Come dare un senso a questa esistenza?

[Ceccherini]

Mi riferisco al vivere in un mondo dove regna violenza, distruzione della natura, individualismo estremo e ipocrisia.
Una società neofeudale dove il merito non conta piu' niente e dove la classe di provenienza è tutto.
Città tutte uguali, sporche, degradate, popolate da automi che credono essere liberi in quanto consumatori e che non hanno tempo neanche di degnare di uno sguardo chi gli passa davanti.
Una vita per la quale ricevere un abbraccio o una manifestazione di affetto è un miracolo e sei ridotto a cercare affetto dagli animali.
Non puoi acquistare una casa dignitosa e a causa dell'ipergamia mettere su famiglia è come giocare al casinò, il sesso per molti è un miraggio.
Si è persa totalmente la voglia di futuro, di evoluzione sociale, non c'è piu' idealismo o spiritualità, solo accumulazione di denaro (che è pura finzione nel sistema FIAT)

E tanto altro....

Voi lo trovate un senso?
Cosa vi fa andare avanti in questa giostra?

 

[Yorick]

It is what it is

 

[Sauron]

Vado avanti per la mia famiglia e il mio cane. Quando non ci saranno più penso che potrei anche fare altre scelte, non avendo altre motivazioni il mio ciclo di vita potrà dirsi concluso

 

[Seppuq]

Ricreare il Fight Club.

 

[Warrior]

Spero solo in un'apocalisse/epidemia che porti all'estinzione della razza umana. Quando si diffuse il covid all'inizio ci credetti, ma non fu abbastanza letale.

 

[GianniL'Accasciato]

Davvero io non lo so,vado avanti per inerzia ma in effetti la società è al collasso, tutto ciò per cui vale la pena vivere(figa, beni materiali), ci sono negate dall'inflazione economica e sessuale, gli stipendi ridicoli, davvero stanno cercando di distruggerci e ci stanno riuscendo

 

[Avanguardia]

Onestamente non trovo un senso. Per molti aspetti mi sembra di vivere in un mondo stupido.
Vado ancora avanti perché sono vivi i miei genitori e i cani. Quando saranno morti, spero di seguirli al più presto, mi darò da fare in tal senso, a meno che qualcosa non cambi, per cambiamento intendo trovare qualcuna.

 

[cava96]

Davvero io non lo so,vado avanti per inerzia ma in effetti la società è al collasso, tutto ciò per cui vale la pena vivere(figa, beni materiali), ci sono negate dall'inflazione economica e sessuale, gli stipendi ridicoli, davvero stanno cercando di distruggerci e ci stanno riuscendo

Io sono dell'idea che dopo i 20 anni la vita è quel che è, le prime esperienze le fai quando sei adolescente quando tutto ti sembra nuovo, dopo è soltanto un tirare a campare, è crudo da dire ma è così, io ho da sempre addosso questa depressione esistenziale non trovo uno scopo, per fortuna che ci sono i videogiochi e tutti gadget elettronici che mi distraggono e mi tengono la mente allenata

 

[Cessoapedali]

Spero solo in un'apocalisse/epidemia che porti all'estinzione della razza umana. Quando si diffuse il covid all'inizio ci credetti, ma non fu abbastanza letale.

Entro il 2030 ce ne sarà un'altra...

 

[Ilgrande maiale]

Ho due nipoti, spero di poter contribuire alla loro crescita nella maniera opposta di chi lo ha fatto con me. Un bagaglio di dolore e di mancate opportunità non ricevute hanno una valenza fortissima nell'educare, vedi la figura dello scrittore Maksim Gorkij.

 

[Yorick]

Entro il 2030 ce ne sarà un'altra...

magari

 

[Romendaz]

È una domanda davvero difficile a cui rispondere.

Il mondo occidentale assomiglia sempre di più ad un misto tra 'Il mondo nuovo' e '1984', un mondo in cui l'uomo comune è stato ridotto a puro individuo consumatore (come giustamente dici). Essendo sempre più solo, è sempre più alla totale mercé di un sistema che lo ha completamente sottomesso vendendogli la schiavitù come libertà (come recita uno degli slogan di 1984).

Ma questo sistema è incompatibile con la vita umana, come attestano i tassi di natalità da estinzione in tutto l'occidente.
La causa prima della denatalità non è però la mancanza di welfare come pensano a sinistra, ma nemmeno il femminismo o l'aborto come pensano magari a destra: sono tutte questioni di contorno. Se il centro della vita è il consumo individuale, perché mai io, 30enne italiano/a o occidentale, dovrei mettere al mondo un altro essere umano che magari mi costa 50k spalmati sui prossimi 10 anni? Quanti viaggetti instagrammabili e quanti apericena potrei farmi invece con 50k?

In questo modo il consumo consuma letteralmente la vita, la fa essiccare: per forza non ne si trova il senso. Per concludere e rispondere alla tua domanda, ciò che mi fa andare avanti è proprio la ricerca di questo senso perduto. Semplicemente, è una forma di speranza.

 

[AgatoWallato]

 

[Emarginato]

Non c'è un senso neanche nella vita dei normies.
Infine muori giovane e niente più, per quello vi dico, voi che di salute state bene e tutto quanto, andate in giro a scopare.
ma anche fosse una super escort da 350 euro, anche andarci solo una volta, divertitevi.