Blackpill La politica è cope

Per verità assolute e disperate
non è il caso che spenda neppure una parola su questo tema, ti dico solo che sfondi la famigerata porta aperta. un figlio autistico che a malapena si rende conto di stare al mondo e mio padre che a fronte delle prime timidissime (e comunque sempre troppo tardive) preoccupazioni di mia madre le dice di lasciare stare, perchè in fondo si tratta solo di una questione caratteriale e lei giù ovviamente a dargli corda. a seguire poi naturalmente le immancabili dosi spropositate di bluepill del tipo "arriverà anche per te", "quando meno te lo aspetti", "devi essere gentile, dolce e conquistarle con l'intelligenza" e innumerevoli altre castronerie simili.
Nel 2025 direi che non ci sono speranze, almeno nella fogna di nome Italia.
 
Bravissimo!!! Anche io ho letto quel libro!!! @Kin-dza-dza
Porci con le ali
Romanzo di Lidia Ravera e Marco Lombardo Radice

"Porci con le Ali è un romanzo italiano del 1976 scritto da Lidia Ravera e Marco Lombardo Radice, che narra la storia d'amore e di formazione di due adolescenti, Antonia e Rocco, nell'Italia degli anni '70. 📖

Il libro è ambientato durante il Movimento Studentesco e gli anni di piombo, e descrive le loro esperienze con la politica, la sessualità, la droga e la ricerca di identità. È una rappresentazione cruda e onesta delle inquietudini giovanili dell'epoca, con un linguaggio esplicito e provocatorio che ha generato scandalo e dibattito alla sua uscita.

Il titolo stesso, "Porci con le ali", è un ossimoro che riflette la contraddizione tra gli ideali di libertà e rivoluzione della gioventù di quegli anni e la loro (reale o percepita) caduta in comportamenti autodistruttivi o nichilisti."

@Kin-dza-dza
 
La politica di oggi è fatta in gran parte da dilettanti, con una classe dirigente inesistente (destra) o largamente fallace (sinistra). Grandi politici, tipo De Gasperi, Berlinguer, Almirante, Andreotti ed altri di pari caratura (pur con distinguo ed i loro errori) si rivoltano nella tomba. Ciò detto, non tutte le politiche sono uguali: pensiamo al regime di estrema destra che abbiamo oggi e a tutto quello che ci ha tolto per le mancate promesse di una buffona, coatta, bugiarda seriale e mantenuta. Al confronto il PD è oro colato.
Lol
 
Secondo voi perché Che Guevara era visto come un eroe e Kim Jong Sun come un mostro dittatore? Sarà anche perché il che era affascinante e Kim è una palla di lardo
Perché Ernesto Che Guevara era un combattente che affrontava i pericoli, che metteva in gioco la propria vita. A fare il ministro era durato poco. Amava l' azione. Inoltre morire combattendo lo ha salvato dagli errori e dai compromessi che lo stare in posizione di potere implica.
 
Perché Ernesto Che Guevara era un combattente che affrontava i pericoli, che metteva in gioco la propria vita. A fare il ministro era durato poco. Amava l' azione. Inoltre morire combattendo lo ha salvato dagli errori e dai compromessi che lo stare in posizione di potere implica.
Lo so ma anche per l'aspetto fisico. Infatti Che Guevara è visto meglio dalle np di uno come Gramsci
 
Ma sì è cope ľ attivismo politico fatto seriamente... chi cazzo lo preferirebbe rispetto alľ andare a teen/20enni... giusto una volta ogni tanto un giorno che non hai un cazzo da fare vai a una manifestazione se hai delle idee ok ma di più è cope
Io sono diventato assessuale, non mi importa del sesso. Ho provato a farlo a pay ma non mi dice nulla, invece voglio il potere, avere persone sotto il mio controllo, sono un sadico non sessuale.
 
Una costante ordinaria è che quando un uomo, un ragazzo, trova la fidanzata, abbandona o trascura l' impegno militante.
Da me non è mai iniziata, le associazioni che fanno questo tipo di cose non esistono o sono molto di nicchia.
Sono un informatico, la militanza la faccio in digitale (non dirò come), pur mantenendo la mia relazione.

Ti darò un punto di vista più giovane: le nuove generazioni sono decisamente più lobotomizzate, polli da batteria nella macchina del consumo.
Io mi sono sempre esposto politicamente, perché non ho mai avuto paura di dar voce alle mie idee, ma quasi sempre finiva con questi imbecilli che mi prendevano come un esaltato o comblottista. Perché sì, fare politica è da esaltati nel nuovo mondo. Inoltre, avere un dialogo è letteralmente impossibile, ti rispondono a slogan nelle migliori delle ipotesi.
Vorrei non sentirmi superiore, anche perché non credo minimamente di esserlo, ma ogni volta che sento parlare i soliti cretini - mio malgrado - me ne convinco sempre di più. Siamo in pessime mani. Posso solo sperare in una grande rivoluzione, ma di questo passo credo arriverà prima l'Armageddon 😂
 
La politica di oggi è fatta in gran parte da dilettanti, con una classe dirigente inesistente (destra) o largamente fallace (sinistra). Grandi politici, tipo De Gasperi, Berlinguer, Almirante, Andreotti ed altri di pari caratura (pur con distinguo ed i loro errori) si rivoltano nella tomba. Ciò detto, non tutte le politiche sono uguali: pensiamo al regime di estrema destra che abbiamo oggi e a tutto quello che ci ha tolto per le mancate promesse di una buffona, coatta, bugiarda seriale e mantenuta. Al confronto il PD è oro colato.
Secondo me l'unico grande Statista con la S maiuscola che l'Italia abbia mai corrisponde soltanto ad un nome e un cognome, ovvero Aldo Moro.

"La politica non è solo amministrazione del presente, ma costruzione del futuro con la speranza nel cuore.”
“L’eredità più grande che possiamo lasciare ai giovani è la speranza in una società migliore.”
 
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