Vorrei prendere la pensione di invalidità perche ho la sociofobia/dsturbo evitante di personalita

Stato
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Si ma a quel punto è meglio levarsi dai coglioni e crepare.
Fino al secolo XIX, anzi fino agli inizi del secolo XX, quasi tutti vivevano senza elettricità e senza collegamento alla rete idrica. Tuttoggi per dire, gli indigeni dell' Amazzonia vivono senza elettricità e acqua corrente, eppure se lasciati con le scatole in pace stanno bene.
 
Comunque, come ho scritto più volte, sono consapevole di una cosa: la certezza della morte, qualunque cosa facciamo. Morirò come morirà chi lavora 12 ore al giorno e 5 ore il sabato. Alla fine la morte è la cosa che ci rende tutti uguali. Potrai rispondermi che la morte per me, per Ciolla ecc. sarà più atroce che negli altri ma non è vero neppure quello: il marito della mia madrina di battesimo era ingegnere valente, che toccava materiali radioattivi, attorno ai 40 si beccò un cancro ai polmoni e morì. Il padre di mio cognato, un grande lavoratore, a 67 anni andò in pensione e subito gli venne un cancro alla bocca, un anno di calvario tra intervento chirurgico che lo aveva mutilato, chemioterapia inutile, morto il maggio scorso. E potrei citare numerosi casi ancora. Mi risponderai "e quando muori cosa ti resta, cosa lasci?", e ti rispondo "ho fatto poco da schiavo per un sistema in cui non mi riconosco ... e ho avuto tempo per stare a farvi compagnia!".
L'unica cosa certa per cui nutro speranza.
 
Fino al secolo XIX, anzi fino agli inizi del secolo XX, quasi tutti vivevano senza elettricità e senza collegamento alla rete idrica. Tuttoggi per dire, gli indigeni dell' Amazzonia vivono senza elettricità e acqua corrente, eppure se lasciati con le scatole in pace stanno bene.
Purtroppo siamo abituati a vivere molto agiati.

Poi chissà che nel giro di un mese o due di vita rustica uno non si adatti...
Bisognerebbe provare a fare un campeggio estremo.

Unica cosa di cui diffidare è l'acqua penso,facile prendersi malattie
 
Fidatevi che ci sono tanti raccomandati in giro, ho avuto delle esperienze in diversi lavori e ho trovato di tutto, gente letteralmente incompetente che aveva posizioni migliori
Oggi è praticamente impossibile trovare un buon lavoro senza raccomandazione.

Questo è aggravato dal fatto che in Italia ci sono tantissimi giovani figli di famiglie borghesi che devono essere in qualche modo sistemati e i posti buoni sono pochi. Chi non fa parte di cerchie privilegiate già di famiglia è allo stesso piano di un bangla appena arrivato con il barcone.

L'Italia di fatto è un paese castale come l'india.
 
Oggi è praticamente impossibile trovare un buon lavoro senza raccomandazione.

Questo è aggravato dal fatto che in Italia ci sono tantissimi giovani figli di famiglie borghesi che devono essere in qualche modo sistemati e i posti buoni sono pochi. Chi non fa parte di cerchie privilegiate già di famiglia è allo stesso piano di un bangla appena arrivato con il barcone.

L'Italia di fatto è un paese castale come l'india.
E' così, ed è una vergogna.
 
ragazzi guardate che siete voi che vivete sopra le vostre possibilità
io sono stato ammalato per 10 giorni circa. Non ho mangiato, non ho fatto spesa, e da quel dì ho smesso anche di uscire perchè mi sono abituato a stare a letto, che avevo 40+ di febbre
la spesa è il vero grosso del costo mensile, perché se mangi bene ci lasci 15 euro al giorno, ma tolto quella uno ha concluso con le spese. il resto sono solo tasse, bollette, affitto e cose così
farsi assegnare una pensione di 3 spicci in uno stato come l'italia, dove la sanità è un'associazione a delinquere, equivale a farsi pagare per piantarsi due chiodi nei coglioni perchè è più comodo sborrare meno
andate a lavorare come operaio in una fabbrica non chimica o velenosa, tirate su 1450 netti e ci vivete bene. Se poi il problema è la questione morale del fatto che gettate via la vita, sì è vero, ma tutti la gettano nel cesso
 
ragazzi guardate che siete voi che vivete sopra le vostre possibilità
io sono stato ammalato per 10 giorni circa. Non ho mangiato, non ho fatto spesa, e da quel dì ho smesso anche di uscire perchè mi sono abituato a stare a letto, che avevo 40+ di febbre
la spesa è il vero grosso del costo mensile, perché se mangi bene ci lasci 15 euro al giorno, ma tolto quella uno ha concluso con le spese. il resto sono solo tasse, bollette, affitto e cose così
farsi assegnare una pensione di 3 spicci in uno stato come l'italia, dove la sanità è un'associazione a delinquere, equivale a farsi pagare per piantarsi due chiodi nei coglioni perchè è più comodo sborrare meno
andate a lavorare come operaio in una fabbrica non chimica o velenosa, tirate su 1450 netti e ci vivete bene. Se poi il problema è la questione morale del fatto che gettate via la vita, sì è vero, ma tutti la gettano nel cesso
Vero, non ha proprio senso la pensione d'invalidità in Italia, è poca roba...
 
Ad una certa età, metti sulla soglia della vecchiaia, se sei stato sempre uno sfigato, che te ne frega del "marchio"?

per prendere 300 euro sei un disabile mentale. se vai dal medico ti chiede se prendi le medicine, se commetti un reato finisci in quei posti dove lobotomizzano, fanno gli elettroshock, tagliano le palle, castrano, ti legano
e se rompi i coglioni i medici, che non hanno alcun potere ma le persone non lo sanno, ti fanno passare per pazzo. far passare per pazzi la gente è una roba che si fa da una vita e soprattutto da quando è nata la psichiatria, che è nata come strumento di coercizione e infatti dopo 150 anni è morta. non ci va più nessuno e la gente comincia a fare causa in massa
farsi classificare come disabile mentale per 300 euro, in un periodo storico e cioè gli anni post 2000, dove si è capito che i disabili mentali non esistono e che è stata tutta una grande balla, è una grandissima cazzata
 
per prendere 300 euro sei un disabile mentale. se vai dal medico ti chiede se prendi le medicine, se commetti un reato finisci in quei posti dove lobotomizzano, fanno gli elettroshock, tagliano le palle, castrano, ti legano
e se rompi i coglioni i medici, che non hanno alcun potere ma le persone non lo sanno, ti fanno passare per pazzo. far passare per pazzi la gente è una roba che si fa da una vita e soprattutto da quando è nata la psichiatria, che è nata come strumento di coercizione e infatti dopo 150 anni è morta. non ci va più nessuno e la gente comincia a fare causa in massa
farsi classificare come disabile mentale per 300 euro, in un periodo storico e cioè gli anni post 2000, dove si è capito che i disabili mentali non esistono e che è stata tutta una grande balla, è una grandissima cazzata
Diciamo che nel mondo moderno la disabilità mentale può avere un senso perché le cose, come il lavoro, sono diventate più complicate, per cui sono richieste maggiori abilità cognitive-intellettuali e sociali. Lavorare in età pre-industriale poteva essere faticoso, certo, ma non complicato.
 
Diciamo che nel mondo moderno la disabilità mentale può avere un senso perché le cose, come il lavoro, sono diventate più complicate, per cui sono richieste maggiori abilità cognitive-intellettuali e sociali. Lavorare in età pre-industriale poteva essere faticoso, certo, ma non complicato.

Dubito, il lavoro era molto più complesso prima, prova a fare lavori di programmazione in Cobol o linguaggi di merda simili, prova ad azionare una fucina degli anni 20....ora spingi un bottone e non fai una sega nel 90% dei casi.
 
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