Volevo aprire un topic apposito, ma visto che c'è questo scrivo qui le mie considerazioni sulle elezioni americane del 5 novembre.
Si contrappongono due visioni opposte dell'America: quella inclusiva, interventista per fini di pace, che dialoga con tutti di Kamala Harris e quella settaria (solo i ricchi), menefreghista dello scenario internazionale e chiusa di Trump. L'elezione si gioca sul filo di lana ed entrambi i candidati possono vincere:
- Se vince Kamala Harris la guerra in Ucraina finirà con un trattato di pace che salvi il territorio degli invasi, mentre quella in medio oriente continuerà sine die con appoggio ad Israele.
- Se vince Trump la guerra in Ucraina finirà con la concessione di gran parte del territorio conteso ai russi dell'amico Putin, mentre saranno ridotti gli aiuti ad Israele in nome del non interventismo.
A livello di politica interna ed economica, Kamala ha un piano per ridurre l'immigrazione illegale, Trump a parole vuole ridurre anche quella legale; inoltre Kamala ha un piano di spending molto dettagliato (basta leggere il suo sito) orientato ad una certa gestione delle risorse, Trump ha il Project 25 in cui gli interventi sono a beneficio delle classi alte della società, con schiacciamento della middle class (anche qui basta leggere il suo sito).
Kamala assicurerà efficienza per l'intero mandato, mentre Trump già malato dal 2016 (obeso, iperteso e diabetico) non arriverà a fine mandato.
In sostanza la vittoria di Trump gli servirà, non avendo alcun progetto sociale, per punire i funzionari colpevoli di non aver ribaltato le elezioni del 2020, darsi la grazia da solo per i processi in cui è invischiato (tranne uno in cui non può nulla), favorire l'evasione da parte della classe cui appartiene. E questo per me è un pericolo per la democrazia: Trump è un bugiardo cronico, vive in un mondo tutto suo, aizza la gente meno colta stimolando gli istinti più bassi ed esecrabili delle persone, è al di sopra della legge e la calpesta con violenza.
L'unica salvezza per la democrazia americana è la vittoria di Kamala Harris. L'evento contrario sarà una catastrofe per gli elementi che ho sottolineato. Che vinca la migliore, altrimenti anche noi come sudditi degli americani, saremo nei guai assieme a loro.