Ciao a tutti da Gex

  • Autore discussione Autore discussione Gex
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Condividiamo molti punti, incluso il mestiere. Poi aspetta a dirti mediocre, non so se hai letto "l'articolo" su StackOverflow relativamente alla sindrome dell'impostore - se no ti consiglio di recuperarlo -, sembra che nel nostro mestiere sia molto presente.
[ https://stackoverflow.blog/2023/09/11/what-we-talk-about-when-we-talk-about-imposter-syndrome ]

Io ho avuto la fortuna di trovare una ragazza che ha saputo davvero comprendermi, e che a breve sarà mia moglie in quanto ho deciso di donarmi interamente a lei.
Hai più vita alle spalle di me, peserai tu le mie parole, ma secondo me non hai sbagliato affatto strada: gli amici non credo siano essenziali, e lo dico sapendo che proprio loro potrebbero leggere questa mia risposta, specialmente ad un certo punto della propria vita (come hai già sperimentato, da quel che leggo).
Non credo il tuo sia un cope, ma più una verità che non vuoi accettare. Non ti serve nemmeno la fidanzata volendo, che è un alias di "mal di testa" in molti casi, e per trovare quella giusta devono allinearsi i pianeti.
Stare soli è possibile, anzi è piacevole se capisci di non essere solo ma in compagnia di te stesso.

Enjoy the silence. Enjoy yourself.
Join The Dark Side, Gex.
Cioo collega, conosco benissimo la sindrome dell'impostore e mi capita ogni volta che cambio azienda!

Il fatto è che non ho piu voglia di competere nel lavoro perchè credo sia proprio stata questo tarlo nella testa di performare nello studio e lavoro ad avermi precluso tutto il resto. Son contento che tu abbia trovato una compagname futura moglie, meglio donarsi a una persona che ami che a un lavoro che (io ormai) odi.

Per ciò che riguarda la solitudine, può essere piacevole e introspettiva solo "a piccole dosi", se diventa cronica tipo nel mio caso ti deprime. Gli amici come anche una compagna al proprio fianco servono in tutte le età imho
 
Vorrei aggiungere un aspetto. Cio che mi manca, oltre al contatto fisico con una donna, è proprio l'interazione con le donne. Non ho mai avuto nessuna amica nella mia vita e mi son sempre limitato a "colloquiare" con le donne per studio o lavoro, quindi solo come fossero delle interazioni "formali" che prescindevano dal genere, e su questo non ho problemi.
Mi manca proprio l'intimità nel chatting, anche lo scherzare o parlare di cagate, perche a scrivere di lavoro con loro son capace.

E' come se fossi stato ibernato per 30 anni in una routine perenne, se veniva fuori un "bug" non previsto ho sempre preferito nasconderlo piuttosto che risolverlo perchè mi faceva star bene nell immediato... e ora mi trovo in questo tunnel dove non vedo la luce.

Finita dite?
 
Ciao a tutti,
Vi ho cominciato a lurkare da poco perciò mi presento come Gex, un vecchio gioco che ho amato e che i più giovani non conosceranno.

M37, lavoro nell informatica, vergine non di segno zodiacale, molto timido e con scarsissime qualità sociali (l'ansia sociale mi ha anche provocato attacchi di panico), zero situazioni sentimentali e oramai anche 0 amicizie. Insomma sono un uomo solo. Non ho nemmeno i social da anni (uso solo TG, WA e Reddit).

Peró non saprei dire se sono un incel dato che non ci ho mai provato con nessuna, sia IRL che su dating app (davvero, devo avere qualche valvola fuori posto perché non ho feedback). Comunque arrivato alla mia età ormai credo che del lato estetico possa farci poco, anche perché barba e capelli cominciano a diventare bianchi.

La mia storia
Ho passato una vita fin troppo noiosa e monotona, incentrata sulla competitività e sulla performance estrema prima a scuola, poi all'università, e infine a lavoro, tra l'altro con scarsi risultati (alla fine sono un mediocre, niente di eccezionale). Ma distogliere il pensiero da quell' obiettivo che mi ero prefisso in tutti questi anni, ovvero performare al massimo, mi ha creato un profondo senso di colpa, quasi come fosse compiere un "peccato" nel pensare ad altro. Ciò significa che se c'erano delle feste o altre occasioni che non riguardassero lo studio, ho sempre rifiutato di partecipare. Inutile dire che gli sforzi profusi nello studio/lavoro non abbiano mai pagato davvero.
Ho passato dai 18 ai 32 fuori da casa prima come studente e poi come lavoratore fuori sede, finché con il COVID ho colto la occasione di tornare al mio paesello, di nuovo a casa dei miei, pensando di trovare sollievo nell evadere dalla solitudine grazie a famiglia e vecchi amici.
Purtroppo però ho ritrovato vecchi amici d'infanzia oramai diversi da come eravamo una volta, così da perderli. Mentre la famiglia, per quanto mi voglia bene, non riesce a colmare il vuoto che sento in termini di solitudine. Infine, lavorando da remoto con persone un po' più anziane e già sistemate, non ho stretto relazioni con loro se non le interazioni lavorative.

Oggi
Andiamo ad oggi. È da anni che soffro la mia condizione ma è da un paio di anni che non ne posso davvero più, mi sento estremamente frustrato e mi sveglio la notte perché non ho mai avuto, non solo una relazione, ma nemmeno del sesso occasionale con nessuna donna (ho sempre evitato anche quelle a pagamento), e il problema è che non ne so nemmeno il vero motivo in quanto non "dovrei" essere brutto (almeno credo, non ho feedback diretti) quindi non credo dipenda dalla componente fisica, semmai sarà qualche blocco mentale, forse la paura del rifiuto.

Purtroppo sono arrivato ad un punto in cui dopo anni a lurkare ho bisogno di sfogarmi con qualcuno. Non so più come uscire dalla situazione in cui mi trovo. Sono un umano, e per quanto mi sia sempre detto che forse mi va bene essere da solo, in realtà ho scoperto fin troppo tardi che è solo un coping per alleviare il dolore che provo per non aver avuto mai forti rapporti sociali.

Mi piacerebbe sapere se qua nel forum qualcuno è riuscito a migliorare la propria situazione anche in tarda età, o se avete qualche consiglio su come muovermi, perché io ormai brancolo nel buio.

Grazie.


PS: So che qua si è maggiormente incentrati sull aspetto fisico perciò non so se il fatto che vi abbia presentato la mia condizione più sul piano mentale rientri pienamente nel mood del forum. Però alla fine anche io son messo molto male come molti di voi.
benvenuto, più tardi leggo tutto, ma ti dico solo che sei un grande non appena ho visto la tua immagine di profilo dato che mi ha ricordato uno dei miei vecchi giochi preferiti per PS1 e cioè il mitico Gex... tantissima roba cazzo
 
  • <3
Reazioni: Gex
Cioo collega, conosco benissimo la sindrome dell'impostore e mi capita ogni volta che cambio azienda!

Il fatto è che non ho piu voglia di competere nel lavoro perchè credo sia proprio stata questo tarlo nella testa di performare nello studio e lavoro ad avermi precluso tutto il resto. Son contento che tu abbia trovato una compagname futura moglie, meglio donarsi a una persona che ami che a un lavoro che (io ormai) odi.

Per ciò che riguarda la solitudine, può essere piacevole e introspettiva solo "a piccole dosi", se diventa cronica tipo nel mio caso ti deprime. Gli amici come anche una compagna al proprio fianco servono in tutte le età imho
Io sono ancora giovane, non ho ancora 30 anni. Sarà anche per questo che sono ossessionato dalla performance, qualunque cosa io faccia. Se non lavoro almeno 8 ore ogni giorno mi sento vuoto, e di media ne faccio 14. Non ho preso un singolo giorno di riposo in 5 anni, nemmeno i fine settimana. Mi piace il mio lavoro, non mi pesa affatto, eppure anche io sono abbastanza mediocre.
Io ho rinunciato e rinuncio a tante occasioni per studiare, perché è il miglior investimento che una persona possa fare.
Le occasioni per socializzare sono una perdita di tempo se l'ambiente non è stimolante. Io ho rifiutato - e rifiuto - tutti gli inviti a feste e festicciole, eventi, 18 esimi, matrimoni, lauree, e altro (rare eccezioni a parte).

Nella mia modesta opinione, la solitudine va abbracciata. Se cerchi di sfuggirle, ti sentirai depresso, ma se le andrai incontro saprai trovarti. Siamo tutti soli infondo, le reti sociali sono per lo più fasulle.
Da giovani si ha tanto tempo, cazzeggiare con gli amici è fattibile. Poi cresci, tra lavoro e famiglia forse riuscirete a prendere un caffè al volo, e i rapporti si freddano. Diventa una facciata, una recita a cui implicitamente accettate di partecipare. Sono consapevole del fatto che questo accadrà anche con amici che io considero molto stretti, ma è così che va la vita, non posso impedirlo.
L'importante è trovarsi un ambiente di lavoro tranquillo per stare in pace, esplorare e conoscere per farsi un'idea del mondo. Se poi si trova anche una compagna/o di vita, bene così.

// A breve abbandonerò anche questo forum, mi toglie tempo prezioso, sono entrato solo per avere un'idea dell'ambiente e scambiare qualche opinione. Ho imparato molto stando qui e confrontandomi con altri utenti, spero anche tu possa avere un'esperienza positiva.
 
Io sono ancora giovane, non ho ancora 30 anni. Sarà anche per questo che sono ossessionato dalla performance, qualunque cosa io faccia. Se non lavoro almeno 8 ore ogni giorno mi sento vuoto, e di media ne faccio 14. Non ho preso un singolo giorno di riposo in 5 anni, nemmeno i fine settimana. Mi piace il mio lavoro, non mi pesa affatto, eppure anche io sono abbastanza mediocre.
Io ho rinunciato e rinuncio a tante occasioni per studiare, perché è il miglior investimento che una persona possa fare.
Le occasioni per socializzare sono una perdita di tempo se l'ambiente non è stimolante. Io ho rifiutato - e rifiuto - tutti gli inviti a feste e festicciole, eventi, 18 esimi, matrimoni, lauree, e altro (rare eccezioni a parte).

Nella mia modesta opinione, la solitudine va abbracciata. Se cerchi di sfuggirle, ti sentirai depresso, ma se le andrai incontro saprai trovarti. Siamo tutti soli infondo, le reti sociali sono per lo più fasulle.
Da giovani si ha tanto tempo, cazzeggiare con gli amici è fattibile. Poi cresci, tra lavoro e famiglia forse riuscirete a prendere un caffè al volo, e i rapporti si freddano. Diventa una facciata, una recita a cui implicitamente accettate di partecipare. Sono consapevole del fatto che questo accadrà anche con amici che io considero molto stretti, ma è così che va la vita, non posso impedirlo.
L'importante è trovarsi un ambiente di lavoro tranquillo per stare in pace, esplorare e conoscere per farsi un'idea del mondo. Se poi si trova anche una compagna/o di vita, bene così.

// A breve abbandonerò anche questo forum, mi toglie tempo prezioso, sono entrato solo per avere un'idea dell'ambiente e scambiare qualche opinione. Ho imparato molto stando qui e confrontandomi con altri utenti, spero anche tu possa avere un'esperienza positiva.
Sogno vero essere come te
 
Sogno vero essere come te
Direi di no, nella migliore delle ipotesi sono una persona gravemente disturbata e da psichiatrizzare, hahaha. (Scusa la mia ironia alquanto inglese).

Quello che dico è quello che penso, mi rendo conto che sia poco condivisibile socialmente. Non incito alla solitudine, non tutti sono capaci di stare soli, ma credo fermamente che il primo step per una vita serena sia la profonda conoscenza di se stessi.
Secondo me si cerca una donna/uomo per essere felici perché è quello che crediamo serva per esserlo, quando non è assolutamente vero. Una persona al tuo fianco è un valore aggiunto alla tua vita, ma non è chi sei, né ha la pretesa di poter sciogliere i nodi della tua mente.
 
Io sono ancora giovane, non ho ancora 30 anni. Sarà anche per questo che sono ossessionato dalla performance, qualunque cosa io faccia. Se non lavoro almeno 8 ore ogni giorno mi sento vuoto, e di media ne faccio 14. Non ho preso un singolo giorno di riposo in 5 anni, nemmeno i fine settimana. Mi piace il mio lavoro, non mi pesa affatto, eppure anche io sono abbastanza mediocre.
Io ho rinunciato e rinuncio a tante occasioni per studiare, perché è il miglior investimento che una persona possa fare.
Le occasioni per socializzare sono una perdita di tempo se l'ambiente non è stimolante. Io ho rifiutato - e rifiuto - tutti gli inviti a feste e festicciole, eventi, 18 esimi, matrimoni, lauree, e altro (rare eccezioni a parte).

Nella mia modesta opinione, la solitudine va abbracciata. Se cerchi di sfuggirle, ti sentirai depresso, ma se le andrai incontro saprai trovarti. Siamo tutti soli infondo, le reti sociali sono per lo più fasulle.
Da giovani si ha tanto tempo, cazzeggiare con gli amici è fattibile. Poi cresci, tra lavoro e famiglia forse riuscirete a prendere un caffè al volo, e i rapporti si freddano. Diventa una facciata, una recita a cui implicitamente accettate di partecipare. Sono consapevole del fatto che questo accadrà anche con amici che io considero molto stretti, ma è così che va la vita, non posso impedirlo.
L'importante è trovarsi un ambiente di lavoro tranquillo per stare in pace, esplorare e conoscere per farsi un'idea del mondo. Se poi si trova anche una compagna/o di vita, bene così.

// A breve abbandonerò anche questo forum, mi toglie tempo prezioso, sono entrato solo per avere un'idea dell'ambiente e scambiare qualche opinione. Ho imparato molto stando qui e confrontandomi con altri utenti, spero anche tu possa avere un'esperienza positiva.
Sei troppo caro tu, ho apprezzato molto la tua permanenza. Saluta prima di andare, mi raccomando

Comunque ritornando al thread, benvenuto. Spero che tu qui possa trovare un po’ di compagnia. Se vuoi farti valutare dillo pure, ho letto che non hai mai avuto confronti diretti quindi non sai esattamente come tu possa essere percepito agli occhi degli altri. Magari se qualcuno provasse a darti un parere riusciresti a sbloccare qualcosa, in privato però, ti sconsiglio fortemente di pubblicare foto tue sul forum.
 
Sei troppo caro tu, ho apprezzato molto la tua permanenza. Saluta prima di andare, mi raccomando

Comunque ritornando al thread, benvenuto. Spero che tu qui possa trovare un po’ di compagnia. Se vuoi farti valutare dillo pure, ho letto che non hai mai avuto confronti diretti quindi non sai esattamente come tu possa essere percepito agli occhi degli altri. Magari se qualcuno provasse a darti un parere riusciresti a sbloccare qualcosa, in privato però, ti sconsiglio fortemente di pubblicare foto tue sul forum.
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Io sono ancora giovane, non ho ancora 30 anni. Sarà anche per questo che sono ossessionato dalla performance, qualunque cosa io faccia. Se non lavoro almeno 8 ore ogni giorno mi sento vuoto, e di media ne faccio 14. Non ho preso un singolo giorno di riposo in 5 anni, nemmeno i fine settimana. Mi piace il mio lavoro, non mi pesa affatto, eppure anche io sono abbastanza mediocre.
Io ho rinunciato e rinuncio a tante occasioni per studiare, perché è il miglior investimento che una persona possa fare.
Le occasioni per socializzare sono una perdita di tempo se l'ambiente non è stimolante. Io ho rifiutato - e rifiuto - tutti gli inviti a feste e festicciole, eventi, 18 esimi, matrimoni, lauree, e altro (rare eccezioni a parte).

Nella mia modesta opinione, la solitudine va abbracciata. Se cerchi di sfuggirle, ti sentirai depresso, ma se le andrai incontro saprai trovarti. Siamo tutti soli infondo, le reti sociali sono per lo più fasulle.
Da giovani si ha tanto tempo, cazzeggiare con gli amici è fattibile. Poi cresci, tra lavoro e famiglia forse riuscirete a prendere un caffè al volo, e i rapporti si freddano. Diventa una facciata, una recita a cui implicitamente accettate di partecipare. Sono consapevole del fatto che questo accadrà anche con amici che io considero molto stretti, ma è così che va la vita, non posso impedirlo.
L'importante è trovarsi un ambiente di lavoro tranquillo per stare in pace, esplorare e conoscere per farsi un'idea del mondo. Se poi si trova anche una compagna/o di vita, bene così.

// A breve abbandonerò anche questo forum, mi toglie tempo prezioso, sono entrato solo per avere un'idea dell'ambiente e scambiare qualche opinione. Ho imparato molto stando qui e confrontandomi con altri utenti, spero anche tu possa avere un'esperienza positiva.
Hey Tony sei molto simile a me da come ti descrivi, mi sembri un tipo che da il 100%, anche io amavo il mio lavoro e lo amo ancora ma son sicurissimo che avessi risolto il problema che mi affligge avrei fatto una bella carriera, perché sarei stato mooolto più sicuro di me stesso (le famose soft skills), mentre adesso le priorità son cambiate, quel piccolo vuoto che avevo negli anni è diventata una voragine, un buco nero che sta tirando dentro anche le cose su cui mi sento sicuro (lavoro) a tal punto che il 100% non riesco più a mettercelo. Prima il lavoro riusciva anche a distrarmi dalla mia situazione, adesso invece molti brutti pensieri prendono il sopravvento.

Mi sembri un uomo determinato con un focus ben indirizzato sul lavoro, mi sembri anche ben realizzato perciò se ti senti bene con te stesso continua su questa strada e le soddisfazioni arriveranno sicuramente!
 
Direi di no, nella migliore delle ipotesi sono una persona gravemente disturbata e da psichiatrizzare, hahaha. (Scusa la mia ironia alquanto inglese).

Quello che dico è quello che penso, mi rendo conto che sia poco condivisibile socialmente. Non incito alla solitudine, non tutti sono capaci di stare soli, ma credo fermamente che il primo step per una vita serena sia la profonda conoscenza di se stessi.
Secondo me si cerca una donna/uomo per essere felici perché è quello che crediamo serva per esserlo, quando non è assolutamente vero. Una persona al tuo fianco è un valore aggiunto alla tua vita, ma non è chi sei, né ha la pretesa di poter sciogliere i nodi della tua mente.
Mi riferivo al fatto che sei una di quelle persone a cui piace lavorare, chi ha questo tipo di personalità ha vinto nella vita

P.S. mi sembrava d'aver letto che ti stavi per sposare ma ora non lo trovo più nel tuo commento...ho avuto un allucinazione? Edit: ho visto ora che l'avevi scritto in un altro commento, si vede che sono le due di notte lol
 
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