L'analisi di Avanguardia è la più veritiera possibile, quella che non leggerete mai sui giornali o nei commenti idioti dei troll.
Io ci aggiungo il carico da 90 e vado oltre.
Il problema non è nemmeno la Russia ma quello è il solo grimaldello possibile per scatenare la guerra totale.
La Cina e tutto il Sud Est asiatico in particolare (Thailandia, Malesia, Singapore, Indonesia ecc.) sono diventati il vero centro globale economico, scientifico e culturale del mondo.
Andatevi a vedere dei documentari su quello che sono riusciti a fare questi popoli negli ultimi 30 anni. Singapore 40 anni fa era un villaggio poverissimo abitato da contadini analfabeti, oggi è una delle città più ricche del mondo con scuole e istruzioni migliori rispetto a qualsiasi città del Nord America.
Guardate i grafici dei brevetti fatti in Cina o del numero di ingegneri, osservate l'aeroporto di Pechino, il più grande del mondo o i treni superveloci cinesi rispetto alle ferrovie statunitensi che sono rimaste a inizio 900 e fanno ormai ridere rispetto a quelle orientali.
L'Asia orientale ha già vinto la competizione con l'Occidente e a differenza di altre regioni del mondo non può essere infiltrata e distrutta dall'interno sia per ragioni etniche (non sono caucasici e parlano lingue in pratica incomprensibili ai nostri governanti) sia religioso/ideologiche (non sono cristiani e la loro cultura profonda non ha nulla a che fare con le nostre tradizioni masson/illuministiche/liberistiche metteteci tutti gli altri ismi che volete) sia numeriche (sono più del doppio della popolazione occidentale e il femminismo allo stato embrionale può ancora essere indirizzato dalle loro élites dirigiste per evitare il collasso demografico).
Dunque l'unico modo per evitare un mondo dominato dall'Oriente è il conflitto, il tutti contro tutti e lo scontro con la Russia può essere usato come scusa per gettare il mondo nel caos ed evitare l'inevitabile.
È un azzardo, un rischio calcolato ma di fronte al collasso occidentale in atto sotto tutti i punti di vista i "nostri" non vedono alternative.
Mentre in Italia nel dibattito pubblico si parla di stronzate siamo sull'orlo della catastrofe.