Brutto

Quanti anni hai?
Io discuterei pure, ma non ho il tempo di leggermi i commenti troppo lunghi zio.

Quello che forse non sai è che blackpill, redpill, bluepill, femminismo, misoginia ecc su questo forum sono stati snocciolati fino all' osso da anni e anni.

So che credi di poterci portare la verità e di farci aprire gli occhi, ma credimi se ti dico che solo questo mese sarai il decimo che entra qui con quest' idea e che se ne va dopo tre giorni
Quindi mi confermi che è una religione :)
 
Così, per gioco, ho chiesto a ChatGPT cosa ne pensa del blackpill.
Ecco cosa ha detto.
  • Riduzionismo estetico
    Riduce il valore umano solo all'aspetto fisico, ignorando carisma, personalità, intelligenza, status e contesto culturale.
  • Determinismo biologico estremo
    Sostiene che il destino sociale e romantico sia fissato alla nascita, negando l'impatto di crescita personale, relazioni e ambiente.
  • Generalizzazione abusiva
    Tratteggia tutte le donne (o uomini) come omogenei e guidati dagli stessi impulsi, ignorando la varietà individuale e culturale.
  • Assenza di falsificabilità
    Le affermazioni sono costruite in modo da essere non confutabili: ogni controesempio viene ignorato o giustificato come eccezione.
  • Conferma selettiva
    Si basa su aneddoti e casi estremi per confermare le proprie teorie, scartando o ignorando prove contrarie.
  • Profezia che si autoavvera
    Il pessimismo assoluto e l’isolamento sociale rafforzano l’insuccesso relazionale, che viene poi usato come "prova" del sistema.
  • Contraddizioni logiche interne
    Alcuni affermano che le donne scelgono solo belli e ricchi, ma allo stesso tempo che tutte vanno con "chad" poveri e rozzi.
  • Rifiuto del cambiamento
    Promuove l’inazione e lo scoraggiamento: anche quando esiste la possibilità di migliorare, viene presentata come inutile.
 
Quindi mi confermi che è una religione :)
Ti confermo che non hai capito niente, so che pensi di avere la verità in mano, però non puoi pretendere di aver capito dopo aver letto il forum per mezza giornata ed aver chiesto a chatgpt cosa ne pensa.

Fosse così semplice saremmo tutti esperti.

Comunque, quanti anni hai?
 
Lascia stare che se facessi certe domande a chatgpt scopriresti che è più blackpillato di sto forum.
In realtà molte cose le ho viste già in poche ore.
"Ho ragione perché ho ragione"
"Il tuo è un caso particolare"
"Sicuramente menti/esageri"

Questo è l'atteggiamento che ho riscontrato.

@zio_bono_69 cmq grazziarcazzo che uno dopo 3 giorni se ne va se viene a raccontare la sua esperienza personale e quello che gli viene detto è sempre "ma tanto spari solo cazzate". Tu che faresti? Se entri in un posto e tutti ti danno del cazzaro senza conoscerti? Non prendi e te ne vai?
Verosimilmente molti di quelli che sono stati 3 giorni e se ne sono andati dopo 5 6 mesi nemmeno ricordano di avere partecipato.

Ti aiuto a capirlo con un esempio, dato che è il mio lavoro.

Se ti piace tanto il gioco di ruolo, sei un appassionato del fantasy e mangi Tolkien e Gygax a colazione pranzo e cena, nei tuoi social l'algoritmo ti presenterà soprattutto post di questo genere, annunci di questo genere, gruppi che parlano di queste cose.
Presentandoti una visione falsa e distorta del mondo.

Un caso mi è successo un periodo della mia vita in cui per caso ho partecipato a discussioni sulle sorpresine kinder. Sai che c'è gente convinta e straconvinta che è comune collezionare sorpresine kinder? Quando ho fatto notare che è una passione estremamente di nicchia mi hanno preso per scemo. Sai perché? Perché quella gente passa da mattina a sera in gruppi in cui si parla solo di questo, si scambia solo questo, etc.
Grazie che poi pensi che sia un argomento comune tra le persone, perdi completamente il contatto con la realtà.
 
Ti confermo che non hai capito niente, so che pensi di avere la verità in mano, però non puoi pretendere di aver capito dopo aver letto il forum per mezza giornata ed aver chiesto a chatgpt cosa ne pensa.

Fosse così semplice saremmo tutti esperti.

Comunque, quanti anni hai?
Ma secondo te davvero ho scoperto ieri cos'è la blackpill?
Serio?
Cmq ho passato i 45.
 
Confermi quello che sto dicendo. Rifiuto totale, ma incapacità di argomentare sensatamente.

E quindi 50€ non si trovano? :D

Ragazzi, scusate, ma sono tutte queste le vostre argomentazioni.
È un discorso piuttosto lungo, anche a me piace confrontarmi con gente che la pensa diversamente, però bisogna affrontare gli argomenti un po' alla volta sennò la si butta in caciara. Niente di ciò che hai letto nel forum ti convince?
 
È un discorso piuttosto lungo, anche a me piace confrontarmi con gente che la pensa diversamente, però bisogna affrontare gli argomenti un po' alla volta sennò la si butta in caciara. Niente di ciò che hai letto nel forum ti convince?
In tutta sincerità, veramente poco. Molte cose mi sembrano semplicemente il frutto di una osservazione sbagliata della realtà.
Mi spiego con un esempio. C'è vento e gli alberi oscillano.
Vengo qui e leggo "ragazzi ma avete notato? Gli alberi, che oscillano, con le loro fronde fanno come dei ventagli e quindi causano il vento"
Ossia, spesso qui leggo l'inversione della causa con l'effetto.

Se nella mia testa ho impiantato il concetto che le donne sono "trebuchi" "nonpersone" o altre cose assurde come le vedo chiamare qui, non c'è alcuna possibilità di uscita dalla faccenda finché non resetto la mia testa. Punto primo perché non esiste "le donne". Ogni persona fa caso a se e il gender è un'invenzione sociale, non è qualcosa che abbiamo in maniera indissolubile e indistruttibile.

Ciò detto, come ho detto in privato ad altri, trovo sensato che una persona che viene continuamente rifiutata, che trova continuamente dei pali, abbia del risentimento.
Quello che non trovo sensato è canalizzare questo risentimento in un vero e proprio sentimento di odio, rancore, generalizzato verso l'intero universo femminile. Questo forum è, basilarmente, per molti versi un forum dove la gente si crede l'eroe, ma segue passo passo la genesi fumettistica del villain, ossia la persona che ha subito torti, violenze, maltrattamenti e quindi si sente autorizzato a calpestare il prossimo.

Io non riesco, e sarà un mio limite, a vedere qui qualche pensiero che esula e si distacca profondamente da concetti radicati negativamente come maschilismo, misoginia, patriarcato e sessismo. Tra l'altro accoppiati spesso con altri elementi tipici quali razzismo e similia.

Oltre a ciò, noto una cosa sbagliatissima che è il concetto del "da solo non mi basto". Si critica le donne che vogliono stare sole piuttosto che con una persona che non piace loro, si criticano le donne perché non vogliono "stare con noi" come se avessimo effettivamente bisogno di loro...

Vedo tantissime cose fondamentalmente sbagliate per come ragiono io, per le esperienze che ho avuto io e per il mondo che ho osservato io.
 
Se uno viene a dire che la terra è piatta non gli si da spago argomentando. Nel 2025 il discorso sulla natura umana e femminile nello specifico è così avanzato che nessuno ha voglia di ridiscutere le basi per la milionesima volta.
 
Confermi quello che sto dicendo. Rifiuto totale, ma incapacità di argomentare sensatamente.

E quindi 50€ non si trovano? :D

Ragazzi, scusate, ma sono tutte queste le vostre argomentazioni.
ma non sono argomentazioni, voglio solo capire come sia possibile. Tu davvero senza un soldo bucato avevi come unica priorità a fare il tour per l'Italia alla ricerca della disperata di turno? Se non capisci quanto non abbia senso questa storiella da esterno sono problemi tuoi. Spero che ora all'età di 40 e passa anni tu sia maturato
 
In tutta sincerità, veramente poco. Molte cose mi sembrano semplicemente il frutto di una osservazione sbagliata della realtà.
Mi spiego con un esempio. C'è vento e gli alberi oscillano.
Vengo qui e leggo "ragazzi ma avete notato? Gli alberi, che oscillano, con le loro fronde fanno come dei ventagli e quindi causano il vento"
Ossia, spesso qui leggo l'inversione della causa con l'effetto.

Se nella mia testa ho impiantato il concetto che le donne sono "trebuchi" "nonpersone" o altre cose assurde come le vedo chiamare qui, non c'è alcuna possibilità di uscita dalla faccenda finché non resetto la mia testa. Punto primo perché non esiste "le donne". Ogni persona fa caso a se e il gender è un'invenzione sociale, non è qualcosa che abbiamo in maniera indissolubile e indistruttibile.

Ciò detto, come ho detto in privato ad altri, trovo sensato che una persona che viene continuamente rifiutata, che trova continuamente dei pali, abbia del risentimento.
Quello che non trovo sensato è canalizzare questo risentimento in un vero e proprio sentimento di odio, rancore, generalizzato verso l'intero universo femminile. Questo forum è, basilarmente, per molti versi un forum dove la gente si crede l'eroe, ma segue passo passo la genesi fumettistica del villain, ossia la persona che ha subito torti, violenze, maltrattamenti e quindi si sente autorizzato a calpestare il prossimo.

Io non riesco, e sarà un mio limite, a vedere qui qualche pensiero che esula e si distacca profondamente da concetti radicati negativamente come maschilismo, misoginia, patriarcato e sessismo. Tra l'altro accoppiati spesso con altri elementi tipici quali razzismo e similia.

Oltre a ciò, noto una cosa sbagliatissima che è il concetto del "da solo non mi basto". Si critica le donne che vogliono stare sole piuttosto che con una persona che non piace loro, si criticano le donne perché non vogliono "stare con noi" come se avessimo effettivamente bisogno di loro...

Vedo tantissime cose fondamentalmente sbagliate per come ragiono io, per le esperienze che ho avuto io e per il mondo che ho osservato io.
Ok, condivido con te la visione piuttosto misogina di questi ambienti, tuttavia c'è anche una componente di cui devi tener conto che è l'aspetto goliardico. Non è una paraculata, certe volte, semplicemente, si esagera perché comunque siamo una truppa, e le dinamiche sono spesso da spogliatoio. Poi l'odio, o per meglio dire l'avversione, nasce dal rapporto conflittuale con l'altro sesso, non è connaturato nel redpillato per partito preso, e devi anche considerare che tra gente che la pensa similmente si tende a raccontarsi la favola di essere migliore degli altri. Vorrei poi concentrarmi sulla tua definizione di donna, tu la intendi come costrutto sociale, dici che la donna non esiste. Io non lo darei per scontato perché l'argomento in realtà è ancora estremamente dibattuto, c è stato un periodo, negli anni60 e 70che in certi ambienti si dicessero che le cose stessero così, senza considerare tutta una serie di implicazioni biologiche che impatta anon, e continuano ad impattare la vita di tutti i giorni, il rapporto coi sessi e il ruolo della donna all'interno della società. Ora, essendo l'argomento complesso e lungo, ti faccio l'esempio più banale: nelle app di incontri, che statistiche alla mano sono i luoghi dove la gente si conosce maggiormente, è stata notata la tendenza che le donne cerchino di selezionare il partner più bello, concentrandosi solo su percentuali intorno al 15% degli uomini. So che é solo un esempio, è solo per darti un'idea del fenomeno.
Poi il fenomeno degli incel, nell'intero mondo occidentale, è in costante aumento da anni, che colpisce trasversalmente percentuali enormi di uomini in età riproduttiva in queste aree geografiche in numeri talmente grossi da considerarlo un fenomeno sociale.
Ormai se ne parla di più per questo, molti esperti parlano di un'esplosione del fenomeno che non può limitarsi ad una ristretta comunità online. Ce ne sarebbe ancora tanto da parlare, ti invito a curiosare nei vari thread e vedrai che si parla molto di filosofia, biologia, esperienze di vita vissuta e psicologia.
Certo c'è una tendenza alla depressione e al cazzeggio, devi comunque considerare che è uno spazio popolato da uomini giovani e frustrati perlopiù.
 
ma non sono argomentazioni, voglio solo capire come sia possibile. Tu davvero senza un soldo bucato avevi come unica priorità a fare il tour per l'Italia alla ricerca della disperata di turno? Se non capisci quanto non abbia senso questa storiella da esterno sono problemi tuoi. Spero che ora all'età di 40 e passa anni tu sia maturato
Aiutami a capire dov'è che abbia poco senso.
Mi vedevo una città che non avevo mai visto senza pagarmi l'albergo e il mangiare, perché dormivo e mangiavo dalla tipa di turno.
Oltre al primo e secondo c'era il "dessert".
Mi piaceva leggere e quindi mi facevo volentieri ore di interregionale.
Dimmi dove sta la parte poco credibile.
 
Se uno viene a dire che la terra è piatta non gli si da spago argomentando. Nel 2025 il discorso sulla natura umana e femminile nello specifico è così avanzato che nessuno ha voglia di ridiscutere le basi per la milionesima volta.
Ma il fatto è che queste supposte basi, viste su questo forum, non hanno nessuna corrispondenza semeiotica, demografica, antropologica.
 
Ok, condivido con te la visione piuttosto misogina di questi ambienti, tuttavia c'è anche una componente di cui devi tener conto che è l'aspetto goliardico. Non è una paraculata, certe volte, semplicemente, si esagera perché comunque siamo una truppa, e le dinamiche sono spesso da spogliatoio. Poi l'odio, o per meglio dire l'avversione, nasce dal rapporto conflittuale con l'altro sesso, non è connaturato nel redpillato per partito preso, e devi anche considerare che tra gente che la pensa similmente si tende a raccontarsi la favola di essere migliore degli altri. Vorrei poi concentrarmi sulla tua definizione di donna, tu la intendi come costrutto sociale, dici che la donna non esiste. Io non lo darei per scontato perché l'argomento in realtà è ancora estremamente dibattuto, c è stato un periodo, negli anni60 e 70che in certi ambienti si dicessero che le cose stessero così, senza considerare tutta una serie di implicazioni biologiche che impatta anon, e continuano ad impattare la vita di tutti i giorni, il rapporto coi sessi e il ruolo della donna all'interno della società. Ora, essendo l'argomento complesso e lungo, ti faccio l'esempio più banale: nelle app di incontri, che statistiche alla mano sono i luoghi dove la gente si conosce maggiormente, è stata notata la tendenza che le donne cerchino di selezionare il partner più bello, concentrandosi solo su percentuali intorno al 15% degli uomini. So che é solo un esempio, è solo per darti un'idea del fenomeno.
Poi il fenomeno degli incel, nell'intero mondo occidentale, è in costante aumento da anni, che colpisce trasversalmente percentuali enormi di uomini in età riproduttiva in queste aree geografiche in numeri talmente grossi da considerarlo un fenomeno sociale.
Ormai se ne parla di più per questo, molti esperti parlano di un'esplosione del fenomeno che non può limitarsi ad una ristretta comunità online. Ce ne sarebbe ancora tanto da parlare, ti invito a curiosare nei vari thread e vedrai che si parla molto di filosofia, biologia, esperienze di vita vissuta e psicologia.
Certo c'è una tendenza alla depressione e al cazzeggio, devi comunque considerare che è uno spazio popolato da uomini giovani e frustrati perlopiù.
Capisco quello che dici, e ammetto che in certi ambienti ci sia una componente goliardica, un linguaggio da "spogliatoio" esasperato, magari anche autoironico a tratti. Però spero che non stai riducendo a questo tutto perché è un po' ignorare il cuore del problema. Anche l’ironia può veicolare contenuti tossici, specialmente se ripetuti in loop e rafforzati da persone che vivono esperienze simili. Per dirla breve: faccio humour sugli ebrei quando so che le persone in sala non si offendono, non ci sono ebrei, oppure mi chiamo Ricky Gervais. Alla lunga, infatti, il confine tra satira e convinzione vera si assottiglia, e il rischio è che un ambiente nato per "sfogarsi" diventi una camera dell’eco dove si legittima la frustrazione e la si converte in ostilità.

Sul punto centrale della tua riflessione, cioè che l’“odio” non è preesistente ma nasce da un conflitto reale con l’altro sesso, voglio farti notare una cosa importante: anche la depressione nasce spesso da un conflitto con la realtà. E come nella depressione, la persona costruisce una narrazione interiore che alimenta il suo malessere, anche il redpillato o il blackpillato rischia di costruirsi una visione del mondo chiusa, dove tutto è filtrato attraverso l’idea che le donne siano ipergamiche, ingiuste, manipolatrici, e che il proprio fallimento sia sempre e solo colpa dell’altro sesso o della biologia.

È una struttura depressiva, nel senso psicologico del termine. Perché si basa su cose tipo FATALISMO (se non sei nel 15%, sei spacciato), PROFEZIA CHE SI AUTOAVVERA (dato che non piaccio, non mi impegno) e DISPERAZIONE ORGANIZZZATA (siamo tutti nella stessa barca, ci facciamo pat pat, ma nessuno si aiuta per uscirne fuori)

Sul tema “la donna non esiste" ci sta che la mia è una provocazione filosofica più che una tesi scientifica, ma è utile a ricordare che ogni idea di "donna", "uomo", "ruolo", è sempre filtrata dalla cultura, dalla storia e dal momento. I dati biologici non vanno negati, ma nemmeno trattati come verità totali che spiegano tutto. L’attrazione nelle app, ad esempio, è un buon esempio per discutere le dinamiche sessuali moderne, ma non può essere usato come verità universale sull’intero comportamento femminile. E soprattutto: anche lì, spesso i dati vengono letti per confermare il proprio dolore, non per comprenderlo davvero.

Percui è vero che il fenomeno degli incel è in aumento, ed è serio, ma pari passo anche la despressione è in aumento. E proprio perché lo è, dobbiamo trattarlo come una questione di salute mentale, non come una nuova ideologia. Bisogna offrire ai ragazzi strumenti per elaborare il rifiuto, il confronto, il desiderio e la frustrazione non per cristallizzarli in una visione del mondo che li incattivisce ancora di più.

Ecco perché, per me, essere redpillati è come essere depressi senza rendersene conto: hai costruito una spiegazione del mondo che ti fa soffrire e ti impedisce di uscirne. È una gabbia mentale. Capire che è una gabbia è il primo passo per rompere le sbarre.
 
Back
Top