Un anno dalla scomparsa di End

Povero ragazzo, sul forum inglese di suicidi ci sono tutti i passaggi, corredati da foto, con quella busta di polvere bianca, e tutti con abbracci ad incitarlo. Non ho parole.
Per la cronaca, 23 anni, di Napoli, gli è stato dedicato un trafiletto di poche righe sul giornale locale. Il disagio maschile viene considerato pari a zero, e non c'è nessuna 'associazione', che rompe i coglioni e cerca finanziamenti per porre un argine ad esso.
 
Deve essere successo qualcosa in un giorno, i suoi ultimi messaggi nel vecchio forum dei brutti sono del 21 agosto, in cui parlava di migliorarsi con l'allenamento e rimandava alla settimana successiva nuove cose. Eppure il 22, credo di sera, era sull'altro forum, a descrivere il suo suicidio...
 
Probabilmente la sua One ITIS adesso starà saltando a cavalcioni su un pisello duro. Questo per farvi capire che è da idioti rovinarsi per una mignotta
Ma in generale sta cosa della One Itis è una cazzata per persone che hanno già dei problemi pregressi. Il povero End purtroppo aveva una situazione terribile...
 
Girava per i forum, me lo ricordo bene.
Stava anche su fs.com
Dispiace che una persona sofferente abbia deciso di levarsi di torno, perché tanto la vita è una merda, cambia poco.
 
Non era mancanza di fessa, ma mancanza della sua One ITIS. Ne era totalmente ossessionato, ed è da idioti che piaccia o meno.
Ma infatti è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra. Il punto è che non era un ragazzo normale...nei suoi messaggi ha raccontato la sua vita. Quel ragazzo veramente ha vissuto le pene dell'inferno. Tutta la storia della One Itis, per come la vedo, era una conseguenza. Non la causa.
 
La foto sulla tomba mostra un ragazzino pensoso, sembrava anche più giovane dei suoi 23 anni, è un tuffo al cuore il pensiero del dolore che deve aver provato, del disgusto verso la vita, e le sofferenze che ha sicuramente provato prima di morire, perché il metodo era tutto fuorché indolore. Povero End, spero tu abbia trovato finalmente pace. Com'è scritto sulla tua tomba, "Nessuno ha amore più grande di colui che sacrifica la vita per gli altri"...
 
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