Andrea Prospero, 19enne suicida

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I genitori non ti possono trovare la figa da scopare, una volta si (e in fatti tutti bene o male avevano una NP), adesso con l'ipergamia libera non funziona piu'.
La realtà è che non ti aiuta nessuno specialmente se sei uomo e brutto. Devi sviluppare una resistenza interiore e del sano nichilismo.
Si stava meglio quando sì stava peggio
 
Probabilmente dai continui rifiuti e prese in giro dei compagni di scuola, l'indifferenza e il disgusto delle ragazze...purtroppo se si cresce senza validazioni è dura, devi avere le palle quadrate x riuscire nella vita
Ripeto: spurgare le fogne di Nuova Delhi a mano è molto peggio.
Se queste situazioni portano un giovane a suicidarsi abbiamo qualche problema.
 
Ripeto: spurgare le fogne di Nuova Delhi a mano è molto peggio.
Se queste situazioni portano un giovane a suicidarsi abbiamo qualche problema.
È ovvio che lui è stato un debole, se tutti quelli brutti come lui si fossero suicidati a quest ora saremmo la metà della popolazione mondiale...però penso che se lui avesse ricevuto conferme,ammirazione dai compagni e affetto e amore femminile, ora non lo staremmo piangendo, te lo metto x iscritto
 
Guarda caso i chad non s ammalano mai depressione, poi qualora dichiarassero di aver passato la depressione, non avrebbe nulla a che vedere con la VERA depressione, che non sanno neanche cosa sia
come quel coglione del chad anoressico che sta su instagram, diceva di essere depresso ma metteva 50 video e foto al giorno su Instagram… ste merde non capiranno mai la vera depressione e solitudine dei maschi non chad e ps: dato che prima si parlava di suicidio a quell’età etc etc per me dovrebbe essere un diritto: la vita è mia, se mi stanca perché dovrei aspettare la morte naturale?
 
Diciamo che tutti prima o poi dobbiamo morire, e di noi non resterà più nulla, quindi il suicidio è una scelta di opportunità come un'altra. Ci sono delle circostanze (gravie malattie, età avanzata, ecc.) che rendono il suicidio una scelta del tutto razionale e logica.
Nel caso di persone molto giovani e in salute non è una scelta molto razionale, perché nessuno può sapere cosa ti potrebbe riservare la vita in futuro. Poi la vita è cmq breve per cui anticipare la morte che senso ha?
@rob io la penso come te!! diciamo che tranne in casi davvero disperati il suicidio e'' un fuggire dai problemi e dalle prove della vita, prove che l''individuo deve necessariamente affrontare per salire di grado.. ora pensa, quanti miliardi di persone sono vissuti sulla terra da quando esiste?? la maggior parte ha sicuramente fatto una vita di merda, pensa agli schiavi, pensa agli oppressi oppure a gente nata con malattie invalidanti, eppure pochissimi di questi si sono suicidati.. certe volte noi pensiamo di avere problemi grossi quando non sappiamo che al mondo esistono poveri disgraziati che hanno problemi mille volte piu'' gravi, eppure vanno avanti con coraggio sperando sempre che le cose migliorino!! le avversita'' della vita vanno affrontate e combattute, non scansate!! cazzo, posso capire un anziano che oramai e'' quasi arrivato al capolinea ma un giovane pieno di salute energia vigore giovanile, ma tentatela no?? mi spiace dirlo ma e'' debolezza, poi non ho capito perche'' devi ammazzarti se non hai fatto niente di male!! guardate che tutti piu'' o meno hanno problemi e difficolta'', oggi come ieri, il mondo e'' sempre stato un banco di prova molto difficile, solo per pochissimi un paradiso, il problema e'' che siamo troppo isolati, troppo ognuno per i cazzi suoi, non c''e'' comunione, empatia, altrimenti sai come una parola amica puo'' aiutarti nei momenti difficili?? voi qua pensate solo alla figa, perche'' invece non pensate a conoscervi e diventare amici di persona, una bella amicizia cazzo se ti aiuta ad andare avanti!!
 
Causata da cosa?
Da assenza di contatto femminile? Pochi amici o addirittura nessun amico vero? Famigliari assenti o disfunzionali? Stress e ansie sociali derivanti dal timore di non riuscire ad essere all'altezza delle aspettative di cui la società ti carica, specie in quanto uomo (lavoro ben pagato, percorso di studi con ottimi voti e concluso per tempo, giro sociale attivo, patente, fidanzatina, ecc)? Solitudine, bullismo, abusi...troppa roba c'è.
 
Converrai che se fosse nato in India nella casta più bassa e il suo lavoro fosse stato pulire a mano le fogne la sua vita sarebbe stata moooolto peggio. 😎
il fatto e'' caro @rob che molti di quelli che sono considerati problemi in questo letamaio capitalistico non lo sono!! prendi per esempio la ragazzina che si e'' buttata dal balcone perche'' la madre le ha vietato il telefono!! secondo te quello e'' un vero problema?? ovvio che no, poi ci sono problemi ingigantiti, cioe'' piccoli fastidi che uno vede come questioni di vita o di morte, gente che evidentemente non ha mai avuto problemi seri nella propria vita.. ora, non avere niente da mangiare e'' un problema, non avere un tetto sopra la testa e'' un problema, non avere amore o sesso e'' sicuramente fastidioso ma non si muore per cui e'' un non problema.. per apprezzare la vita bisogna viverla in modo semplice, purtroppo la gente e'' straviziata e materialista, ha troppo benessere e si deprime per un nonnulla, magari perche'' non riesce a comprarsi l''ultimo iphone o la bmw.
 
@rob io la penso come te!! diciamo che tranne in casi davvero disperati il suicidio e'' un fuggire dai problemi e dalle prove della vita, prove che l''individuo deve necessariamente affrontare per salire di grado.. ora pensa, quanti miliardi di persone sono vissuti sulla terra da quando esiste?? la maggior parte ha sicuramente fatto una vita di merda, pensa agli schiavi, pensa agli oppressi oppure a gente nata con malattie invalidanti, eppure pochissimi di questi si sono suicidati.. certe volte noi pensiamo di avere problemi grossi quando non sappiamo che al mondo esistono poveri disgraziati che hanno problemi mille volte piu'' gravi, eppure vanno avanti con coraggio sperando sempre che le cose migliorino!! le avversita'' della vita vanno affrontate e combattute, non scansate!! cazzo, posso capire un anziano che oramai e'' quasi arrivato al capolinea ma un giovane pieno di salute energia vigore giovanile, ma tentatela no?? mi spiace dirlo ma e'' debolezza, poi non ho capito perche'' devi ammazzarti se non hai fatto niente di male!! guardate che tutti piu'' o meno hanno problemi e difficolta'', oggi come ieri, il mondo e'' sempre stato un banco di prova molto difficile, solo per pochissimi un paradiso, il problema e'' che siamo troppo isolati, troppo ognuno per i cazzi suoi, non c''e'' comunione, empatia, altrimenti sai come una parola amica puo'' aiutarti nei momenti difficili?? voi qua pensate solo alla figa, perche'' invece non pensate a conoscervi e diventare amici di persona, una bella amicizia cazzo se ti aiuta ad andare avanti!!
Stai confondendo molte cose qui. Primo Levi scrive che quando era internato ad Auschwitz costretto a lottare per la sua vita ogni giorno non aveva mai nemmeno per un attimo valutato il suicidio, in quanto era in modalità sopravvivenza. Una volta tornato a casa sua, nell'agio della sua tranquilla nuova vita, i pensieri hanno cominciato a riaffiorare, e si è tolto la vita. Paradossalmente è peggio essere depressi in un contesto tranquillo piuttosto che pensare solo a sopravvivere alla giornata. Non siamo fatti per destreggiarci tra le mille mila insidie invisibili ma corrosive della modernità. Un soldato della Grecia antica morto in guerra a 25 anni ha sofferto meno e vissuto di più di un 65 enne obeso, solo come un cane che vive in una periferia di qualche città enorme.
 
Faccio un altro esempio: mia madre quando ero malato di cancro e rischiavo di crepare riusciva a dormire su un lenzuolo steso per terra in corsia di ospedale. Perché? Perché era in modalità sopravvivenza. Io ero paradossalmente non depresso, forse è stato il periodo della mia vita nel quale ho desiderato vivere con più intensità. Perché? Perché ero in modalità sopravvivenza. Oggi, che non ho problemi di salute, non c'è giorno che non vorrei essere morto. Mia madre invece soffre di insonnia e si sveglia anche solo perché il cagnolino dei vicini abbaia una volta. Perché? Perché il torbido delle mille piccole insidie quotidiane è molto più nocivo e velenoso del disagio prodotto da una situazione limite, nella quale entri in modalità sopravvivenza. Io la vedo così.
 
Stai confondendo molte cose qui. Primo Levi scrive che quando era internato ad Auschwitz costretto a lottare per la sua vita ogni giorno non aveva mai nemmeno per un attimo valutato il suicidio, in quanto era in modalità sopravvivenza. Una volta tornato a casa sua, nell'agio della sua tranquilla nuova vita, i pensieri hanno cominciato a riaffiorare, e si è tolto la vita. Paradossalmente è peggio essere depressi in un contesto tranquillo piuttosto che pensare solo a sopravvivere alla giornata. Non siamo fatti per destreggiarci tra le mille mila insidie invisibili ma corrosive della modernità. Un soldato della Grecia antica morto in guerra a 25 anni ha sofferto meno e vissuto di più di un 65 enne obeso, solo come un cane che vive in una periferia di qualche città enorme.
Sono d'accordo. A proposito di ciò consiglio "L'uomo alla ricerca di senso" di Viktor Frankl, medico ebreo prigioniero nei campi di concentramento che spiega proprio come abbia fatto a sopravvivere in un ambiente così estremo con la forza di volontà.
 
L' ultima frase del tuo post è contradditoria: dici di pensare a noi stessi, ma pensare a noi stessi significa cercare l' amore, il sesso, perché sono dei bisogni fondamentali tranne degli asessuali. Io penso alla figa, all' amore, proprio perché sto pensando a me stesso.
L'amore inteso come tale è un'invenzione del sesso maschile, ci ho messo una vita per capirlo, la donna ha una mente differente dalla nostra e nel 2025 ormai è chiaro a molti, ancora siamo in pochi ad averlo capito, la donna non ama come amiamo noi, non dico che ci sia un modo giusto, quello errato se così si può dire potrebbe essere anche il nostro...

L'amore che ho provato per la mia ex è stato qualche cosa che non si può descrivere a parole, mi bastava guardarla per avere il sorriso stampato in volto, mi ricordo che dormiva e anche dopo 15 anni mi mettevo li e me la guardavo, e nn era per la bellezza, in quanto lei ha avuto due tumori al cervello è stata rasata più volte in testa, gonfia, e piena di macchie per le terapie, ma io ero li che me la guardavo e sorridevo.

Quando dopo 21 ripeto 21 cazzo di anni e 20 anni a dirmi che ero l'uomo della sua vita l'uomo migliore del mondo, e lo dice ancora a volte in giro... a persone che conosciamo in comune...

SE ne è andata via con un ragazzino di 23 anni e lei 37-8 anni... cancellando tutto per una stupida voglia di sesso giovanile il belloccio.

Li ho perso tutto e per questo dico, pensate a voi stessi, se oggi ripenso a quanto ho buttato della mia vita dietro ad un amore a senso unico mi sparerei.

Oggi ho perso la voglia di sesso, la voglia di mangiare, di vivere e sono passati già quasi 5 anni da quel giorno.

Noi amiamo in una maniera che una donna non può capire.

Perchè la donna basa le sue supposizioni di conoscenza maschile sui chad che desidera.... non sul normaloide bravo ragazzo che si farebbe ammazzare per lei...

No è lei che pensa che il chad sia la rappresentazione del maschio, mentre i chad sono come le donne bellissime, viziati merdosi e spesso codardi e viziati....

è nel maschio che l'amore trova la sua massima espressione, aime anche in atti criminali questo è vero, ma tanto alle donne piacciono tanto i criminali, ce lo ricordano le 20+ poliziotte svedesi colluse con stupratori seriali...

Quindi si pensate a voi stessi, l'amore esiste solo fra gay, e spesso può andare male anche li, ma la statistica dice che l'80% dei gay sono coppie felice, le lesbiche guarda caso 23% di coppie felice e il restate rompono, divorziano ecc, e fra le lesbiche la più alta percentuale di violenza domestica.

Quindi volete veramente amare questo genere di persone?
Fateci coppia se volete, ma come faccio io oggi, cioè miro ai miei interessi, sono rispettoso e finisce li, e forse mi farei anche ammazzare per la mia compagna, ma quello solo xche sono un uomo con principi non per amore.
 
Stai confondendo molte cose qui. Primo Levi scrive che quando era internato ad Auschwitz costretto a lottare per la sua vita ogni giorno non aveva mai nemmeno per un attimo valutato il suicidio, in quanto era in modalità sopravvivenza. Una volta tornato a casa sua, nell'agio della sua tranquilla nuova vita, i pensieri hanno cominciato a riaffiorare, e si è tolto la vita. Paradossalmente è peggio essere depressi in un contesto tranquillo piuttosto che pensare solo a sopravvivere alla giornata. Non siamo fatti per destreggiarci tra le mille mila insidie invisibili ma corrosive della modernità. Un soldato della Grecia antica morto in guerra a 25 anni ha sofferto meno e vissuto di più di un 65 enne obeso, solo come un cane che vive in una periferia di qualche città enorme.
E noi che valutiamo le cose dall'esterno in modo distaccato cosa capiamo?
Ha più senso suicidarsi nel campo di concentramento oppure a casa al salvo? Ovviamente la prima: si sarebbe evitato un sacco di sofferenze.
 
Stai confondendo molte cose qui. Primo Levi scrive che quando era internato ad Auschwitz costretto a lottare per la sua vita ogni giorno non aveva mai nemmeno per un attimo valutato il suicidio, in quanto era in modalità sopravvivenza. Una volta tornato a casa sua, nell'agio della sua tranquilla nuova vita, i pensieri hanno cominciato a riaffiorare, e si è tolto la vita. Paradossalmente è peggio essere depressi in un contesto tranquillo piuttosto che pensare solo a sopravvivere alla giornata.
si'', ma non tutti sono primo levi e''!! non devi generalizzare!! il livello di tolleranza, di forza e di resistenza davanti alle avversita'' della vita varia da individuo a individuo!! ogni persona e'' un mondo a se'', ognuno con la sua esperienza di vita, la sua educazione e.. cosa molto importante, la sua fede!!
 
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