Molti qua infatti non lavorano. Come si può fare da schiavetti in una società da cui si viene rifiutati, derisi, e in cui non ci si ritrova a prescindere anche da come vanno le cose con le donne. Se dopo molti anni che ti sbatti a lavorare, non è cambiato nulla con le donne, tanto vale vivere da parassiti, anche da barboni o eremiti, tanto morire dobbiamo.
Io ad esempio sono un disoccupato.
Ma vedi, il problema non è tanto lavorare nel senso di fare qualche attività, io in campagna a volte lavoro molte ore e non mi pesa, sai perché, lì sono per i cazzi miei. Lavorare invece in uno scatolone di cemento e metallo in un'azienda mi crea repulsione per l'assenza di libertà ed autonomia, perché vengono imposti orari, ritmi, modi di vestire, di presentarmi ecc.
Io sono perché si ritorni a società di cacciatori, raccoglitori, agricoltori, pescatori, artigiani, perché si lavorerebbe in maniera molto più autonoma che nel mondo moderno, da soli o in piccoli gruppi.