Come gli psicologi vedono il fenomeno incel

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quando Hoppenheimer era giovane a Parigi ed aveva problemi che non scopava lo psichiatra gli "prescrisse" di andare a puttane:
ha avuto fidanzate, moglie, è diventato Hoppenheimer e c'hanno fatto pure i film sopra...
se no si sarebbe buttato nella Senna, probabilmente
Fonte?

Comunque dagli psicologi bisogna andarci se si ha appunto problemi i blocchi psicologici: ansia, depressione, derealizzazione, depersonalizzazione, traumi, disturbi ecc... Andare da uno psicologo perché non si riesce a scopare cosa vuoi che ti dica ovvio che deve motivarti e dirti bluepillate varie
 
Io sono in cura da una psicologA purtroppo donna, giovane ed anche carina. Non le ho mai parlato dei miei problemi legati alla bruttezza ma mi ha fatto capire diverse volte, in maniera estremamente cruda, che mi percepisce nullo dal punto di vista LMS. E questo poi forse si concretizza in della derisione degna di un post scandaloso, se vorreste che lo faccia. In ogni caso secondo me cercare di stabilire un rapporto causa/effetto è spesso inutile e controproducente. In alcuni casi, i più gravi, possiamo vedere persone psicologicamente distrutte dalle conseguenze sociali causate dal proprio aspetto; in altri una precaria forza psicologica amplifica le problematiche organiche ed in altro le due componenti si autoalimentano sinergicamente. Tendenzialmente un brutto non può combattere e vincere il suo impedimento fisico, ma se questo handicap viene vissuto da un individuo con un temperamento naturale forte può essere accettato e mitigato. In molti casi secondo me un temperamento naturale negativo impedisce di gestire le conseguenze della bruttezza sfociando in patologie psichiatriche. In ogni caso l'epigenetica ricorda che il problema non è mai il "disturbo" ma come esso viene PERCEPITO e ACCOLTO dall'ambiente. In sostanza: un brutto in un mondo tarato per accoglierlo in quanto tale non ha problemi, un brutto in un mondo tarato su standard estetici irreali ci muore.
 
non servono a un cazzo gli psicologi
non risolvono i problemi, sanno solo sviarli

è come se stai morendo di fame e quello/a ti dice che in realtà muori di fame perché invece che essere povero come la merda ed incapace pure di rubare non hai lavorato abbastanza su te stesso e fatto introspezione, autocritica ed altre cagate...

se uno muore di fame non è che lo sazi con le parole, se ci fossero i casini legali gli psicologi/psichiatri potrebbero "prescrivere" al malato prestazioni al casino se non scopa, o delle esenzioni es. parziali sulle tariffe ecc. così che lo stato se ne faccia carico, come col bonus psicologo appunto, ma dato che vivono di ipocrisia in un paese ipocrita uno che è depresso perché non scopa free lo riempiono di blupill e di psicofarmaci, così poi quando capisce che la blupill è una menzogna e gli psicofarmaci gli fottono il cervello... poi va e si butta da un ponte

quando Oppenheimer era giovane a Parigi ed aveva problemi che non scopava lo psichiatra gli "prescrisse" di andare a puttane:
ha avuto fidanzate, moglie, è diventato Oppenheimer e c'hanno fatto pure i film sopra...
se no si sarebbe buttato nella Senna, probabilmente

questo è quanto
Fattuale.
 
Io sono in cura da una psicologA purtroppo donna, giovane ed anche carina. Non le ho mai parlato dei miei problemi legati alla bruttezza ma mi ha fatto capire diverse volte, in maniera estremamente cruda, che mi percepisce nullo dal punto di vista LMS. E questo poi forse si concretizza in della derisione degna di un post scandaloso, se vorreste che lo faccia. In ogni caso secondo me cercare di stabilire un rapporto causa/effetto è spesso inutile e controproducente. In alcuni casi, i più gravi, possiamo vedere persone psicologicamente distrutte dalle conseguenze sociali causate dal proprio aspetto; in altri una precaria forza psicologica amplifica le problematiche organiche ed in altro le due componenti si autoalimentano sinergicamente. Tendenzialmente un brutto non può combattere e vincere il suo impedimento fisico, ma se questo handicap viene vissuto da un individuo con un temperamento naturale forte può essere accettato e mitigato. In molti casi secondo me un temperamento naturale negativo impedisce di gestire le conseguenze della bruttezza sfociando in patologie psichiatriche. In ogni caso l'epigenetica ricorda che il problema non è mai il "disturbo" ma come esso viene PERCEPITO e ACCOLTO dall'ambiente. In sostanza: un brutto in un mondo tarato per accoglierlo in quanto tale non ha problemi, un brutto in un mondo tarato su standard estetici irreali ci muore.
Spiega cosa sia l'epigenetica, caro.
 
Spiega cosa sia l'epigenetica, caro.
È molto complicato, soprattutto perché ne parlavo in termini filosofici piuttosto che biologici. In sostanza è la scienza che indaga sui fenotipi relazionandoli ai geni da cui si originano, ovvero sulle correlazioni fra geni e risultato osservabile. Un esempio di epigenetica possono essere i fenotipi ectomorfo, mesomorfo ed endomorgo correlati ai genotipi da cui si formano. Molti studi epigenetici però indicano che ci sono fenotipi non relazionabili a genotipi, e che quindi si delineano per fattori AMBIENTALI, ovvero secondo variabili non biologiche. In conclusione la bruttezza non è il problema, ma lo è il mondo che non l'accoglie. Possiamo noi cambiare il mondo? No. La bruttezza? No, eccetto se hai i soldi per la chirurgia. Per questo molti dicono che l'unico modo per trovare qualcuno è cambiare paese, perché in quegli AMBIENTI la nostra bruttezza occidentale ha un'altro valore (oltre che MS correlati all'etnia).
 
Fonte?

Comunque dagli psicologi bisogna andarci se si ha appunto problemi i blocchi psicologici: ansia, depressione, derealizzazione, depersonalizzazione, traumi, disturbi ecc... Andare da uno psicologo perché non si riesce a scopare cosa vuoi che ti dica ovvio che deve motivarti e dirti bluepillate varie
fonte ?
ci stanno le biografie
Io sono in cura da una psicologA purtroppo donna, giovane ed anche carina. Non le ho mai parlato dei miei problemi legati alla bruttezza ma mi ha fatto capire diverse volte, in maniera estremamente cruda, che mi percepisce nullo dal punto di vista LMS. E questo poi forse si concretizza in della derisione degna di un post scandaloso, se vorreste che lo faccia. In ogni caso secondo me cercare di stabilire un rapporto causa/effetto è spesso inutile e controproducente. In alcuni casi, i più gravi, possiamo vedere persone psicologicamente distrutte dalle conseguenze sociali causate dal proprio aspetto; in altri una precaria forza psicologica amplifica le problematiche organiche ed in altro le due componenti si autoalimentano sinergicamente. Tendenzialmente un brutto non può combattere e vincere il suo impedimento fisico, ma se questo handicap viene vissuto da un individuo con un temperamento naturale forte può essere accettato e mitigato. In molti casi secondo me un temperamento naturale negativo impedisce di gestire le conseguenze della bruttezza sfociando in patologie psichiatriche. In ogni caso l'epigenetica ricorda che il problema non è mai il "disturbo" ma come esso viene PERCEPITO e ACCOLTO dall'ambiente. In sostanza: un brutto in un mondo tarato per accoglierlo in quanto tale non ha problemi, un brutto in un mondo tarato su standard estetici irreali ci muore.
un brutto, se è nato in un mondo ipergamico femminista deve trovare il modo di SEA-maxxare

inoltre, se questo brutto potesse andare a zoccole es. ogni settimana la cosa gli peserebbe certo meno di non essere mai cagato da nessuna e non riuscire a scopare free

ed anche la psicologa del cazzo li... essendoci i casini statali sarebbe ridimensionata molto, nella sua ipergamia

per cui... le soluzioni esistono, non sono perfette, certo la soluzione non è andare dalla psicologa e pagarla per farsi prendere per il culo...
 
Dovete capire che il mondo accademico è costituito in larga maggioranza da individui di estrema sinistra, femministi, lgbt e araldi delle politiche woke.

Da un contesto del genere cosa volete che esca fuori? Le università non sono più luoghi di istruzione, ma di indottrinamento. Ignorate questi professoroni del cazzo.
 
Io mi sono sempre chiesto soprattutto sono quei pensieri notturni prima di addormentarsi e la questione è se ci fosse la reincarnazione invece che resurrezione mettiamo caso che il rinascere è una cosa ovvia al 100% quanti avrebbero il coraggio di ammazzarsi anche solo per un problema??? In un giorno penso che il 90% della terra si suiciderebbe cioè ogni piccolo problema ti ammazzi e rinasci anche se rinasco brutto mi ammazzo finché non sono bello. Come la pensate?
 
attenzione che pensano che sei Antonio De Marco se gli dici di essere un incel.
Fanno le solite 4 frasi per prenderti per il culo (pensa a chi sta peggio e stronzate varie), ma loro per primi ci considerano dei falliti.
 
Ormai l'Occidente è entrato in un vortice da cui non uscirà più. Le donne non possono essere nemmeno nominate che si scatena un putiferio, figuriamoci se uno psicologo dicesse: " Sì in effetti le donne sono ipergamiche ". L'UNICO MODO 'per combattere questa piaga è non comportarsi da zerbini, non fare i simp del cazzo che stanno dietro a ste narcise. Poi se non avete una dignità sono cazzi vostri, però sappiate che fate danni e al contempo non concluderete nulla.
 
Ormai l'Occidente è entrato in un vortice da cui non uscirà più. Le donne non possono essere nemmeno nominate che si scatena un putiferio, figuriamoci se uno psicologo dicesse: " Sì in effetti le donne sono ipergamiche ". L'UNICO MODO 'per combattere questa piaga è non comportarsi da zerbini, non fare i simp del cazzo che stanno dietro a ste narcise. Poi se non avete una dignità sono cazzi vostri, però sappiate che fate danni e al contempo non concluderete nulla.
Esattamente. Io ormai sono diventato un sigma, ma sono una goccia nell'oceano. La blupill è troppo diffusa...
 
Io mi sono sempre chiesto soprattutto sono quei pensieri notturni prima di addormentarsi e la questione è se ci fosse la reincarnazione invece che resurrezione mettiamo caso che il rinascere è una cosa ovvia al 100% quanti avrebbero il coraggio di ammazzarsi anche solo per un problema??? In un giorno penso che il 90% della terra si suiciderebbe cioè ogni piccolo problema ti ammazzi e rinasci anche se rinasco brutto mi ammazzo finché non sono bello. Come la pensate?
No, sarebbe così se ci fossero dei save points... tipo in Re:Zero... altrimenti no, perderesti tutto quello che hai accumulato, rinasceresti nel corpo di un bebé, non in grado in suicidarsi, probabilmente in una famiglia povera e disagiata, magari venendo maltrattato prima diventare in grado di risuicidarti, o morendo di stenti perché i tuoi genitori si suicidano.
E poi se si suicidassero in troppi si formerebbero delle code pazzesche, rischieresti di non reincarnarti fino all'estinzione della razza umana, o quando la Terra sarà invivibile.
 
Io sono in cura da una psicologA purtroppo donna, giovane ed anche carina. Non le ho mai parlato dei miei problemi legati alla bruttezza ma mi ha fatto capire diverse volte, in maniera estremamente cruda, che mi percepisce nullo dal punto di vista LMS. E questo poi forse si concretizza in della derisione degna di un post scandaloso, se vorreste che lo faccia.
Mi sembra una crudezza interessante, varrebbe la pena scriverci un post.
 
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