Il tuo bodycount, cara, è infinito.
Come le stelle nel cielo che illuminano,
I nostri sogni più remoti rendendoci
Spettatori inermi dell'immenso.
Come i granelli che il mare trasporta,
Per rendere più leggiadre le spiagge cui
Saettiamo nell'eterna estate.
Come i fiocchi glaciali di neve cadenti,
Sulle nostre gote innocenti
In una silenziosa notte invernale.
Cara, godiamo dell'istante,
Di un attimo rubato dalla luce
Di questa vita abbacinante
Il mio pene è accogliente,
Ma tu cara, ormai, non senti
Più niente.
Il tuo bodycount è infinito.