Ciao, ti rispondo secondo il mio punto di vista. Mi sono confrontato anche con altri amici che hanno successo sessuale, e concordano nel dire che la maggior parte delle interazioni sociali, non solo uomo-donna, ma anche tra uomini, hanno come fine ultimo arrivare a conoscere nuovi possibili partner sessuali. Anche la movida, l'utilizzo di alcool, tipologie di musiche, balli, richiamano la sessualità. Coloro che si astengono dalla socialità, sono di conseguenza anche sessualmente inattivi a meno che non siano dei 7.
La tattica diffusa dei sub 6,5 è conoscere sempre nuove ragazze, frequentare ambienti che favoriscono le interazioni sociali, in modo da farci "amicizia" e attrarre tramite il loro "carattere" e lo spirito di iniziativa. Questa ipocrisia non c'è solo in questo ambito ma anche a livello lavorativo soprattutto tra imprenditori e liberi professionisti.
Per quanto riguarda la "scintilla" va valutata da caso a caso: ad esempio uno dal 6,5 in su che ha una buona sessualità, tenderà a filtrare le possibili partner, e quindi, nel caso in cui ci volesse provare in sobrietà, si potrebbe ricondurre ad un vero interesse sentimentale o caratteriale. La stragrande maggioranza dei maschi vive nella scarsità sessuale, e quindi avrà sempre quel secondo fine.
Va inoltre aggiunto che le donne, per suscitare l'eros nel maschio, "basta" che siano: normopeso, pulite e non troppo frigide, in quanto hanno i caratteri sessuali "esposti" rispetto al maschio (seno e glutei). Il maschio deve essere: tendenzialmente alto, carino di viso, buon frame, estroverso, carismatico, sicuro di sè, avere la battuta pronta e così via...
A mio avviso, le amicizie vere nella vita, uomo o donne che siano, sono poche. Quelle che nascono e si fortificano nei momenti di difficoltà o facendo esperienze insieme, oltre ad esserci una forte affinità caratteriale.
Aggiungo anche che maschi e femmine hanno interessi "tipici" e stili di vita molto differenti.