di più di una sborrata - nel frattempo però, meglio sborrare tutto. Bless.