...ed è finita così.

Polifemo77

Well-known member
...alla fine mi sono fatto due conti, ed ho capito che tre quarti della mia vita sono andati giù per il cesso. Anche se ho sempre avuto timidi sprazzi di ottimismo sono sempre meno, sempre più distanti tra loro. Pian piano spariranno. Resterò da solo a vita, me ne farò una ragione. Ha ragione chi, nelle discussioni dei giorni precedenti, sosteneva che cercare una compagna della mia età non ha più molto senso (e in ogni caso non mi cagano manco quelle della mia età). Prendetemi ad esempio (negativo) e se siete divorati dall'ansia di avere una relazione cercate di crearvi più occasioni possibili o di cogliere al volo quelle che eventualmente vi si presentano. Oltre una certa età diventa tutto grottesco, e niente sembra avere più senso. Rimane qualche ricordo piacevole di gioventù, reso dorato e simbolico dalla distanza temporale e dall'assenza di validazione successiva. Ho attraversato tutte le fasi classiche di chi è senza uno straccio di donna da secoli (depressione, incredulità, invidia nei confronti del prossimo, rabbia, disprezzo...), ora sono all'accettazione. O almeno lo spero.
 
...alla fine mi sono fatto due conti, ed ho capito che tre quarti della mia vita sono andati giù per il cesso. Anche se ho sempre avuto timidi sprazzi di ottimismo sono sempre meno, sempre più distanti tra loro. Pian piano spariranno. Resterò da solo a vita, me ne farò una ragione. Ha ragione chi, nelle discussioni dei giorni precedenti, sosteneva che cercare una compagna della mia età non ha più molto senso (e in ogni caso non mi cagano manco quelle della mia età). Prendetemi ad esempio (negativo) e se siete divorati dall'ansia di avere una relazione cercate di crearvi più occasioni possibili o di cogliere al volo quelle che eventualmente vi si presentano. Oltre una certa età diventa tutto grottesco, e niente sembra avere più senso. Rimane qualche ricordo piacevole di gioventù, reso dorato e simbolico dalla distanza temporale e dall'assenza di validazione successiva. Ho attraversato tutte le fasi classiche di chi è senza uno straccio di donna da secoli (depressione, incredulità, invidia nei confronti del prossimo, rabbia, disprezzo...), ora sono all'accettazione. O almeno lo spero.
Rimane un'ultima fase
 
"Prendetemi ad esempio (negativo) e se siete divorati dall'ansia di avere una relazione cercate di crearvi più occasioni possibili o di cogliere al volo quelle che eventualmente vi si presentano."
E' quello che sto facendo, con intelligenza, attenzione ma anche cercando di essere più "coraggioso". Purtroppo non dipenderà tutto da me, occorrerà tanta fortuna.
Per il resto, mi dispiace veramente tanto per te, Polifemo77, penso che nessun uomo, almeno se si è comportato onestamente, debba arrivare a 51 condannato alla solitudine. Se arriverà alla tua età così, ne trarrò le dovute conclusioni: o eremitaggio, o soluzione finale personale. Tuttavia, dato il periodo storico molto convulso che stiamo vivendo, da qui a 51 anni, possono succedere tante cose, anche nelle prossime settimane.
 
Non si butti giù, capo.
Almeno le tenti tutte prima di dire che è finita.
Faccia una rapina in banca, ricatti il suo capo a lavoro o si metta a smerciare droghe...
Berlusconi ha avuto l'ultima relazione a 80 anni, solo noi decidiamo quando è finita.
Rapinare una banca, ricattare il capoufficio o spacciare droghe illegali, sono tutte cose che ha senso fare quando ci si rende conto di non avere più nulla da perdere, solo per prendersi la soddisfazione di danneggiare la società. Io eviterò di fare queste cose, perché nutro ancora qualche speranza, visto che almeno non sono brutto. Inguaiarmi in queste cose mi toglierebbe le ultime possibilità.
 
Resterò da solo a vita, me ne farò una ragione.
La vita non ha bisogno di una compagna per avere senso. Puoi fare tanto altro, come rendere la vita di chi ti circonda migliore.

La solitudine può essere un dono: se la abbracci ti renderà più forte, impassibile alla vita. Se cerchi di sfuggirle ti consumerà piano. Unisciti al lato oscuro.
 
Rapinare una banca, ricattare il capoufficio o spacciare droghe illegali, sono tutte cose che ha senso fare quando ci si rende conto di non avere più nulla da perdere, solo per prendersi la soddisfazione di danneggiare la società. Io eviterò di fare queste cose, perché nutro ancora qualche speranza, visto che almeno non sono brutto. Inguaiarmi in queste cose mi toglierebbe le ultime possibilità.
Più che altro, un bell'attentato a Montecitorio? 😂
 
da autistico per me non è mai iniziata, avrei dovuto essere diagnosticato da bambino ed essere rimesso in carreggiata subito invece che buttare nel cesso oltre 20 anni di vita e averlo capito a quasi 40. non avrei mai fatto la vita del chad, ma un 2-3 ltr e accasarmi con una normobruttina sarebbero state tutte cose ampiamente alla mia portata. le nostre sono vite di scarto, conta solo essere belli/socialoni/neurotipici.
 
La vita non ha bisogno di una compagna per avere senso. Puoi fare tanto altro, come rendere la vita di chi ti circonda migliore.

La solitudine può essere un dono: se la abbracci ti renderà più forte, impassibile alla vita. Se cerchi di sfuggirle ti consumerà piano. Unisciti al lato oscuro.
in linea di massima concordo, resta il fatto che una qualsiasi persona nel mondo là fuori ti dirà che una vita del genere fa ampiamente cagare. e per quanto schifi ed eviti le masse, non posso che dare loro ragione su questo punto.
 
Non si butti giù, capo.
Almeno le tenti tutte prima di dire che è finita.
Faccia una rapina in banca, ricatti il suo capo a lavoro o si metta a smerciare droghe...
Berlusconi ha avuto l'ultima relazione a 80 anni, solo noi decidiamo quando è finita.
una relazione a 80 anni come compensazione per la vita di merda fatta precedentemente? spero allora di crepare a 60 nel sonno se deve andare a finire così.
 
da autistico per me non è mai iniziata, avrei dovuto essere diagnosticato da bambino ed essere rimesso in carreggiata subito invece che buttare nel cesso oltre 20 anni di vita e averlo capito a quasi 40. non avrei mai fatto la vita del chad, ma un 2-3 ltr e accasarmi con una normobruttina sarebbero state tutte cose ampiamente alla mia portata. le nostre sono vite di scarto, conta solo essere belli/socialoni/neurotipici.
X neurotipici intendi persone con gli interessi e i comportamenti che ha la maggior parte delle persone?
 
X neurotipici intendi persone con gli interessi e i comportamenti che ha la maggior parte delle persone?
no, persone che non hanno problemi nel cogliere e saper interpretare correttamente la comunicazione non verbale (tra le altre cose). se non sai decifrare cosa significa quando una ragazza ti guarda con gli occhi dolci ripetutamente sei autistico, c'è poco da fare. è quello che è accaduto nel mio caso. il fatto di non avere interessi in comune con la stragrande maggioranza della gente non ha nulla a che fare con l'essere neurodivergenti.
 
no, persone che non hanno problemi nel cogliere e saper interpretare correttamente la comunicazione non verbale (tra le altre cose). se non sai decifrare cosa significa quando una ragazza ti guarda con gli occhi dolci ripetutamente sei autistico, c'è poco da fare. è quello che è accaduto nel mio caso. il fatto di non avere interessi in comune con la stragrande maggioranza della gente non ha nulla a che fare con l'essere neurodivergenti.
Quindi si parla di comportamenti, azioni e reazioni non ritenute normali rispetto a quelli della massa...x quanto riguarda il decifrare le ragazze a me una volta andò malissimo, lo raccontai di quella 15enne che quando mi decisi a conoscerla disse di non essere interessata e x colpa sua persi un'occasione molto più ghiotta sul treno un anno dopo dove una ragazza fu molto esplicitamente verso di me e non ne approfittai soprattutto a causa di quel buco nell'acqua fatto con la 15enne
 
Quindi si parla di comportamenti, azioni e reazioni non ritenute normali rispetto a quelli della massa...x quanto riguarda il decifrare le ragazze a me una volta andò malissimo, lo raccontai di quella 15enne che quando mi decisi a conoscerla disse di non essere interessata e x colpa sua persi un'occasione molto più ghiotta sul treno un anno dopo dove una ragazza fu molto esplicitamente verso di me e non ne approfittai soprattutto a causa di quel buco nell'acqua fatto con la 15enne
esattamente.
 
Il senso di colpa indotto da fattori esterni su cui non possiamo agire è quanto di più dannoso possa esserci per la vita di un uomo, sensi di colpa ed aspettative perlopiù inculcati da un sistema che basa sulla performance il valore stesso di una esistenza. Si è stati semplicemente vittime della biologia, di un ambiente sfavorevole, di (non) reazioni opposte cui non è seguita la corretta risposta di quel preciso momento, per i più svariati motivi (Kafka potrebbe attribuirli anche alla descrizione di un malumore di un insegnante che si è svegliato di cattiva luna in uno dei tanti grigi mattini invernali e per ovviare alla sua condizione o per rendere più interessante la sua giornata ha pensato bene di far fare una figura di merda gratuita ad un suo alunno particolarmente sensibile davanti a tutta la classe, instillandogli un primo germe di senso di vergogna). Comunque, alla fin fine, si combatte contro avversari di cui se ne potrebbe tranquillamente fare a meno, con armi spuntate ed in un campo di battaglia che è a loro netto vantaggio. La guerra si ritorcerà contro tutti coloro che non ne hanno consapevolezza, non si creda che la presunta libertà in esseri portati per l'accompagnamento sia la condizione migliore. Come hai già giustamente detto, ad una certa età è lo stesso organismo che ti fa produrre di meno certe molecole che predispongono alla lotta, una lotta che hanno fatto diventare priva di ogni scopo e significato. Affidare la vita ad altri con l'illusione di migliorarcela è un 'altra di quelle chimere dannose.
 
...alla fine mi sono fatto due conti, ed ho capito che tre quarti della mia vita sono andati giù per il cesso. Anche se ho sempre avuto timidi sprazzi di ottimismo sono sempre meno, sempre più distanti tra loro. Pian piano spariranno. Resterò da solo a vita, me ne farò una ragione. Ha ragione chi, nelle discussioni dei giorni precedenti, sosteneva che cercare una compagna della mia età non ha più molto senso (e in ogni caso non mi cagano manco quelle della mia età). Prendetemi ad esempio (negativo) e se siete divorati dall'ansia di avere una relazione cercate di crearvi più occasioni possibili o di cogliere al volo quelle che eventualmente vi si presentano. Oltre una certa età diventa tutto grottesco, e niente sembra avere più senso. Rimane qualche ricordo piacevole di gioventù, reso dorato e simbolico dalla distanza temporale e dall'assenza di validazione successiva. Ho attraversato tutte le fasi classiche di chi è senza uno straccio di donna da secoli (depressione, incredulità, invidia nei confronti del prossimo, rabbia, disprezzo...), ora sono all'accettazione. O almeno lo spero.
Sei del 77 immagino?
Ma non ha senso perché non ci riesci a trovare coetanee o perché non ti piacciono?
 
Idealizzate coppie felici, ma saranno il 10%,il resto è uno scendere a compromessi che non faremmo mai se avessimo libera scelta , privazione di libertà personale, e gettare denaro al vento, per scelte errate prese da donne, con i vostri soldi,cheppoi ricadranno su di voi,obbligandovi a lavorare...
Il giusto compromesso ,è imparare ad investire sin da giovani,guadagnare,tagliare le spese inutili,e migliorare la propria qualità di vita,in base all'impegno messo x fare soldi,per la compagnia il sesso,oggigiorno è meglio accompagnarsi con una donna x le ore liete ,ma poi ognuno a casa sua,la libertà è troppo importante....almeno questo è quello che ho fatto io......
Se oggi cè più gente sola ,che famiglie intere un pergchè ci sarà....
 
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