Ti capisco, comunque se quando io avrò 30anni mi guarderanno male perché sono single, farò di tutto per evitare quelle persone, anche a costo di fare l'eremita, contribueró il minimo possibile a questa società di merda, esempio con lavoro da 20h a settimana come sto facendo ora.Sicuramente non fa piacere, ovvero normalmente non me ne importerebbe però ci sono giorni in cui vorrei essere felice tanto quanto loro. Perchè a differenza mia gli altri vivono, non si tratta solo di avere la fidanzata ma si tratta di vivere la normalità, di non essere guardati male quando a 30 anni sei single, di sistemarsi, avere qualcuno a fianco che ti voglia un minimo di bene, di avere una vita sessuale attiva e di non stare perennemente a pensare ai mostri del passato. Ma mi rendo conto che ciò è impossibile e me ne devo fare una ragione.
Un'altra cosa, la abbiamo già detta più volte ma é giusto per ripetere l'ultima volta quello che io penso:
L'adolescenza é il periodo migliore per fare certe esperienze o almeno per entrare a far parte di una cerchia sociale, su questo non ci piove, riguardo all'amore adolescenziale se riesci a provarlo, anche se poi non durerà, sarai comunque soddisfatto di te stesso, e sarai sicuramente avvantaggiato
Il decennio dei 20anni per qualcuno sarà inutile perché per lui saprà già che non é mai iniziata, per chi invece ha un margine di miglioramento può sempre recuperare qualche esperienza non fatta e senza dover per forza avere un progetto a lungo termine in cui c'é di mezzo il matrimonio.
Dai 30 in poi secondo me, o si ha la possibilità di avere una ltr
-senza dover sposarsi
-senza dover far figli
-se il rapporto spese /godimento con la np é accettabile (esempio non é una 3 che vuole che le paghi sempre la cena)
Altrimenti
Tanto vale rimanere single e fare una vita da eremita
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