Italia 2050: età media 75 anni e più “pet” che bimbi

mcanrew

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https://www.corriere.it/sette/24_ot...li-cd0c82fe-2eca-4ac4-b851-09466c0dcxlk.shtml

Nel 2023 le nascite italiane hanno toccato l’ennesimo minimo storico: appena 379 mila bambini. Se in tempi brevi non invertiamo la tendenza, con natalità e flussi migratori adeguati, nel 2050 l’italiano medio avrà 75 anni e saremo un Paese di anziani con tanti animali domestici.

pesci (29,9 milioni)
under14 (14,1 milioni)
uccelli (12,9 milioni)
gatti (10,2 milioni)
cani (8,8 milioni)

In un Paese in cui si parla di inverno demografico e dove ci sono pochi figli, gli animali diventano sempre più importanti soprattutto per chi vive da solo. C’è anche una differenziazione di genere: gli uomini sembrano preferire il cane mentre le donne scelgono più spesso il gatto.
 
Sono proiezioni non certezze. Se ci sara' un minimo di vivacita' economica gli extracomunitari colmeranno il vuoto lasciato dagli italiani.
Gia' ora i cinesi comprano molte piccole attivita' commerciali. Basta che allarghino la loro sfera d influenza.
 
Sono proiezioni non certezze. Se ci sara' un minimo di vivacita' economica gli extracomunitari colmeranno il vuoto lasciato dagli italiani.
Gia' ora i cinesi comprano molte piccole attivita' commerciali. Basta che allarghino la loro sfera d influenza.
zitto, se lo dici qua ti impalano
vogliono chiudere le frontiere, e voilà l'EDEN
 
A me va bene così, i figli sono un investimento molto rischioso, ci sono 1000 cose che possono andare male e magari da vecchio ti ritrovi lo stesso a crepare da solo... gli animali domestici ti vogliono bene e non ti tradiscono almeno

In più meno gente c'è e più si sta meglio in generale, meno traffico e rotture di coglioni
 
Aspetta di vedere i dati del 2024 aggiornerai il record della denatalità.....gli animali in casa ,sopperiscono alla mancanza di affetto,che tutti gli umani ricercano(apparte me,che io l'affetto l'ho nel portafoglio)....in ogni caso,non ne farei un dramma ,anzi ci possono essere interessanti opportunità,in ogni ambito ,anche sentimentale ,inoltre da quello che leggo,sembra che il governo non possa più fare manovre espansive,ma debba rientrare dal debito(era l'ora)ci potrebbe essere una nuova spirale recessiva ,e non è male per chi potrà speculare sulle disgrazie femminili altrui,,occorre essere vigili,non avere debiti(vera spada di damocle)e non spendere x il superfluo(sempre detto io qui)vedremo........................
 
"ci potrebbe essere una nuova spirale recessiva, e non è male per chi potrà speculare sulle disgrazie femminili altrui, occorre essere vigili, non avere debiti (vera spada di damocle) e non spendere x il superfluo (sempre detto io qui)"

sei l'unico redpillato vero qui, gli altri ragazzini che dicono "omg sono alto 1m75 finita anche per me"
 
Io vado contro tendenza. Farei tranquillamente anche 3 figli se trovassi un utero disponibile. Purtroppo sembra che le np non vogliano mischiare i loro geni con i miei. Quasi quasi mi porto una scimmia dal sea e la metto a sfornare marmocchi, oltre che a zappare il mio orto.
 
"ci potrebbe essere una nuova spirale recessiva, e non è male per chi potrà speculare sulle disgrazie femminili altrui, occorre essere vigili, non avere debiti (vera spada di damocle) e non spendere x il superfluo (sempre detto io qui)"

sei l'unico redpillato vero qui, gli altri ragazzini che dicono "omg sono alto 1m75 finita anche per me"
Io propongo soluzioni,strategie,guardando come va il mondo,sempre sostenuto una mia convinzione ferrea,che per migliorarsi economicamente bisogna prima revisionare le uscite(è più semplice),che cercare di guadagnare di più(più complesso),poi passata l'adolescenza si appiana tutto ,e conta solo il denaro ,e le donne sono sensibili all'argomento(no puttane,ma donne normali),cheppoi tagliare certi tipi di spese, per progettare la rimonta ,dovrebbe solo essere di vostro interesse ,pagare per perdere la salute,sarà da idioti....
 
È un trend globale, quasi nessuno dei Paesi anche solo leggermente sviluppati raggiunge il tasso di fertilità del 2.1 (necessario per mantenere la popolazione stabile).

- I Paesi europei se la passano male, con Spagna, Polonia e Lituania sotto l'1,20 stimato per quest'anno (peggio dell'Italia), mentre la Francia si mantiene abbastanza alta (sopra l'1,60) grazie a nordafricani e subsahariani che figliano ancora tanto per ora (poi anche le donne arabe e africane secolarizzate vorranno ad un certo punto studiare e fare la collezione di cazzi e viaggetti come le bianche) e i balcani resistono;

- Ucraina e Russia già stavano messi male e oltretutto da 2 anni si stanno anche ammazzando a vicenda i propri giovani;

- L'America Latina, nonostante sia sulla carta legata alle tradizioni e molto credente, ha sorprendentemente tassi bassissimi (il Cile addirittura sta sullo 0,88);

- I peggiori sono i Paesi dell'Asia orientale, molti dei quali stanno sotto all'1 (tranne il Giappone, da sempre considerato il Paese più critico).

Si salvano i Paesi dell'Asia centrale (mix di dittature ed Islam), Israele (forte motivazione religiosa, senso di comunità e coesione contro i vicini, colonizzazione di territori occupati e sette ultraortodosse), Nord Africa e Africa Subsahariana (non presenti nella tabella).

Dunque, vedendo i dati si deduce che non serve necessariamente raggiungere livelli di ricchezza e sviluppo alti per avviarsi verso una crisi demografica. Sono sufficienti emancipazione delle donne (studio, lavoro, propaganda femminista, ecc.), urbanizzazione rapida e uso diffuso di contraccettivi.



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Sarebbe interessante avere dati sulla natalita' pre e post era social e app. Se i trend della de-natalita non dipendono strettamente dal grado di sviluppo economico degli stati il punto di svolta puo' essere stato l avvento degli smartphone.
 
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