Domanda da donna

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Claudiab ha detto:
Ciao a tutti. Da come vedete dal nome sono una donna. Vorrei avviare un confronto serio. Leggendo vari post mi sembra di capire che molti di voi hanno subito delusioni amorose o sono stati denigrati da donne. Ma perché ne fate una colpa collettiva? Inoltre molte caratteristiche fisiche che alcuni utenti percepiscono come negative e non attraenti (polsi e mani piccole, magrezza ecc...) non sono minimamente percepite così da molte donne, quindi non capisco perché farne un discorso generale.
Clicca per espandere...

Sei sicuramente un troll, ma voglio rispondere come se non lo fossi, in modo da dare uno spunto di riflessione a chi troll non è.

Io non ho subito nessuna delusione o abuso. La mia misoginia non ha natura emotiva, ma è frutto di un ragionamento attento. In generale, reputo la femmina fisicamente, intellettualmente e moralmente inferiore all'uomo, e già questo sarebbe sufficiente ragione di disprezzo. Ma andiamo oltre.

Il fatto che la femmina sia più facile da manipolare e controllare permette alla propaganda di attecchire in maniera molto efficace su di lei. Oggi, nel mondo occidentale, ci ritroviamo sull'orlo del collasso a causa di politiche messe in atto da gente che è stata votata in larghissima maggioranza da femmine facilmente manipolate da femminismo e ultra-progressismo radicale.

L'occupazione femminile ha distrutto il mercato del lavoro, saturandolo di offerta e facendo calare i salari per sempre. La liberalizzazione sessuale e la deresponsabilizzazione della femmina hanno distrutto il mercato relazionale/sessuale, con il conseguente tracollo delle nascite e l'implosione del sistema di welfare.

Le grandi multinazionali, rendendosi conto del fatto che la femmina sia così facilmente manipolabile, hanno iniziato a concentrare il marketing su di essa, così che in breve tempo il genere femminile è diventato quello consumista per eccellenza. Paradossalmente è anche il genere più votato all'inutile attivismo da social e alla critica del sistema capitalista. Un'ipocrisia e un'ignoranza da far rabbrividire.

La femmina non dovrebbe avere gli stessi diritti dell'uomo, perché non contribuisce allo stesso modo al benessere collettivo, non ha le stesse responsabilità e non ha gli stessi doveri. L'umanità è sopravvissuta e progredita per MILLENNI con una struttura sociale di tipo patriarcale. Popoli con culture e storie diverse avevano tutti la caratteristica comune di limitare la libertà femminile. Ci sarà un motivo se è stato fatto così per la totalità della storia umana. Lasciare la femmina libera è un pericolo per il benessere collettivo.
 
Re dei misogini ha detto:
Sei sicuramente un troll, ma voglio rispondere come se non lo fossi, in modo da dare uno spunto di riflessione a chi troll non è.

Io non ho subito nessuna delusione o abuso. La mia misoginia non ha natura emotiva, ma è frutto di un ragionamento attento. In generale, reputo la femmina fisicamente, intellettualmente e moralmente inferiore all'uomo, e già questo sarebbe sufficiente ragione di disprezzo. Ma andiamo oltre.

Il fatto che la femmina sia più facile da manipolare e controllare permette alla propaganda di attecchire in maniera molto efficace su di lei. Oggi, nel mondo occidentale, ci ritroviamo sull'orlo del collasso a causa di politiche messe in atto da gente che è stata votata in larghissima maggioranza da femmine facilmente manipolate da femminismo e ultra-progressismo radicale.

L'occupazione femminile ha distrutto il mercato del lavoro, saturandolo di offerta e facendo calare i salari per sempre. La liberalizzazione sessuale e la deresponsabilizzazione della femmina hanno distrutto il mercato relazionale/sessuale, con il conseguente tracollo delle nascite e l'implosione del sistema di welfare.

Le grandi multinazionali, rendendosi conto del fatto che la femmina sia così facilmente manipolabile, hanno iniziato a concentrare il marketing su di essa, così che in breve tempo il genere femminile è diventato quello consumista per eccellenza. Paradossalmente è anche il genere più votato all'inutile attivismo da social e alla critica del sistema capitalista. Un'ipocrisia e un'ignoranza da far rabbrividire.

La femmina non dovrebbe avere gli stessi diritti dell'uomo, perché non contribuisce allo stesso modo al benessere collettivo, non ha le stesse responsabilità e non ha gli stessi doveri. L'umanità è sopravvissuta e progredita per MILLENNI con una struttura sociale di tipo patriarcale. Popoli con culture e storie diverse avevano tutti la caratteristica comune di limitare la libertà femminile. Ci sarà un motivo se è stato fatto così per la totalità della storia umana. Lasciare la femmina libera è un pericolo per il benessere collettivo.
Clicca per espandere...
Eppure non c'è soluzione, l'unica speranza è una autoregolamentazione
 
Re dei misogini ha detto:
Sei sicuramente un troll, ma voglio rispondere come se non lo fossi, in modo da dare uno spunto di riflessione a chi troll non è.

Io non ho subito nessuna delusione o abuso. La mia misoginia non ha natura emotiva, ma è frutto di un ragionamento attento. In generale, reputo la femmina fisicamente, intellettualmente e moralmente inferiore all'uomo, e già questo sarebbe sufficiente ragione di disprezzo. Ma andiamo oltre.

Il fatto che la femmina sia più facile da manipolare e controllare permette alla propaganda di attecchire in maniera molto efficace su di lei. Oggi, nel mondo occidentale, ci ritroviamo sull'orlo del collasso a causa di politiche messe in atto da gente che è stata votata in larghissima maggioranza da femmine facilmente manipolate da femminismo e ultra-progressismo radicale.

L'occupazione femminile ha distrutto il mercato del lavoro, saturandolo di offerta e facendo calare i salari per sempre. La liberalizzazione sessuale e la deresponsabilizzazione della femmina hanno distrutto il mercato relazionale/sessuale, con il conseguente tracollo delle nascite e l'implosione del sistema di welfare.

Le grandi multinazionali, rendendosi conto del fatto che la femmina sia così facilmente manipolabile, hanno iniziato a concentrare il marketing su di essa, così che in breve tempo il genere femminile è diventato quello consumista per eccellenza. Paradossalmente è anche il genere più votato all'inutile attivismo da social e alla critica del sistema capitalista. Un'ipocrisia e un'ignoranza da far rabbrividire.

La femmina non dovrebbe avere gli stessi diritti dell'uomo, perché non contribuisce allo stesso modo al benessere collettivo, non ha le stesse responsabilità e non ha gli stessi doveri. L'umanità è sopravvissuta e progredita per MILLENNI con una struttura sociale di tipo patriarcale. Popoli con culture e storie diverse avevano tutti la caratteristica comune di limitare la libertà femminile. Ci sarà un motivo se è stato fatto così per la totalità della storia umana. Lasciare la femmina libera è un pericolo per il benessere collettivo.
Clicca per espandere...
È scritto in maniera talmente impeccabile che mi ci potrei segare sopra a questo commento
 
Metamorphosis97 ha detto:
Una mia amica ma preferirei non venissero postate foto in pubblico, oltretutto la cancellai quindi mi inquieta il fatto che tu te la sia salvata
Clicca per espandere...
Sei un coglione cazzo posti foto di tue amiche (sempre se sono veramente tue amiche) in un forum di malati mentaleli se non vuoi che qualche schizzato le salvi
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Top