Sono solo da quando sono nato e adesso ho 20 anni. Nessuna ragazza si è mai interessata a me, sono letteralmente un fantasma nessuna mi nota. Ho così tanto bisogno di contatto femminile che quando sto sull'autobus spero che una ragazza si sieda vicino a me perché percepire la presenza di una ragazza accanto mi fa stare bene. Spero sempre che ci sia contatto involontario, magari uno sfioramento di braccio o di gamba così posso percepire la pelle di una donna. Sono tremendamente solo.
Hai 20 anni. La vita è lunghissima.
Io ho dato il mio primo bacio a 20 anni.
Ci provavo disperatamente con una dietro l'altra finché non ho capito una cosa.
Io volevo una donna. Non me ne fregava di chi fosse. Una valeva l'altra. Volevo solo smarcare una casella, sentire che pure io avevo "la ragazza" come i miei amici. Veramente, purché fosse stata non cesso, e vagamente interessante, mi sarebbe andato bene qualsiasi cosa.
Le ragazze hanno un radar per questo. E non volevano uno che stesse con loro solo per riempire un buco (in molti sensi). Quindi ricevevo rifiuti a raffica.
Poi ho realizzato diverse cose insieme.
1) Non avevo bisogno di una compagna a tutti i costi. Non mi sarei completato con una ragazza. E' come quando vuoi la macchina, poi ce l'hai e dopo 1 mese vuoi qualcos'altro. Stessa cosa la donna. Sarebbe stato speciale un mese, due, poi sarebbe stata "una delle varie cose a cui penso durante la giornata".
2) Se avessi trovato una persona interessante, allora mi sarei fatto avanti per capire chi fosse quella persona, cosa aveva di speciale, cosa poteva darmi e come poteva migliorare la mia esistenza. Lei. Non "una a caso". Proprio lei.
La prima tipa con cui mi sono baciato era una che avevo scartato a priori come possibilità, perché aveva 7 anni più di me ed era già fidanzata. Quindi era una a cui raccontavo le mie avventure e disavventure, con cui avevo preso confidenza e mi ero aperto. Avevo un mondo dentro, nessuna aveva mai voluto cagarmi, quindi c'era veramente tanto da scoprire. Ero molto maturo per la mia età, tanto maturo quanto sentimentalmente inesperto. A lei piacque e fu lei a spostare dall'amicizia all'interesse romantico.
A me fisicamente non è mai piaciuta. Non era male sia chiaro, ma non era il mio tipo. Però quando mi ha detto "ti amo" mi ha fatto esplodere un mondo, perché la barriera è sottilissima. Il "prima stai qui, poi stai lì" è come prendere la patente. Un secondo prima, non puoi guidare la macchina, un secondo dopo puoi. E qui è uguale. Non è una montagna da scalare. E' una cosa che succede all'improvviso, non c'è un countdown, un avviso.
Un secondo prima ti senti il peggior sfigato del mondo (ma è tutto nella tua testa) e un secondo dopo ti senti il re di tutti.
Quando ho trovato, ho trovato perché
1) mi stava bene anche continuare a stare da solo, perché la nostra felicità non può dipendere da chi ci è intorno o da cosa possediamo
2) la persona che si era avvicinata a me lo aveva fatto perché le avevo dato importanza, le avevo fatto capire che per me era speciale, diversa
Valuta tu.