Siberian
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Da un paio di anni vado da una psicologa causa ansia sociale.
Premetto che ho 35 anni, sono KV e attualmente senza lavoro, quindi un quadro davvero disperato.
Come al solito, siamo arrivati alla classica domanda: "Come va la vita sentimentale?". Ecco, da allora è iniziato un confronto che va avanti tutt'ora, con io che cerco invanamente di spiegarle che se in 35 anni nessuna ragazza si è mai avvicinata a me è perchè non sono di gradevole aspetto.
Lei ribatte sempre che non sono brutto, che con le ragazze serve la simpatia, che la colpa non è della società ma bensì mia perchè non mi faccio avanti.
Io mi sono stancato di ripeterle sempre le stesse cose, ma soprattutto mi sono stancato di prendermi colpe che io non ho, o meglio, l'unica colpa che ho è quella di essere nato sgradevole.
Ma stiamo scherzando? Siamo nel 2025, se piaci ad una ragazza questa te lo fa capire in mille modi, possibile che con me diventano tutte delle anime pie timorose anche solo di presentarsi?
Premetto che ho 35 anni, sono KV e attualmente senza lavoro, quindi un quadro davvero disperato.
Come al solito, siamo arrivati alla classica domanda: "Come va la vita sentimentale?". Ecco, da allora è iniziato un confronto che va avanti tutt'ora, con io che cerco invanamente di spiegarle che se in 35 anni nessuna ragazza si è mai avvicinata a me è perchè non sono di gradevole aspetto.
Lei ribatte sempre che non sono brutto, che con le ragazze serve la simpatia, che la colpa non è della società ma bensì mia perchè non mi faccio avanti.
Io mi sono stancato di ripeterle sempre le stesse cose, ma soprattutto mi sono stancato di prendermi colpe che io non ho, o meglio, l'unica colpa che ho è quella di essere nato sgradevole.
Ma stiamo scherzando? Siamo nel 2025, se piaci ad una ragazza questa te lo fa capire in mille modi, possibile che con me diventano tutte delle anime pie timorose anche solo di presentarsi?