No penso che con una fabbrica medio-piccola, che sono le più diffuse, lo pieghino il metallo, a lastra, non costruiscano macchine piegatrici, cosa che imporrebbe una linea produttiva di ben altro valore.
Comunque mi avevi imbrogliato rispondendo alle domande, che ritenevo reali, perché pensano i rampolli la pensino proprio così, anche se, forse pochi, hanno il coraggio di dire apertamente cosa cova il loro cuore.
Ossia operai visti come bestiame da sfruttare (si intravede nel passaggio: è giusto che un capo controlli minutamente il lavoro, altrimenti quelli potrebbero far casini e ritardare produzione e rallentare efficienza, e nel secondo: lavoro dal papi perché mi permette, a me però, non certo agli operai, di fare un cazzo, quindi far finta di lavorare, andare via quando voglio, e arrivare tardi dopo che ho fatto le due di notte, magari a giocare ai videogiochi, niente di che, ma comunque tardi e poi che fai, non dormi);
odio/invidia degli operai;
forse l'unica è quella di non considerarli umani, diciamo solo 'inferiori', per diritto di nascita, non per meritocrazia, un concetto che peraltro nelle società woke viene ormai considerato un 'falso mito'.