Certo può succedere. Immagino dipenda anche un po' (non troppo in realtà) dall'ambiente in cui cresce e dall'educazione che riceve anche in famiglia. Però dire che la maggior parte delle ragazze si comporta così sarebbe un'esagerazione.
Fidati, non succede a livelli di intraprendere la carriera di porno star ma che abbiano la troiaggine insita geneticamente in loro e che questa venga risvegliata dall'apertura delle gabbie propinata da social e media e che quindi si comportino come tali è la pura verità. Elenco di attività:
- Assenza o discriminazione della figura paterna, con relativa posizione di debolezza in caso di divorzio, figura dominante della madre "che porta i pantaloni" fa crescere maschi effemminati e figlie troie.
- Continuo bombardamento da parte delle teorie femministe riguardo la vittimizzazione della donna, assorbendo giornalmente determinati messaggi, questa si sentirà in diritto di porsi ad un livello di superiorità ovvero "faccio il cazzo che mi pare, tanto nessuno mi dirà mai nulla".
- Rivendicazione, a postilla dai messaggi di prima, del proprio corpo. Ovvero "sono legittimata a comportarmi da troia e voi non potete dirmi nulla a riguardo". Conseguenza: apertura di Onlyfans e spennatura economica dei cuck, elargizione di pompini come forma di saluto a chad e bellocci. Una come Maria Sofia Federico in una società civile l'avrebbero sbattuta a curarsi in una struttura sanitaria adeguata.
-Inondazione di pornografia incontrollata su internet accessibile anche dai più piccoli. La fruizione porta a modifiche cerebrali specialmente durante la crescita poi difficilmente correggibili, i maschi diventeranno segaioli impauriti, le femmine andranno a ricreare nella vita reale ciò che vedono sullo schermo.
-Mischiamento culturale ed antropologico con altre etnie incontrollato e loro propaganda dall'alto tramite serie tv. Miscuglio di fluidi corporei con una minoranza di uomini noti per le loro "qualità" come il pene più lungo e la disponibilità di sostanze stupefacenti porta alla discriminazione (eccetto bellocci bianchi ovviamente) della maggioranza degli autoctoni, che sono "figli del patriarcato".
-Peggioramento generale della scuola italiana e dell'educazione connessa,quindi ridotta possibilità di formarsi una propria coscienza e pensiero critico. Se manca l'autocoscienza delle proprie azioni possiamo anche avere i comportamenti delle bestie, tra cui l'accoppiamento promiscuo, specialmente per le ragazze considerato che loro "possono".
Mi fermo qui, ho scritto tutto di getto ed alcune formulazioni saranno sicuramente confusionarie ma era per rendere un'idea di abbozzo, da scrivere ce ne sarebbe e molti sono migliori di me a farlo. Comunque basta semplicemente guardare un tipico sabato sera italiano in un centro storico di una qualsiasi città italiana per capire, e non è un sabato italiano alla Sergio Caputo.