Chi è chiamato alle armi in caso di guerra?

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Lasciate perdere il quesito "chi è chiamato alle armi in caso di guerra". Chiameranno chi vogliono loro, scavalcando le leggi.
 
Chiameranno prima i militari, poi i riservisti e finiti i volontari arruoleranno in maniera coatta tutte quelle fasce under 45 che non hanno deficit fisici o mentali, quindi se vi arriva la letterina linkate questo forum e sarete salvi.
 
Chiameranno prima i militari, poi i riservisti e finiti i volontari arruoleranno in maniera coatta tutte quelle fasce under 45 che non hanno deficit fisici o mentali, quindi se vi arriva la letterina linkate questo forum e sarete salvi.
Seriamente parlando, io non so se sarei giudicato idoneo...io tanto bene con la testa non sto😅 se mi mettessero un'arma in mano potrebbero veramente venirmi i 5 minuti alla Django...
 
mentre chiameranno i militari noi avremo tempo per scappare si?
qualche persona intelligente che possa formulare qualche ipotesi di fuga?

chiamerei volentieri vomitorio.. ma lui è bravo solo a chiacchieree vantarsi..
 
Seriamente parlando, io non so se sarei giudicato idoneo...io tanto bene con la testa non sto😅 se mi mettessero un'arma in mano potrebbero veramente venirmi i 5 minuti alla Django...
ma la cosa che mette un po' d'ansia non è tanto "andare a fare la guerra", quanto continuare a rimanere sul suolo italiano da civili e ritrovarsi letteralmente dei soldati stranieri che attaccano regioni popolate da civili. Al confronto il covid è una roba da mammolette. Tu che ne pensi?
 
ma la cosa che mette un po' d'ansia non è tanto "andare a fare la guerra", quanto continuare a rimanere sul suolo italiano da civili e ritrovarsi letteralmente dei soldati stranieri che attaccano regioni popolate da civili. Al confronto il covid è una roba da mammolette. Tu che ne pensi?
Concordo in pieno. Un ipotetico scenario di guerra sarebbe tremendo in tutti i casi...al fronte si è carne da macello, qui invece, ammettendo che arrivassero le truppe russe, sarebbe terribile: soldati che stuprano le donne, che razziano per ottenere il cibo, povertà, malattie...mi vengono i brividi al solo pensiero. Mia nonna materna mi raccontò che durante la seconda guerra mondiale le entrarono i tedeschi in casa e si presero i viveri (i suoi genitori, ovvero i miei bisnonni avevano i terreni e gli animali)...fortunatamente per loro nè lei nè le sue sorelle subirono abusi...quindi in generale io spero che non ci sia nessuna guerra, ma per come stanno andando le cose, le possibilità che l'Europa diventa il luogo di una guerra tra la Russia e i membri della Nato, c'è...
 
Seriamente parlando, io non so se sarei giudicato idoneo...io tanto bene con la testa non sto😅 se mi mettessero un'arma in mano potrebbero veramente venirmi i 5 minuti alla Django...
Tranquillo non ti metteranno nessuna arma in mano.
Prima di tutto ti fanno fare la visita, poi ti mettono in una delle tre categorie tra idoneo, da rivalutare o riformato/non idoneo.
Una volta fatto questo sarai spedito al presidio militare più vicino a casa tua per l'addestramento che ti terrà occupato dai 3 ai 6 mesi.
Dopo l'addestramento ti manderanno in missione e non è scontato che ti faranno sparare un solo colpo perché se sei na pippa, ti mettono alle comunicazioni via radio e tu la guerra la sentirai solo tramite le cuffie.
 
Lasciate perdere il quesito "chi è chiamato alle armi in caso di guerra". Chiameranno chi vogliono loro, scavalcando le leggi.
Non esistono leggi che vietano la chiamata alle armi, il servizio di leva non è stato abolito nel 2004 ma solo sospeso. Quindi per tutti quelli nati dopo il 1 gennaio 1986 la chiamata alle armi è più che legittima.
Ovviamente non ti mandano a morire senza un minimo di preparazione, quindi prima della chiamata alle armi riattiveranno il servizio di leva per tutti i post 1985 che non si sono arruolati volontariamente e solo dopo si inizia l'addestramento.
La chiamata alle armi è obbligatoria per chiunque abbia le facoltà fisiche e mentali, chi si rifiuta da disertore verrà perseguito.
 
Il Sud America anche dovrebbe essere sicuro in teoria.
il problema che i posti sicuri in caso di guerra non sono sicuri per altre ragioni.. tra cui criminalità malsanità ecc..
bisognerebbe trovare almeno a livello teorico una possibile meta che non sia il terzo mondo ma anche sicuro da eventuali guerre atomiche o anche di altro tipo..
 
Scappare non serve assolutamente a niente, si verrebbe comunque messi nella lista dei disertori e anche dopo 30 anni, a guerra finita, subire un processo a meno che non sia il presidente della repubblica a concedere la grazia o l'amnistia.
E comunque, e questa è una cosa del tutto personale che non c'entra con le scelte degli altri, piuttosto che farmi processare da disertore (che significa anche passare per codardi agli occhi del mondo) mi sparo ad una gamba e mi faccio riformare.
Al di là dell'essere d'accordo o meno su una guerra (e per me la guerra è merda pura da qualsiasi prospettiva la si guardi), per disertore/traditore/codardo non ci passerei manco morto.
 
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