Re dei misogini
Well-known member
Essendo uomo, merita solo un trafiletto su un giornale locale. La np che si è buttata di sotto a scuola qualche giorno fa, invece, è andata su tutti i tg.
Probabilmente non voleva dare altre "grane" alla sua famiglia uccidendo i bulli. Già sentendosi in difetto lui dopo anni di bullismo. Avevo fatto anche io questi ragionamenti, infatti stavo male non per le offese in sé. Ma perché mio padre avrebbe "scoperto" quanto ero debole.Mah io se bullizzato e avendo una pistola mi sarei vendicato invece di uccidere me stesso
Perchè fondamentalmente non interessa a nessuno,solo alla parte lesa...l'unica cosa da fare se si è bullizzati è andare in palestra ,e metterci impegno ,allenarsi e mangiare ,per due morivi specifici ,il primo è mentale sollevare pesi ,ti rafforza il carattere ,perchè il continuo ripetersi mentalmente ancora una ripetizione ancora una,forza ,devi farcela ,rafforza la mentalità,punto 2 ingrossi muscoli e lardo ,e la tua mole è un buon disincentivo a romperti i maroni......Anche io ci ho pensato subito.
Perché nessuno fa mai niente contro il bullismo?
Tornassi indietro nel tempo, farei tattiche di guerriglia contro questi stronzi, purtroppo la famiglia e la società cerca di calmare le acque dicendo la più grande minchiata possibile e cioè che alla violenza non si risponde con la violenza. Ma così facendo si andrà a creare un danno non indifferente, avallando di fatto che così è e così non cambierà visto che il povero cristo che subisce bullismo continuerà a pagare il suo tributo come vittima ed i carnefici saranno esautorati dalla colpa. Reagire sempre, con ogni mezzo, con ogni tattica scorretta, per non diventare dei passivi nella vita in balia degli eventi.Questo è l'ennesimo episodio di bullismo, dove il malcapitato si toglie la vita. Non ho capito che tipo di bullismo fosse, ma c'è ne sono prevalentemente due:
-quello isolato, dove viene preso di mira da un piccolo gruppo di ragazzi, solitamente due o tre, dove può avere ripercussioni fisiche, ma magari trovarsi bene con altri compagni;
-quello generico, prese per il culo, emarginazione, una sorta di razzismo nei propri confronti, dove il soggetto può non subire violenza fisica, ma accumulerà uno stress psicologico non indifferente, con conseguenti danni a lungo termine sulla psiche. Il nostro forum ne è pieno.
Purtroppo questa è la vita, questo è il dominio della lotta. @Ilgrande maiale
Io il mio bullo delle medie smise di rompermi le palle quando mi alzai e gli diedi un pugno in testaTornassi indietro nel tempo, farei tattiche di guerriglia contro questi stronzi, purtroppo la famiglia e la società cerca di calmare le acque dicendo la più grande minchiata possibile e cioè che alla violenza non si risponde con la violenza.
La cosa che mi fa incazzare è che la società li salva sempre, anche da adulti, specialmente se sono bellocci.I bulli nella maggioranza dei casi sono persone con una famiglia difficile alle spalle e quindi se la prendono con il primo che capita, ma se gli dai una sberla in faccia spariscono e vanno a cagare il cazzo a qualcun'altro.
0,0000000%a chi non crede alla blackpill andate a chidedere la percentuale di chad tra i suicidi
Io avrei elaborato un piano per vendicarmi piano piano, stile Edmond Dantes, ma con la mentalità acquista da adulto è facile ragionare.Probabilmente non voleva dare altre "grane" alla sua famiglia uccidendo i bulli. Già sentendosi in difetto lui dopo anni di bullismo. Avevo fatto anche io questi ragionamenti, infatti stavo male non per le offese in sé. Ma perché mio padre avrebbe "scoperto" quanto ero debole.
Per fortuna ho sempre copato con videogiochi e fantasia. Non considerandolo mai il gesto estremo.
Il bullismi rientrerebbe nella categoria di "mobbing"non mettiamo al centro l'omofobia quando è, al più, un contorno.
Gli davano della femminuccia perchè sì, c'è uno stigma sociale forte sull'effemminatezza, ma probabilmente non era manco effemminato questo, l'avrebbero chiamato "merdaccia", o "coglione", o "cazzo corto" o qualsiasi altra cosa non fossero stati anche omofobi.
Ma ripeto, anche, non dimentichiamo che qua il centro della situazione è questo povero ragazzo portato al suicidio, altrimenti finisce con l'ennesimo pippone sull'omofobia in cui quasi come un contorno un ragazzo bianco/etero (e quindi difeso da nessuno, perchè non è di moda) sullo sfondo si è suicidato.
E' così da sempre, e da sempre non viene fatto un cazzo. chi è bullizzato è invisibile, fino a che non succede il guaio grosso. Non è di moda prendere le parti di chi viene bullizzato, guardate anche solo serie TV e anime: montagne di seghe mentali sul mettere in luce positiva tutte le moderne "categorie protette", ma rappresentare il ragazzino sfigato come brutto, antipatico e "giustamente" vessato va benissimo, gli stessi white knight che salvano il mondo facendo biancaneve di colore contro gli stereotipi a rappresentare come normale la violenza sugli sfigati non si fanno problemi.
il bullismo dovrebbe essere trattato come reato specifico, o almeno costituire aggravante per altri reati, e invece niente, un cazzo, puoi ridurre la vita di un ragazzo a un inferno senza che ti succeda un cazzo di niente. non esiste proprio la cultura, l'idea che il bullismo possa essere un reato. al più una marachella, ragazzate, e poi ci sono passati tutti, fortifica il carattere, e se sei sfigato te lo devi anche un po' aspettare, no?
no porco dio, no, no e ancora no
Solo?Vi racconto un episodio accaduto quando andavo in 2a media, parliamo di fine anni 70, in classe con me c`era un bullo che regolarmente se la prendeva con un altro ragazzo, un giorno durante l`intervallo stava letteralmente prendendo a schiaffi questo ragazzo, ad un certo punto si avvicina un professore (tra l`altro sempre tranquillo e pacato) e tira un cazzotto al bullo facendolo volare di 2 o 3 metri.
Il bullo si mette a piangere e la sua "carriera" finisce li'. Poi si beccato pure una sospensione mentre per il professore non c`e' stata nessuna conseguenza.
Oggi come minimo perderebbe il posto e probabilmente si beccherebbe pure una denuncia.