Io sono ancora giovane, non ho ancora 30 anni. Sarà anche per questo che sono ossessionato dalla performance, qualunque cosa io faccia. Se non lavoro almeno 8 ore ogni giorno mi sento vuoto, e di media ne faccio 14. Non ho preso un singolo giorno di riposo in 5 anni, nemmeno i fine settimana. Mi piace il mio lavoro, non mi pesa affatto, eppure anche io sono abbastanza mediocre.
Io ho rinunciato e rinuncio a tante occasioni per studiare, perché è il miglior investimento che una persona possa fare.
Le occasioni per socializzare sono una perdita di tempo se l'ambiente non è stimolante. Io ho rifiutato - e rifiuto - tutti gli inviti a feste e festicciole, eventi, 18 esimi, matrimoni, lauree, e altro (rare eccezioni a parte).
Nella mia modesta opinione, la solitudine va abbracciata. Se cerchi di sfuggirle, ti sentirai depresso, ma se le andrai incontro saprai trovarti. Siamo tutti soli infondo, le reti sociali sono per lo più fasulle.
Da giovani si ha tanto tempo, cazzeggiare con gli amici è fattibile. Poi cresci, tra lavoro e famiglia forse riuscirete a prendere un caffè al volo, e i rapporti si freddano. Diventa una facciata, una recita a cui implicitamente accettate di partecipare. Sono consapevole del fatto che questo accadrà anche con amici che io considero molto stretti, ma è così che va la vita, non posso impedirlo.
L'importante è trovarsi un ambiente di lavoro tranquillo per stare in pace, esplorare e conoscere per farsi un'idea del mondo. Se poi si trova anche una compagna/o di vita, bene così.
// A breve abbandonerò anche questo forum, mi toglie tempo prezioso, sono entrato solo per avere un'idea dell'ambiente e scambiare qualche opinione. Ho imparato molto stando qui e confrontandomi con altri utenti, spero anche tu possa avere un'esperienza positiva.