Domanda da donna

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Ciao. Io non ho niente contro le donne o i pari diritti, non sono misogino e penso che non si debba farne una colpa collettiva. Il problema è che non conosco una sola ragazza che stia con un brutto a meno che non sia ricco o famoso (anche in maniera negativa, vedi i criminali che ricevono lettere da ammiratrici). Certo l’esperienza personale non fa statistica, ma io parlo per me e inoltre il problema è che io dico la mia, un altro utente fa la stessa cosa e così via e ci ritroviamo con una statistica.
Per il resto a me ciò che sta sul cazzo non è che una donna possa rifiutare un uomo, ci mancherebbe, ma sono i modi di totale disprezzo con cui lo fanno (non tutte, ok) e tutte le regolette del cazzo come il corteggiamento, l’attesa, e devi essere simpatico e devi proteggerle e devi essere romantico e devi farle saper ridere e devi, devi, devi, quando poi arriva il bello e basta una mezz’ora per farvela sganciare. Può essere un farabutto, un lavativo, un ignorantone, un violento, ma ehi è bello, chi se ne frega. E questo alcune lo scrivono anche liberamente sui social (tra le tante ricordo una che scrisse sotto un articolo che raccontava una violenza sessuale “minchia che figo, poteva violentare me che sfiga” con innumerevoli mi piace e tante risposte che le davano ragione).
Altro punto su cui concentro è questa lotta ad un inesistente patriarcato. Ma su cosa lottate? Ma fatemi capire, cosa vi manca rispetto all’uomo? Le leggi sono paritarie e anzi nel culo lo prendiamo sempre noi.
Pay gap? Inesistente, nominami un solo CCNL che abbia una differenza di salario in base al genere. Ti dico io che non esiste e tutte le “prove” sulle differenze salariali non hanno mai tenuto conto degli straordinari fatti dagli uomini o dei turni notturni.
Inoltre avete le quote rosa, ovviamente non ce ne sono per le acciaierie o le miniere, per quello non lottate.
Codice rosa al pronto soccorso quando non esiste alcun codice azzurro.
Andate in pensione prima.
I figli e la casa restano con voi in caso di separazione mentre gli uomini dormono in macchina (se non gliela portate via).
Poi c’è la violenza anche se pure lì i dati sono fortemente gonfiati. Tant’è vero che durante la pandemia dove in 3 mesi sono arrivate 5000 telefonate di richieste di aiuto ai centri antiviolenza, dai tabulati si sono accorti che erano telefonate di 3 secondi giusto per apparire nelle statistiche e poi andare a chiedere fondi pubblici. Inoltre, vedi cara, il mondo è pieno di bravi ragazzi, è che preferite quella gente lì per poi piangere sugli uomini tutti brutti e cattivi. Imparate a valutare le persone per come sono dentro e non solo da un involucro che la natura ha donato casualmente.
 
Luomodelbuontempo said:
Ciao. Io non ho niente contro le donne o i pari diritti, non sono misogino e penso che non si debba farne una colpa collettiva. Il problema è che non conosco una sola ragazza che stia con un brutto a meno che non sia ricco o famoso (anche in maniera negativa, vedi i criminali che ricevono lettere da ammiratrici). Certo l’esperienza personale non fa statistica, ma io parlo per me e inoltre il problema è che io dico la mia, un altro utente fa la stessa cosa e così via e ci ritroviamo con una statistica.
Per il resto a me ciò che sta sul cazzo non è che una donna possa rifiutare un uomo, ci mancherebbe, ma sono i modi di totale disprezzo con cui lo fanno (non tutte, ok) e tutte le regolette del cazzo come il corteggiamento, l’attesa, e devi essere simpatico e devi proteggerle e devi essere romantico e devi farle saper ridere e devi, devi, devi, quando poi arriva il bello e basta una mezz’ora per farvela sganciare. Può essere un farabutto, un lavativo, un ignorantone, un violento, ma ehi è bello, chi se ne frega. E questo alcune lo scrivono anche liberamente sui social (tra le tante ricordo una che scrisse sotto un articolo che raccontava una violenza sessuale “minchia che figo, poteva violentare me che sfiga” con innumerevoli mi piace e tante risposte che le davano ragione).
Altro punto su cui concentro è questa lotta ad un inesistente patriarcato. Ma su cosa lottate? Ma fatemi capire, cosa vi manca rispetto all’uomo? Le leggi sono paritarie e anzi nel culo lo prendiamo sempre noi.
Pay gap? Inesistente, nominami un solo CCNL che abbia una differenza di salario in base al genere. Ti dico io che non esiste e tutte le “prove” sulle differenze salariali non hanno mai tenuto conto degli straordinari fatti dagli uomini o dei turni notturni.
Inoltre avete le quote rosa, ovviamente non ce ne sono per le acciaierie o le miniere, per quello non lottate.
Codice rosa al pronto soccorso quando non esiste alcun codice azzurro.
Andate in pensione prima.
I figli e la casa restano con voi in caso di separazione mentre gli uomini dormono in macchina (se non gliela portate via).
Poi c’è la violenza anche se pure lì i dati sono fortemente gonfiati. Tant’è vero che durante la pandemia dove in 3 mesi sono arrivate 5000 telefonate di richieste di aiuto ai centri antiviolenza, dai tabulati si sono accorti che erano telefonate di 3 secondi giusto per apparire nelle statistiche e poi andare a chiedere fondi pubblici. Inoltre, vedi cara, il mondo è pieno di bravi ragazzi, è che preferite quella gente lì per poi piangere sugli uomini tutti brutti e cattivi. Imparate a valutare le persone per come sono dentro e non solo da un involucro che la natura ha donato casualmente.
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Ciao. Io non ho niente contro le donne o i pari diritti, non sono misogino e penso che non si debba farne una colpa collettiva. Il problema è che non conosco una sola ragazza che stia con un brutto a meno che non sia ricco o famoso (anche in maniera negativa, vedi i criminali che ricevono lettere da ammiratrici). Certo l’esperienza personale non fa statistica, ma io parlo per me e inoltre il problema è che io dico la mia, un altro utente fa la stessa cosa e così via e ci ritroviamo con una statistica.
Per il resto a me ciò che sta sul cazzo non è che una donna possa rifiutare un uomo, ci mancherebbe, ma sono i modi di totale disprezzo con cui lo fanno (non tutte, ok) e tutte le regolette del cazzo come il corteggiamento, l’attesa, e devi essere simpatico e devi proteggerle e devi essere romantico e devi farle saper ridere e devi, devi, devi, quando poi arriva il bello e basta una mezz’ora per farvela sganciare. Può essere un farabutto, un lavativo, un ignorantone, un violento, ma ehi è bello, chi se ne frega. E questo alcune lo scrivono anche liberamente sui social (tra le tante ricordo una che scrisse sotto un articolo che raccontava una violenza sessuale “minchia che figo, poteva violentare me che sfiga” con innumerevoli mi piace e tante risposte che le davano ragione).
Altro punto su cui concentro è questa lotta ad un inesistente patriarcato. Ma su cosa lottate? Ma fatemi capire, cosa vi manca rispetto all’uomo? Le leggi sono paritarie e anzi nel culo lo prendiamo sempre noi.
Pay gap? Inesistente, nominami un solo CCNL che abbia una differenza di salario in base al genere. Ti dico io che non esiste e tutte le “prove” sulle differenze salariali non hanno mai tenuto conto degli straordinari fatti dagli uomini o dei turni notturni.
Inoltre avete le quote rosa, ovviamente non ce ne sono per le acciaierie o le miniere, per quello non lottate.
Codice rosa al pronto soccorso quando non esiste alcun codice azzurro.
Andate in pensione prima.
I figli e la casa restano con voi in caso di separazione mentre gli uomini dormono in macchina (se non gliela portate via).
Poi c’è la violenza anche se pure lì i dati sono fortemente gonfiati. Tant’è vero che durante la pandemia dove in 3 mesi sono arrivate 5000 telefonate di richieste di aiuto ai centri antiviolenza, dai tabulati si sono accorti che erano telefonate di 3 secondi giusto per apparire nelle statistiche e poi andare a chiedere fondi pubblici. Inoltre, vedi cara, il mondo è pieno di bravi ragazzi, è che preferite quella gente lì per poi piangere sugli uomini tutti brutti e cattivi. Imparate a valutare le persone per come sono dentro e non solo da un involucro che la natura ha donato casualmente.

Repost d’obbligo !!!
 
Ciao. Io non ho niente contro le donne o i pari diritti, non sono misogino e penso che non si debba farne una colpa collettiva. Il problema è che non conosco una sola ragazza che stia con un brutto a meno che non sia ricco o famoso (anche in maniera negativa, vedi i criminali che ricevono lettere da ammiratrici). Certo l’esperienza personale non fa statistica, ma io parlo per me e inoltre il problema è che io dico la mia, un altro utente fa la stessa cosa e così via e ci ritroviamo con una statistica.
Per il resto a me ciò che sta sul cazzo non è che una donna possa rifiutare un uomo, ci mancherebbe, ma sono i modi di totale disprezzo con cui lo fanno (non tutte, ok) e tutte le regolette del cazzo come il corteggiamento, l’attesa, e devi essere simpatico e devi proteggerle e devi essere romantico e devi farle saper ridere e devi, devi, devi, quando poi arriva il bello e basta una mezz’ora per farvela sganciare. Può essere un farabutto, un lavativo, un ignorantone, un violento, ma ehi è bello, chi se ne frega. E questo alcune lo scrivono anche liberamente sui social (tra le tante ricordo una che scrisse sotto un articolo che raccontava una violenza sessuale “minchia che figo, poteva violentare me che sfiga” con innumerevoli mi piace e tante risposte che le davano ragione).
Altro punto su cui concentro è questa lotta ad un inesistente patriarcato. Ma su cosa lottate? Ma fatemi capire, cosa vi manca rispetto all’uomo? Le leggi sono paritarie e anzi nel culo lo prendiamo sempre noi.
Pay gap? Inesistente, nominami un solo CCNL che abbia una differenza di salario in base al genere. Ti dico io che non esiste e tutte le “prove” sulle differenze salariali non hanno mai tenuto conto degli straordinari fatti dagli uomini o dei turni notturni.
Inoltre avete le quote rosa, ovviamente non ce ne sono per le acciaierie o le miniere, per quello non lottate.
Codice rosa al pronto soccorso quando non esiste alcun codice azzurro.
Andate in pensione prima.
I figli e la casa restano con voi in caso di separazione mentre gli uomini dormono in macchina (se non gliela portate via).
Poi c’è la violenza anche se pure lì i dati sono fortemente gonfiati. Tant’è vero che durante la pandemia dove in 3 mesi sono arrivate 5000 telefonate di richieste di aiuto ai centri antiviolenza, dai tabulati si sono accorti che erano telefonate di 3 secondi giusto per apparire nelle statistiche e poi andare a chiedere fondi pubblici. Inoltre, vedi cara, il mondo è pieno di bravi ragazzi, è che preferite quella gente lì per poi piangere sugli uomini tutti brutti e cattivi. Imparate a valutare le persone per come sono dentro e non solo da un involucro che la natura ha donato casualmente.
 
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