Ho trovato il coraggio di rivolgere la parola ad una donna stasera

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In questo caso non può visto che lei conosce la sua famiglia, però se fosse stata una completa sconosciuta poteva mentire a proposito del suo lavoro, se non ha la macchina può dire che si è rotta e che sta dal meccanico e per scopare va a casa della tipa e dice che non poteva invitarla a casa sua perchè c'erano i parenti che sono andati a trovarlo per qualche settimana, questo può funzionare solo se vuole scopare ovviamente una ltr non funzionerà
Che guido un' automobile lo sa: altrimenti come farei ad andare a vedere dei siti archeologici in giro per la Sardegna? Io ho parlato principalmente di queste escursioni, non è che ci posso andare con il teletrasporto (che sarebbe pure meglio). Inoltre mi ha visto una volta in macchina, mentre stavo aprendo il cancello, lei stava rientrando dalla campagna.
Poi io cazzate grosse non ne racconto. Guarda, ometto che sono moderatore di questo forum, ma perché ho scritto qui che sono andato a fare sesso a pagamento, in quanto molte donne potrebbero non capire. Una lo legge e pensa che io sia un pervertito. Non avessi scritto del sesso a pagamento, lo direi con orgoglio che modero questo forum.
 
Massi ma può anche non dirglielo subito che é disoccupato, penso avrà comunque qualcosina da parte anche lui non penso che in 45 anni di vita non abbia mai lavorato e ora é proprio a 0€ in tasca che fatto sta che la parte del disoccupato può anche ometterla prima che sia riuscito a concludere qualcosa dai sperando non gli chieda che lavoro fa ahahahah
la farà come domanda....che equivale a dire quanto rispetto devo portarti nella vita?
 
Che guido un' automobile lo sa: altrimenti come farei ad andare a vedere dei siti archeologici in giro per la Sardegna? Io ho parlato principalmente di queste escursioni, non è che ci posso andare con il teletrasporto (che sarebbe pure meglio). Inoltre mi ha visto una volta in macchina, mentre stavo aprendo il cancello, lei stava rientrando dalla campagna.
Poi io cazzate grosse non ne racconto. Guarda, ometto che sono moderatore di questo forum, ma perché ho scritto qui che sono andato a fare sesso a pagamento, in quanto molte donne potrebbero non capire. Una lo legge e pensa che io sia un pervertito. Non avessi scritto del sesso a pagamento, lo direi con orgoglio che modero questo forum.
meglio evitare di parlare di questo forum e della manosfera in generale

Massi ma può anche non dirglielo subito che é disoccupato, penso avrà comunque qualcosina da parte anche lui non penso che in 45 anni di vita non abbia mai lavorato e ora é proprio a 0€ in tasca che fatto sta che la parte del disoccupato può anche ometterla prima che sia riuscito a concludere qualcosa dai sperando non gli chieda che lavoro fa ahahahah
di solito chiedono sempre, anche solo per fare conversazione
 
avanguardia è un 46enne disoccupato e non ricco, dubito potrà mai avere una relazione duratura.
@CrudoDaVinci @Crudissimissimo

Puoi definirti come ti pare ma le donne della tua età ti vedono come subumano.


La soluzione per te sarebbe trovare un lavoro, sennò, puoi starne sicuro, resterai solo e single fino a quando non ropemaxxerai. Questa è la dura verità che devi accettare.


Se vuoi SOLO socializzare allora non c'è nessun problema, però non farti altre aspettative e non sperare in nulla, perché ti illuderai e basta.


Il discorso è questo: se a te non frega niente di trovare una compagna e stai bene single allora continua col tuo stile di vita, ma se vuoi avere una relazione (come spesso hai detto) non puoi continuare a fare il neet senza un euro in tasca
post da incorniciare
 
Puoi definirti come ti pare ma le donne della tua età ti vedono come subumano.


La soluzione per te sarebbe trovare un lavoro, sennò, puoi starne sicuro, resterai solo e single fino a quando non ropemaxxerai. Questa è la dura verità che devi accettare.


Se vuoi SOLO socializzare allora non c'è nessun problema, però non farti altre aspettative e non sperare in nulla, perché ti illuderai e basta.


Il discorso è questo: se a te non frega niente di trovare una compagna e stai bene single allora continua col tuo stile di vita, ma se vuoi avere una relazione (come spesso hai detto) non puoi continuare a fare il neet senza un euro in tasca
Non so di che regione tu sia, ma qui, in Sardegna, la disoccupazione è una condizione molto comune. Guarda, io ad aprile ero ad una selezione in comune per impiegati, e non hai idea di quante persone grandi c'erano. Lo stesso ho visto in altre selezioni in passato, ad esempio per bidello.
Ogni tanto cerco, anche se meno rispetto all' era del Covid. Comunque se lavorassi 12 ore in uno scatolone di cemento e metallo, magari facendo cose per il lavoro pure fuori orario, non mi cambierebbe niente con le donne, anzi la finirei obeso, con meno capelli e con molto meno tempo libero. Almeno così ho avuto modo di socializzare e scambiare 4 parole con una, e ho più tempo per curarmi esteticamente.
Che lo stato di disoccupazione sia un malus, lo so, ma quando scrivo che vedo cani e porci accoppiati, non mi riferisco solo ai brutti, ci stanno pure altre categorie, come disoccupati, pregiudicati (io sono incensurato), che non sono bellocci anzi.
 
meglio evitare di parlare di questo forum e della manosfera in generale


di solito chiedono sempre, anche solo per fare conversazione
Di questi temi se ne può, anzi se ne deve parlare. L' importante è farlo nei modi adeguati.
 
Comunque, meglio non farsi troppe paranoie, tanto la perfezione esiste solo per pochi. Anche un pò di persone che su molte cose sono ben realizzati, poi vivono male sulla questione donne. Non esiste una regola fissa, c'è sempre un certo spazio di apparente irrazionalità, imprevedibilità e inspiegabile, i classici bugs che non sapevamo.
 
Allora, io se sia single, sposata, fidanzata, se ci siano altri che le ruotano dietro, non lo, non è una domanda che voglio fare nell' immediato.
La priorità è socializzare con le donne, poi cosa accadrà ... speriamo.
Qua mi avete scritto che devo ritirarmi dalla corsa in quando disoccupato, e che pure vive a casa dei genitori (ma che, dovevo andare a vivere in strada?). Che cazzo di ragionamento è? Scusate. Se sono disoccupato non devo più rivolgere la parola ad una donna? Qua i disoccupati siamo molti, vogliamo definirci peggio dei lebbrosi? Vogliamo vederci peggio dei pedofili?
La soluzione per me sarebbe ropemaxxare? Ma fino a che i genitori sono vivi, aspetto. E nel mentre cosa faccio? Non mi nascondo quando vedo le donne per la vergogna, anche perché non me ne vergogno, me ne vanto pure! Perché dovrei chinare il capo e magari mettermi il velo sul viso?
Il sistema vuole che ci vergogniamo, che ci togliamo fuori dalla corsa ... no no no.
Poi lo ripeto, si tratta solo di socializzare.
Fai benissimo a pensarla così, soprattutto per il discorso di socializzazione. Per quanto concerne la "disoccupazione" è vero, non È detto che possa essere così invalidante ma ti assicuro che per una LTR contano queste cose.

L'indipendenza piace, ed un uomo senza lavoro senza appartamento proprio...la vedo dura.

Quindi a mio avviso più che socializzare con le donne ecc...darei priorità assoluta a trovare la tua indipendenza. (poi magari lo stai giÀ facendo eh...era giusto per dire)
 
Anche io penso che qualche trombata possa farla essendo mezzo Chad,LTR a meno che trova una a cui piace vivere nel bosco in modo primitivo la vedo molto difficile anche perchè dovrebbe pure mantenerlo e al contrario a me girerebbe il cazzo.
Poi mettiamo in conto che la televisione non si può guardare,film non scherziamo,la musica bleah,al bar non si va,mangiare fuori ma quando mai..
Ci ho pensato tanto ma sarà difficile trovarne una che non si rompe le ovaie dopo mezzo secondo.Poi ci sarebbero anche altre red flag o paletti questo è un assaggio 🤣
 
Fai benissimo a pensarla così, soprattutto per il discorso di socializzazione. Per quanto concerne la "disoccupazione" è vero, non È detto che possa essere così invalidante ma ti assicuro che per una LTR contano queste cose.

L'indipendenza piace, ed un uomo senza lavoro senza appartamento proprio...la vedo dura.

Quindi a mio avviso più che socializzare con le donne ecc...darei priorità assoluta a trovare la tua indipendenza. (poi magari lo stai giÀ facendo eh...era giusto per dire)
L' indipendenza, nel mondo moderno, non esiste. Se vai a lavorare, sei un dipendente, una parola che dovrebbe dire tutto. Indipendente era il cacciatore-raccoglitore. Se vieni mantenuto, sei comunque dipendente di chi ti mantiene, sia lo Stato, i genitori o l' associazione caritatevole.
Tanti non se ne sono accorti, lo so, quindi è meglio precisare che l' indipendenza di cui si parla è solo un mito per far muovere le persone a far girare l' economia, nulla di più.
 
Ultima modifica:
Stasera mi sono accorto della sua presenza in montagna, lei era molto dietro di me, potevo tornare indietro, ma non volevo che pensasse che stessi tornando indietro apposta, molto probabilmente non mi aveva notato, eravamo lontani, ma non c'era certezza. Ho fatto un lungo giro per provare ad incrociarla, ma non ci sono riuscito. Domani vediamo!
 
L' indipendenza, nel mondo moderno, non esiste. Se vai a lavorare, sei un dipendente, una parola che dovrebbe dire tutto. Indipendente era il cacciatore-raccoglitore. Se vieni mantenuto, sei comunque dipendente di chi ti mantiene, sia lo Stato, i genitori o l' associazione caritatevole.
Tanti non se ne sono accorti, lo so, quindi è meglio precisare che l' indipendenza di cui si parla è solo un mito per far muovere le persone a far girare l' economia, nulla di più.
Vabbe ci siamo capiti.

Siamo tutti sotto padrone (cit.), quello è ovvio.

Però se già sei: a casa tua, la tua auto, il tuo cane, la tua moto, ecc ecc...

dai già un'altra immagine.

A casa dei genitori, disoccupato, no chance. E non parlo di voti estetici.
 
Vabbe ci siamo capiti.

Siamo tutti sotto padrone (cit.), quello è ovvio.

Però se già sei: a casa tua, la tua auto, il tuo cane, la tua moto, ecc ecc...

dai già un'altra immagine.

A casa dei genitori, disoccupato, no chance. E non parlo di voti estetici.
La casa dei miei è anche casa mia, stessa cosa per la macchina che guido solitamente, i cani.
Comunque se potessi andare a vivere da solo, non lo farei, per non regalare soldi e perché sinceramente non me ne frega un cavolo. Alla fine sono sempre "idoli" della società tecnologica-industriale, creati apposta per farla marciare. Prima lo si capisce meglio è, poi se ad uno interessa fare una cosa la fa, ma non per sentirsi "adulto realizzato".
 
La casa dei miei è anche casa mia, stessa cosa per la macchina che guido solitamente, i cani.
Comunque anche se potessi andare a vivere da solo, non lo farei, per non regalare soldi e perché sinceramente non me ne frega un cavolo. Alla fine sono sempre "idoli" della società tecnologica-industriale, creati apposta per farla marciare. Prima lo si capisce meglio è, poi se ad uno interessa fare una cosa la fa, ma non per sentirsi "adulto realizzato".
La realizzazione sta nel fatto che sai cambiarti una lampadina da solo e lavarti le mutande autonomamente.

Un uomo che non sa le basi della vita pratica, tende a non essere appetibile per una LTR. Non da stabilità...

La casa è tua anche ok ma quando le dici andiamo a casa mia, deve conoscere già tua madre al primo appuntamento?


Poi Avanguardia, che dire, hai le tue idee io le mie.
Io schiavo del sistema, tu Don Quixote.
 
cruda questa frase, mette ansia; se potesse approfondirla dicendoci di più, maestro
Mi baso soltanto su quello che leggo e di solito intervengo non per fornire consigli per presunti "miglioramento" di vita (giacché già venire al mondo per me è una sconfitta inflittaci dalla volontà di altri) quanto per evitare peggioramenti evitabili. In tutte le recite sentimentali esistono due o più attori, chi è più bisognoso di dover recitare per prendersi la scena e chi ne ha meno necessità per meriti propri e di talenti innati. In questo caso, il bisogno potrebbe offuscare il semplice buon senso e far generare fraintendimenti nell'altro attore coinvolto nella storia, considerando anche i tempi di sospetto e paranoia che semplici atti innocui potrebbero essere interpretati. Anche per questo secondo me è preferibile tagliare la testa al toro ed essere chiari su quello che si vuole, sia per sé stessi che per l'altro, gli appostamenti "strategici" potevano essere roba da adolescenti inconsapevoli o da opere teatrali alla Shakespeare, ma oggigiorno per chi li interpreta malamente possono risultare cringe nel migliore dei casi o crearti (o consolidare) una brutta reputazione nel circoletto paesano in questione. Uno può anche stare nella buonafede, ma le regole del mondo e la loro interpretazione sono altre. È questo che ancora non si riesce o non si vuol capire (anche per motivazioni di autodifesa e per non vedere crollare il nostro castello di carte che si credeva edificato sul cemento armato) , cioè che del nostro piccolo mondo interiore poco frega se non vi è un beneficio immediato o facilmente riscontrabile che l'altro possa cogliere, sempre a sostegno della recita sentimentale che solitamente, per farla breve, si traduce in sborraggio e provideraggio di varia natura tra le due parti.
 
Mi baso soltanto su quello che leggo e di solito intervengo non per fornire consigli per presunti "miglioramento" di vita (giacché già venire al mondo per me è una sconfitta inflittaci dalla volontà di altri) quanto per evitare peggioramenti evitabili. In tutte le recite sentimentali esistono due o più attori, chi è più bisognoso di dover recitare per prendersi la scena e chi ne ha meno necessità per meriti propri e di talenti innati. In questo caso, il bisogno potrebbe offuscare il semplice buon senso e far generare fraintendimenti nell'altro attore coinvolto nella storia, considerando anche i tempi di sospetto e paranoia che semplici atti innocui potrebbero essere interpretati. Anche per questo secondo me è preferibile tagliare la testa al toro ed essere chiari su quello che si vuole, sia per sé stessi che per l'altro, gli appostamenti "strategici" potevano essere roba da adolescenti inconsapevoli o da opere teatrali alla Shakespeare, ma oggigiorno per chi li interpreta malamente possono risultare cringe nel migliore dei casi o crearti (o consolidare) una brutta reputazione nel circoletto paesano in questione. Uno può anche stare nella buonafede, ma le regole del mondo e la loro interpretazione sono altre. È questo che ancora non si riesce o non si vuol capire (anche per motivazioni di autodifesa e per non vedere crollare il nostro castello di carte che si credeva edificato sul cemento armato) , cioè che del nostro piccolo mondo interiore poco frega se non vi è un beneficio immediato o facilmente riscontrabile che l'altro possa cogliere, sempre a sostegno della recita sentimentale che solitamente, per farla breve, si traduce in sborraggio e provideraggio di varia natura tra le due parti.
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