Chi si rende conto di essere all'ultima spiaggia le tenta anche recandosi da un professionista della salute mentale prima di decidere di intraprendere il lungo viaggio definitivo. L'ho fatto io così come milioni di persone senza pregiudizi perché quando si sta male veramente dei pregiudizi uno non sa cosa farsene e non ho nemmeno avuto il lusso di avere accompagnatori o gente di supporto che potesse consigliarmi. Evidentemente si preferisce tirare avanti come si è sempre fatto nel proprio bozzolo di tranquillità e di verità autocostruite basate sulla completa stasi psicologica. Purtroppo qua dentro (particolarmente negli ultimi tempi) mi sto rendendo conto che si sta generando un pericoloso turbine di autocommiserazione generale tra gli utenti, una roba che è quanto di più lontano dal trollaggio pesante o leggero che fosse e dal greve umorismo esistenziale che tentava di metterci una pezza che caratterizzava questi spazi oltre ai consigli sensati che capitava di leggere. Si sta istituzionalizzando una sorta di pesantezza senza uscita ed allo stesso tempo con facili soluzioni proposte, una roba da schizofrenia pura, ma tant'è...