una spiegazione semplice è che ingegneria è molto più pesante di matematicaS
secondo me a ingegneria ci vanno in poche proprio per quel motivo, uno studente maschio a ing va dritto e non guarda in faccia a nessuno, figurarsi facilitare una np...gli sputa in faccia piuttosto, queste han capito che è un ambiente dove non possono fare le gallette. Sennò non si spiega come mai a matematica ci sono un fottio di donne, l'ingegneria si basa tutta sulla matematica, quindi perchè?
perchè la terronia sforna migliaia di 110 e lode che poi vanno nelle università del nord o nei politecnici e capiscono che il loro 110 era un 70 scarso di una scuola seria posizionata da Firenze in su. La difficoltà di ing è la mole di materie che ti devi sparare. Non potendo essere ultraspecialistica perchè durerebbe poco è diventata una accozzaglia di corsi in cui servono concetti gia appresi in altri corsi e cosi via, senza una particolare necessità finale di possedere davvero quegli strumenti o un reale fine pratico del corso.una spiegazione semplice è che ingegneria è molto più pesante di matematica
io conosco ingegneri e studenti di ing e dicono che è complicata in modo assurdo, più di altre cose, più di matematica che alla fine magari comporta metà dello sforzo, questi che conosco io, lo so per certo, passano le giornate a studiare, lezioni, esercizi con altri gruppi di studenti, poi a casa, si svagano se va bene 1-2 volte a settimana se no stanno sempre sui libri, pure nel weekend
per cui secondo me il motivo è che le zoccole NON accettano un azzeramento della vita sociale, come è normalmente per chi studia ingegneria e ripiegano su altre cose umanistiche o tipo giurisprudenza (che studiano a memoria alla fine) o qualche STEM ma più facile, tipo matematica...
ingegneria è per i kamikaze
Perdonami, mi chiariresti questo passaggio? non ho capitoNon potendo essere ultraspecialistica perchè durerebbe poco è diventata una accozzaglia di corsi in cui servono concetti gia appresi in altri corsi e cosi via, senza una particolare necessità finale di possedere davvero quegli strumenti o un reale fine pratico del corso.
a me lo dici ?perchè la terronia sforna migliaia di 110 e lode che poi vanno nelle università del nord o nei politecnici e capiscono che il loro 110 era un 70 scarso di una scuola seria posizionata da Firenze in su. La difficoltà di ing è la mole di materie che ti devi sparare. Non potendo essere ultraspecialistica perchè durerebbe poco è diventata una accozzaglia di corsi in cui servono concetti gia appresi in altri corsi e cosi via, senza una particolare necessità finale di possedere davvero quegli strumenti o un reale fine pratico del corso.
E il tutto per cosa? Farti deridere come stipendio pure dai magazzinieri e esserti saltato 6-7 anni buoni di altre esperienze. A meno che non sei nei top 10% laureati 110 e lode in corso ecc che per natura ci sono in ogni corso di studi.
ma infatti non ho mai capito i laureati che rimangono in italia in citta' ipergamistiche come milano quando potrebbero andare anche in germania a fare lo stesso lavoro pagato 3-4 volte tantoa me lo dici ?
io cambiando cessi faccio 5K al mese !
se avessi fatto l'uni come ingegnere mo stavo chino sui libri, magari pure fuoricorso e finivo fra anni ed anni di penitenze, sacrifici e privazioni e per cosa ? per uno stipendio da 1500 ? no grazie
almeno avrei avuto la decenza di andarmene da sto cesso di paese con una laurea in ing. presa con voto buono, non stavo certo a fargli da schiavo per 4 soldi che li prende fra poco pure un cassiere all'ipercoop, è un non-sense ammazzarsi per lo stipendio che prende uno con la 3a media
secondo me il senso è questo (se ho capito quello che intende...)Perdonami, mi chiariresti questo passaggio? non ho capito
pure in svizzera, in UK , in Irlanda, ed alcuni pure negli USA magari ecc.ma infatti non ho mai capito i laureati che rimangono in italia in citta' ipergamistiche come milano quando potrebbero andare anche in germania a fare lo stesso lavoro pagato 3-4 volte tanto
si in generale si. Ci sono spesso corsi che sono prosecuzioni di altri corsi che richiedono competenze acquisite precedentemente in altri corsi. Tipo esami specialistici che non li passi se non hai capito strumenti avanzati di statistica e cosi altri corsi. In 5 anni ogni facolta di ingegneria forma un ingegnere che al 30% è un ingegnere specifico, al 70% un ingegnere generico. Per quello tra facoltà i passaggi da una facoltà all'altra non sono poi cosi traumatici.secondo me il senso è questo (se ho capito quello che intende...)
dato che in Italia NON esistono poli tecnologici e non si investe su tecnologie specifiche (come in altri paesi) i corsi di ingegneria sono "generalisti" nel senso che devono preparare ingegneri che capiscano e sappiano fare un po' di tutto, insomma da tappabuchi dove servono, dato che le aziende italiane li usano per problemi del momento e non hanno né una visione strategica né centri es. di ricerca e sviluppo degni di tale nome ecc. ecc.
un corso specifico durerebbe un paio d'anni, forse tre, come avviene in alcuni paesi dell'est, mentre qui si fanno 5 anni, mi pare e questo coincide con gli interessi delle università, che così beccano (almeno) 5 anni di tasse e non 2 o 3...
quindi per "allungare il brodo" e tenerli impegnati 5 anni mettono esami che non servono a una minchia, solo per fargli perdere tempo, magari rendendo pure gli esami più complicati del necessario...
Crudo, ho interpretato bene ?
Vomi vomi, sei diplomato almeno?una spiegazione semplice è che ingegneria è molto più pesante di matematica
io conosco ingegneri e studenti di ing e dicono che è complicata in modo assurdo, più di altre cose, più di matematica che alla fine magari comporta metà dello sforzo, questi che conosco io, lo so per certo, passano le giornate a studiare, lezioni, esercizi con altri gruppi di studenti, poi a casa, si svagano se va bene 1-2 volte a settimana se no stanno sempre sui libri, pure nel weekend
per cui secondo me il motivo è che le zoccole NON accettano un azzeramento della vita sociale, come è normalmente per chi studia ingegneria e ripiegano su altre cose umanistiche o tipo giurisprudenza (che studiano a memoria alla fine) o qualche STEM ma più facile, tipo matematica...
ingegneria è per i kamikaze