Tradire per uomini e donne è uguale?

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Praticamente il tradire è la stessa cosa per maschi e femmine l unica differenza è che il più delle volte le femmine lo fanno più con la testa e i maschi con il corpo.
Tanto per capirsi,scrivo un ovvvietà preparatevi,se la femmina ti tradisce difficilmente torna indietro mentre il maschio continua a tradire e a fare il fidanzatino.Le ragazze è difficile lo facciano per molto tempo se ti devono mollare ti mollano in mezzo secondo e non ci sono mai ripensamenti.
Secondo me è perché c'è più consapevolezza da parte delle donne sul fatto che se arrivi a tradire allora forse la coppia non funziona più. Arrivare al tradimento per molti li discolpa anche, ironicamente, perché pensano "guarda cosa mi hai fatto arrivare a fare".
Per gli uomini, penso continuino nella relazione come conseguenza di un pensiero che vi portate da tempo, ovvero l'idea che si possa scopare con chiunque e non subirne i potenziali pesi emotivi.
Una tale dissociazione dalla propria sfera emotiva porta a un dualismo in termini relazionali, per cui riesci a stare in più rapporti in contemporanea, in fondo non entri in profondità con nessuno di essi.
 
Arrivi direttamente dal podcasterone?
Perché pretendete di sapere se per una donna possa o non possa esserci solo attrazione sessuale per chi si scopa? C'è, tranquilli. Semplicemente, culturalmente, sono state cresciute a ricercare il principe azzurro che prima di tutto le salverà e le amerà, poi viene la parte sessuale. Ma il corpo è uguale al vostro, gli ormoni ci sono ugualmente, se una decide di non incarnare gli stereotipi che le sono stati insegnati, può tranquillamente fare sesso senza sentimenti.

Tradire non è questione di genere, è solo una mancanza di rispetto e di superficialità verso una persona a cui causerai bassa autostima, trauma relazionale e sensazioni di rifiuto e scompensi mentali a cui, se reagisce bene, ci metterà anni per superare. Se reagisce male diventerà una persona con zero empatia che ricreerà quello stesso comportamento verso chiunque, vivendo una vita dove il contatto con la propria coscienza è nullo.
Non mi sembra il caso di fare male alle persone, quando puoi evitarlo, in un mondo che fa già schifo di suo.

Se vi viene voglia di tradire è perché non vi innamorate e se non vi innamorate è perché guardate l'aspetto fisico per approcciarvi a qualcuno. Se impari a conoscere la persona, il suo mondo, le sue paure e i suoi bisogni, se ti apri a raccontarti e vi incontrate nel mezzo.. allora il tradimento non solo non sarà mai necessario (finché c'è quella connessione) ma non porterà mai a nulla in più rispetto a quello che già ti dà anche solo il parlare con quella persona.
Non avevo idea di cosa fosse questo podcasterone finché non l'ho googlato 10 sec fa.
Io non "pretendo" di sapere nulla, mi baso sulla conoscenza della biologia e su 3 decenni di interazione con le donne, fidati qualcuna ne ho conosciuta.
Non sto dicendo che non ci sia la componente di attrazione sessuale nel tradimento di una donna, ovvio che c'è altrimenti non ci sarebbe tradimento.
Sto dicendo che mentre un uomo quasi mai mette in discussione la partner ufficiale se va con un'altra, la donna lo fa praticamente sempre, in virtù della sua ipergamia.
O vogliamo mettere in discussione anche i cardini dell'evoluzione umana.
Sul fatto che sia moralmente discutibile posso essere d'accordo ma si apre un capitolo a parte
 
Il discorso che fai ha molto senso, però, se il tuo ragazzo, o uno con cui stai in generale, un giorno ti dovesse dire che era molto ubriaco ed ha fatto una cazzata con una incontrata la sera stessa, per te sarebbe comunque molto grave anche sei (quasi) certa che non ci sia nessun sentimento tra di loro?


(Per me sì)
Non sarebbe grave quanto un tradimento da sobrio però comunque mi instillerebbe il tarlo del dubbio, minerebbe la mia fiducia
Non so se lo lascerei subito, credo sarebbe una cosa più graduale, per come sono fatta mi lascerei mangiare dai dubbi fino ad arrivare a sentirmi soffocare e poi dopo un pò chiuderei la relazione per sfinimento
 
Non avevo idea di cosa fosse questo podcasterone finché non l'ho googlato 10 sec fa.
Io non "pretendo" di sapere nulla, mi baso sulla conoscenza della biologia e su 3 decenni di interazione con le donne, fidati qualcuna ne ho conosciuta.
Non sto dicendo che non ci sia la componente di attrazione sessuale nel tradimento di una donna, ovvio che c'è altrimenti non ci sarebbe tradimento.
Sto dicendo che mentre un uomo quasi mai mette in discussione la partner ufficiale se va con un'altra, la donna lo fa praticamente sempre, in virtù della sua ipergamia.
O vogliamo mettere in discussione anche i cardini dell'evoluzione umana.
Sul fatto che sia moralmente discutibile posso essere d'accordo ma si apre un capitolo a parte
I tuoi (e degli altri) tre decenni di interazioni personali sono un campione limitato e possono essere influenzati da bias cognitivi.
La biologia evolutiva fornisce concetti generali ma il comportamento umano è influenzato dalla cultura e dall'ambiente che lo circonda, dalle ideologie e dalle politiche. Ed il cervello, che lo consideriate o meno, è plastico. Si adatta alle convinzioni. Se sono convinto di scopare chiunque senza sentimento, accadrà. Se mi ci convincono nell'infanzia diventa una vera e propria caratterizzazione della mia persona.

Il tradimento non è altro che un proprio modo disfunzionale di scappare da una situazione per riempire un bisogno di appagamento immediato.
Chi tradisce ha una psiche infantile e immatura e agisce in realtà contro se stesso, poi il male agli altri viene di conseguenza.
Al massimo sono dell'idea che agli uomini venga insegnato a non stare con le emozioni, motivo per cui sono più facilitati nel tradire. Ma giustificare tale dissociazione da sé stessi e dal proprio sentimento con la biologia, toglie responsabilità che ha senso invece cominciare a capire.
Perché allontanarsi dalle proprie emozioni rende vuoti dentro e la vita non ha senso viverla in queste condizioni.
 
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I tuoi (e degli altri) tre decenni di interazioni personali sono un campione limitato e possono essere influenzati da bias cognitivi.
La biologia evolutiva fornisce concetti generali ma il comportamento umano è influenzato dalla cultura e dall'ambiente che lo circonda, dalle ideologie e dalle politiche. Ed il cervello, che lo consideriate o meno, è plastico. Si adatta alle convinzioni. Se sono convinto di scopare chiunque senza sentimento, accadrà. Se mi ci convincono nell'infanzia diventa una vera e propria caratterizzazione della mia persona.

Il tradimento non è altro che un proprio modo disfunzionale di scappare da una situazione per riempire un bisogno di appagamento immediato.
Chi tradisce ha una psiche infantile e immatura e agisce in realtà contro se stesso, poi il male agli altri viene di conseguenza.
Al massimo sono dell'idea che agli uomini venga insegnato a non stare con le emozioni, motivo per cui sono più facilitati nel tradire. Ma giustificare tale dissociazione da sé stessi e dal proprio sentimento con la biologia, toglie responsabilità che ha senso invece cominciare a capire.
Perché allontanarsi dalle proprie emozioni rende vuoti dentro e la vita non ha senso viverla in queste condizioni.
Che bello leggerti, alla fine ti ho convinta
 
Che bello leggerti, alla fine ti ho convinta
Ogni tanto riesco :) alle volte però i discorsi sono troppo disfunzionali per potermici intromettere, sono sincera.

In questo caso penso sia importante dare il giusto peso alle proprie convinzioni perché qua si fa male alle persone in nome del nulla.. il tradimento fa estremamente male a chiunque, che lo si voglia ammettere o meno.
 
I tuoi (e degli altri) tre decenni di interazioni personali sono un campione limitato e possono essere influenzati da bias cognitivi.
La biologia evolutiva fornisce concetti generali ma il comportamento umano è influenzato dalla cultura e dall'ambiente che lo circonda, dalle ideologie e dalle politiche. Ed il cervello, che lo consideriate o meno, è plastico. Si adatta alle convinzioni. Se sono convinto di scopare chiunque senza sentimento, accadrà. Se mi ci convincono nell'infanzia diventa una vera e propria caratterizzazione della mia persona.

Il tradimento non è altro che un proprio modo disfunzionale di scappare da una situazione per riempire un bisogno di appagamento immediato.
Chi tradisce ha una psiche infantile e immatura e agisce in realtà contro se stesso, poi il male agli altri viene di conseguenza.
Al massimo sono dell'idea che agli uomini venga insegnato a non stare con le emozioni, motivo per cui sono più facilitati nel tradire. Ma giustificare tale dissociazione da sé stessi e dal proprio sentimento con la biologia, toglie responsabilità che ha senso invece cominciare a capire.
Perché allontanarsi dalle proprie emozioni rende vuoti dentro e la vita non ha senso viverla in queste condizioni.
La tua è un'osservazione interessante e in larga parte condivisibile, anche se la "plasticità" del cervello umano è ampiamente sopravvalutata per quanto attiene a interazioni di tipo primordiale, come il sesso e la sopravvivenza. Sono d'accordo sul fatto che spesso questo possa essere un "alibi".
Però, così come in quanto uomo asserisci che non sono titolato ad immedesimarmi nella sessualità femminile, tu in quanto (quella che intuisco essere) donna stai commettendo lo stesso errore: categorizzi la sessualità maschile incasellandola nel modo di pensare prettamente femminile, attribuendole una connotazione sentimentale che spesso non ha.
Detto in termini terra terra, un uomo a volte ha solo bisogno di sborrare, senza contorno di sentimenti o altre sovrastrutture morali.
È poco più di masturbazione
 
I tuoi (e degli altri) tre decenni di interazioni personali sono un campione limitato e possono essere influenzati da bias cognitivi.
La biologia evolutiva fornisce concetti generali ma il comportamento umano è influenzato dalla cultura e dall'ambiente che lo circonda, dalle ideologie e dalle politiche. Ed il cervello, che lo consideriate o meno, è plastico. Si adatta alle convinzioni. Se sono convinto di scopare chiunque senza sentimento, accadrà. Se mi ci convincono nell'infanzia diventa una vera e propria caratterizzazione della mia persona.

Il tradimento non è altro che un proprio modo disfunzionale di scappare da una situazione per riempire un bisogno di appagamento immediato.
Chi tradisce ha una psiche infantile e immatura e agisce in realtà contro se stesso, poi il male agli altri viene di conseguenza.
Al massimo sono dell'idea che agli uomini venga insegnato a non stare con le emozioni, motivo per cui sono più facilitati nel tradire. Ma giustificare tale dissociazione da sé stessi e dal proprio sentimento con la biologia, toglie responsabilità che ha senso invece cominciare a capire.
Perché allontanarsi dalle proprie emozioni rende vuoti dentro e la vita non ha senso viverla in queste condizioni.
In realtà ci sono ragioni biologiche per cui l'uomo senta la spinta ad avere più partner sessuali mentre la donna ad ipergamare.
 
La tua è un'osservazione interessante e in larga parte condivisibile, anche se la "plasticità" del cervello umano è ampiamente sopravvalutata per quanto attiene a interazioni di tipo primordiale, come il sesso e la sopravvivenza. Sono d'accordo sul fatto che spesso questo possa essere un "alibi".
Però, così come in quanto uomo asserisci che non sono titolato ad immedesimarmi nella sessualità femminile, tu in quanto (quella che intuisco essere) donna stai commettendo lo stesso errore: categorizzi la sessualità maschile incasellandola nel modo di pensare prettamente femminile, attribuendole una connotazione sentimentale che spesso non ha.
Detto in termini terra terra, un uomo a volte ha solo bisogno di sborrare, senza contorno di sentimenti o altre sovrastrutture morali.
È poco più di masturbazione
ahahah si vede che hai ascoltato da poco il podcasterone
 
Ogni tanto riesco :) alle volte però i discorsi sono troppo disfunzionali per potermici intromettere, sono sincera.

In questo caso penso sia importante dare il giusto peso alle proprie convinzioni perché qua si fa male alle persone in nome del nulla.. il tradimento fa estremamente male a chiunque, che lo si voglia ammettere o meno.
@albaserenadv abbiamo un intrusa non verificata
 
Ogni tanto riesco :) alle volte però i discorsi sono troppo disfunzionali per potermici intromettere, sono sincera.

In questo caso penso sia importante dare il giusto peso alle proprie convinzioni perché qua si fa male alle persone in nome del nulla.. il tradimento fa estremamente male a chiunque, che lo si voglia ammettere o meno.
In realtà mi sembri una persona intelligente e con argomentazioni lucide, se sei davvero una donna spero davvero che tu non predichi bene e razzoli male.
Sarò un po' disilluso, e come dici tu la mia esperienza copre solo un campione limitato, certo.
Però se per 30 anni senti le donne dire una cosa e puntualmente farne un'altra, sai com', è un po' di dubbio ti viene...
 
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