Sono comunque 20 contro 1. Che c'entra che sono ragazzi, tutti abbiamo dovuto affrontare difficoltà nella vita, tutti siamo stati giovani, questo non autorizza nessuno ad essere una bestia irrispettosa. Me ne frego del tuo passato, proprio come chiunque altro se ne è sempre fregato del mio. Io sto lavorando, non sono un missionario, ne un tuo amico o genitore.Sono comunque ragazzi. Moltissimi di loro provengono da contesti sociali disagiati, hanno vissuti difficili e hanno bisogno di essere visti e accolti da qualcuno che non li giudica e che cerca di accompagnarli dandogli una speranza per il futuro. Le soddisfazioni più grandi vengono proprio da questi ragazzi
Più che fare bene il mio lavoro e trattarli con civiltà da me che vogliono?