Il gender pay gap al sud Italia non esiste

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SanTan

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Come è possibile?
Le nordiche italiote femministoidi coi capelli viola non fanno altro che dirci che qui al sud dovremmo diventare come loro in nome della parità
 
Come è possibile?
Le nordiche italiote femministoidi coi capelli viola non fanno altro che dirci che qui al sud dovremmo diventare come loro in nome della parità
non esiste e basta il gender pay gap, l'ho dimostrato varie volte anche qui sul forum che è impossibile che esista, sia per ragioni "legali" che per ragioni strettamente "economiche" legate al libero mercato

per cui non ha senso parlare di nord o di sud, non esiste e punto, è una invenzione
 
Esiste e come dove c'è discrezionalità. E va combattuto per farlo sparire, dobbiamo unirci noi sorelle nella lotta alla disparità ed alle discriminazioni.
 
Al sud non si parla tanto di gender pay gap ma di disoccupazione femminile. Se non erro ne ha il tasso più alto d'Europa.
 
Esiste e come dove c'è discrezionalità. E va combattuto per farlo sparire, dobbiamo unirci noi sorelle nella lotta alla disparità ed alle discriminazioni.
ma esiste cosa, cosa ?
ho già spiegato che non ha senso parlarne nel pubblico, per motivi legali legati ai CCNL, è impossibile; nel privato valgono regole di mercato, qualunque imprenditore persegue il PROFITTO per cui se può pagare le np di meno a parità di mansioni assumerebbe solo np, è ovvio e scontato... però assumono di più gli uomini, perché le np alla fine costano di più e rendono di meno... già descritto nei dettagli ed è INCONFUTABILE, sono fatti, non teorie

quanto alla discrezionalità, quella esiste sempre, non parliamo di "parità di mansioni" , se uno o una ti sta sul cazzo e sei il padrone o la padrona allora lo metti a fare mansioni pesanti o sporche o che nessuno vuole fare ecc. mentre alla preferita o preferito li tratti bene, gli fai guadagnare più soldi ecc. MA questa cosa NON c'entra con un GENDER pay-gap, come se esistesse una sistematica regola per cui le np vengono pagate di meno a parità di mansioni...

come al solito, dato che non puoi vincere la logica del Vate... la butti in caciara e mischi il gender pay-gap con le discrezionalità sui singoli lavoratori che non sono, per definizione, sistematiche...
 
Al sud non si parla tanto di gender pay gap ma di disoccupazione femminile. Se non erro ne ha il tasso più alto d'Europa.
hai mai visto una che vuole fare lo spurgo fogne ? che vuole lavorare in miniera o in cava ? che fa la piastrellista ? l'idraulico ? il tornitore ? il saldatore ?

ma ripigliati...

al sud, al nord, dove "manca" il lavoro femminile è soprattutto perché le np non vogliono fare certi lavori che sono molto richiesti dalle aziende/industrie ma non vi volete sporcare le manine e non volete rompervi la schiena, come fanno gli uomini, volete il lavoro d'ufficio o in es. una scuola materna...

grazie al cazzo che poi le statistiche dicono che siete meno occupate, non ci servono 3 milioni di maestre elementari, pure perché con la denatalità che provocate manco ci sono gli alunni più, si stanno estinguendo
:D
 
ma esiste cosa, cosa ?
ho già spiegato che non ha senso parlarne nel pubblico, per motivi legali legati ai CCNL, è impossibile; nel privato valgono regole di mercato, qualunque imprenditore persegue il PROFITTO per cui se può pagare le np di meno a parità di mansioni assumerebbe solo np, è ovvio e scontato... però assumono di più gli uomini, perché le np alla fine costano di più e rendono di meno... già descritto nei dettagli ed è INCONFUTABILE, sono fatti, non teorie

quanto alla discrezionalità, quella esiste sempre, non parliamo di "parità di mansioni" , se uno o una ti sta sul cazzo e sei il padrone o la padrona allora lo metti a fare mansioni pesanti o sporche o che nessuno vuole fare ecc. mentre alla preferita o preferito li tratti bene, gli fai guadagnare più soldi ecc. MA questa cosa NON c'entra con un GENDER pay-gap, come se esistesse una sistematica regola per cui le np vengono pagate di meno a parità di mansioni...

come al solito, dato che non puoi vincere la logica del Vate... la butti in caciara e mischi il gender pay-gap con le discrezionalità sui singoli lavoratori che non sono, per definizione, sistematiche...
Ti ripeto che DG, AD/CEO e Presidenti delle grandi società pubbliche e private vengono scelti con discrezionalità, le donne sono poche e pagate meno, questo è il gender gap. In altri ruoli dove conta il CCNL il gap non può esistere. Ma è un fatto che i ruoli apicali siano al 90% ricoperti da uomini, non certo per maggiore competenza o produttività, solo per pregiudizio sessista di cui tu fai prova (la donna produce di meno, va in maternità, è spesso in malattia e congedo per i figli ecc.).
 
hai mai visto una che vuole fare lo spurgo fogne ? che vuole lavorare in miniera o in cava ? che fa la piastrellista ? l'idraulico ? il tornitore ? il saldatore ?

ma ripigliati...

al sud, al nord, dove "manca" il lavoro femminile è soprattutto perché le np non vogliono fare certi lavori che sono molto richiesti dalle aziende/industrie ma non vi volete sporcare le manine e non volete rompervi la schiena, come fanno gli uomini, volete il lavoro d'ufficio o in es. una scuola materna...

grazie al cazzo che poi le statistiche dicono che siete meno occupate, non ci servono 3 milioni di maestre elementari, pure perché con la denatalità che provocate manco ci sono gli alunni più, si stanno estinguendo
:D
Se c'è una differenza di impiego tra sud e nord ci sarà un motivo, seguendo la logica. O pensi che sia un meccanismo casuale? In nord Italia niente fogne e niente cantieri?
Mi chiedo anche quanti uomini conosci che fanno quei lavori da te citati: io uno spazzino (uomo) e una piastrellista/falegname/saldatrice (fa un po' di tutto). Direi, poi, che in generale si crea un divario dalla semplice spiegazione: le donne che appartengono ad un certo substrato culturale fanno le casalinghe, o al massimo pulizie in nero. Sono legate ai ruoli di genere e quello è il loro compito.
Le donne che intendono intraprendere un percorso lavorativo, invece, studiano o fanno corsi di formazione: elementi che le indirizzano verso strade differenti dai lavori pesanti che hai citato.
 
Ti ripeto che DG, AD/CEO e Presidenti delle grandi società pubbliche e private vengono scelti con discrezionalità, le donne sono poche e pagate meno, questo è il gender gap. In altri ruoli dove conta il CCNL il gap non può esistere. Ma è un fatto che i ruoli apicali siano al 90% ricoperti da uomini, non certo per maggiore competenza o produttività, solo per pregiudizio sessista di cui tu fai prova (la donna produce di meno, va in maternità, è spesso in malattia e congedo per i figli ecc.).
"...è un fatto che i ruoli apicali siano al 90% ricoperti da uomini, non certo per maggiore competenza o produttività, solo per pregiudizio sessista..."

quindi, secondo la tua logica, chi è azionista o padrone di una azienda la mette in mano ad un uomo per "pregiudizio" verso sessista verso le np anche se una np potrebbe avere maggiore competenza o produttività ?

😂

ma dove le hai imparate queste PANZANE ? alla Bocconi ?

ma quando MAI uno che investe soldi li vorrebbe perdere o guadagnare meno solo per tenere al comando un uomo anziché una np ???

è la negazione di ogni SANA gestione aziendale quella che hai detto, completamente irrealistica, nessuno farebbe in quel modo a meno che non sia pazzo...

la verità è che gli uomini messi nei ruoli apicali fanno guadagnare le aziende ecc. mentre le np non è detto, vedi clamorosi disastri e licenziamenti avvenuti in aziende americane per questo motivo, per non parlare di quando gestiscono governi, tipo Theresa May, cacciata dal suo stesso partito... un successone :D
 
il gender pay gap in primis non esiste e secondo è illegale... Inoltre il lavoro al Sud è ancora precario rispetto al Nord, in questi ultimi anni il divario è ancora più evidente
 
Ma nn é una questione di np o maschi, stiamo parlando di lavoro, chi lo fa meglio in meno tempo viene preferito, il resto tipo facilitazioni, parità e preferenze sono secondarie. È così da sempre, mica una novità post68 lol...
Inutile che le np pestino i piedini perché non hanno il culo seduto al caldo di una sedia d'ufficio...
Mica tutte possono fare le segretarie o le parrucchiere o le professoresse. Si chiama mercato, o le np in quanto tali non devono sottostare alle regole del mercato? Per quale motivo??
La cosa positiva che devo ammettere delle np (alla faccia di chi dice che odiamo le np) é che il lavoro casalingo é effettivamente ben svolto dalle stesse (quando lo fanno).
 
Ti ripeto che DG, AD/CEO e Presidenti delle grandi società pubbliche e private vengono scelti con discrezionalità, le donne sono poche e pagate meno, questo è il gender gap. In altri ruoli dove conta il CCNL il gap non può esistere. Ma è un fatto che i ruoli apicali siano al 90% ricoperti da uomini, non certo per maggiore competenza o produttività, solo per pregiudizio sessista di cui tu fai prova (la donna produce di meno, va in maternità, è spesso in malattia e congedo per i figli ecc.).
È un fatto che i ruoli apicali siano una percentuale striminzita (15%..? 20%?) rispetto a TUTTI gli altri, dove levando i lavori pesanti (da voi furbamente evitati come la peste) l'occupazione femminile con annessa "parità" (in primis retributiva) regna pressoché SOVRANA.

Cambia spacciatore Patty 🤡 🤡
 
I ruoli "apicali" non fa che ripetere a pappagallo, come se nella sua "testa" il 90% dei lavoratori fossero tutti pisellomuniti colletti bianchi puzzanti di testosterone andato a male 🤣🤣
Strano che non dica "il 90% dei posti da minatore sono ricoperti da uomini".
 
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