Che dire? Purtroppo la solitudine sessuale-sentimentale a 47 anni (io ne ho 46) fa ancora più male. Si aggiunge il rammarico per le esperienze non fatte quando si dovevano fare e le ragazzine, con cui non è fatto esperienza quando si aveva la loro età o si era un pò più grandi, fanno un certo effetto. Mi torna in mente un dramma di Luigi Pirandello studiato in quanti liceo, Enrico IV, di uno che simulava di essere quel re e si invaghisce di una di 18 anni mi pare, evitando la mamma che non poteva farli effetti, voleva recuperare il tempo andato e finisce per uccidere un uomo che difendeva quella ragazzina, e ritorna a fingersi pazzo per evitare la giusta punizione.
La tragedia più grande è che le coetanee paiono tutte sistemate ormai e quelle libere non più interessate al sesso ed alle relazioni.
E' una situazione che fa perdere la testa, amici ed amiche. La situazione del nostro forumista è stata più volte descritta nella letteratura e nei film, specialmente quelli vecchi.