Ruiner
Well-known member
L'altra sera ho parlato con una ragazza del gruppo della mia comitiva. Tra il più e il meno abbiamo uscito il discorso con la mia ex e io ho espresso ciò che pensavo al riguardo anche generalizzando un pò, ovvero che le donne non sanno quello che vogliono, prima si impegnano e il giorno dopo cambiano idea. Lei e la sua amica (che ascoltava) l'hanno presa sul personale ed è iniziata una vera e propria faida. Mi hanno accusato di essere maschilista, misogino e che odio le donne, addirittura in modo "scherzoso" mi hanno dipinto come quello che potrebbe addirittura far del male ad una donna. Tutto questo per una affermazione, legittima per giunta. Questo fa capire come in questa società ormai malata esprimere i propri giudizi o pareri su una classe sociale o su un determinato concetto sia indubbiamente pericoloso. La libertà di pensiero esiste ma è un'arma a doppio taglio. Perchè non ammettere la realtà? le np appartengono ad una classe privilegiata in questa società, hanno e possono ottenere tutto, tengono in mano il potere decisionale e le sorti di ogni relazione possibile, sono avvantaggiate un pò per tutto ma si lamentano comunque. La figa ha un impatto devastante sulla vita di un uomo, ed ecco perchè loro giocano così tanto, anche con i sentimenti. La faccia tosta di lamentarsi o sentirsi offese da una semplice frase fa capire quanto siano intoccabili, si è arrivato ad un punto di non ritorno ormai. E noi uomini invece che dobbiamo dire? come gli spieghiamo il peso che portiamo per colpa di questa società, che se non lavori sei un fallito, se hai un momento di down non fa nulla perchè siamo uomini, se sei povero vieni scartato, bisogna fare conto con la solitudine, il non essere abbastanza per essere amati e veniamo giudicati soltanto per quattro ossa facciali, l'essere sostituibili da un momento all'altro. Il vero problema di oggi? aver permesso a delle donne di dirci come essere uomini.